FIAT vive una sua seconda giovinezza, merito della realizzazione di modelli che le hanno consentito di ritornare in auge dopo anni di sconforto e depressione, non ai fasti del dopoguerra, ma comunque a potersi ritagliare un posto di prim’ordine all’interno dell’universo Stellantis. Proprio dopo la Seconda Guerra Mondiale, la casa torinese era uno dei principali marchi europei e le sue auto erano particolarmente apprezzate rispetto ad altre della concorrenza. Un esempio lampante che aveva davvero dell’iconico fu la realizzazione della FIAT 8V, che veniva anche chiamata Ottovù.
L’iconica vettura FIAT venne introdotta a partire dal 1954 come una vettura sportiva, che, come fa presagire il nome, nascondeva sotto il cofano un motore V8 che era stato creato per una berlina di lusso che non arrivò mai sul mercato. Fin dal primo sguardo si nota come il veicolo proponeva un design davvero elegante e unico per quell’epoca. Per un brand che puntava principalmente sulle auto utilitarie, creare un’auto sportiva V8 rappresentava una vera e propria rivoluzione.
Questa volta la FIAT 8V Supersonic andrà all’asta da RM Sotheby’s dal 17 al 19 agosto. Il modello fa parte delle icone di stile poiché le grandi case di design dell’epoca, come Ghia, Zagato e Vignale, hanno contribuito allo sviluppo dell’affascinante carrozzeria. Nei soli due anni di produzione, sono stati prodotti poco più di 114 esemplari dell’iconica FIAT V8.
Circa 30 adottarono una carrozzeria del Reparto Carrozzerie Speciali di FIAT, altrettante vennero dotate della carrozzeria Zagato e circa 40 unità uscirono con una libera interamente prodotta in carrozzeria da Ghia.
Di questi 40 esemplari, circa 15 erano ancora più speciali ed erano identificabili con il nome di Supersonic e avevano un motore V8 da 2.0 litri realizzato interamente in alluminio, che grazie al suo peso superleggero e al telaio tubolare progettato da Siata, poteva mostrare un rapporto potenza-peso senza precedenti.
La Carrozzeria torinese Ghia realizzò 14 esemplari con il caratteristico design denominato Supersonic, realizzato dall’ingegnere e designer Giovanni Savonuzzi, che prevedeva un lungo ponte anteriore con un parabrezza decisamente inclinato, un frontale ricurvo, una linea di cintura dritta e delle piccole pinne posteriori con luci tonde incorporate
La FIAT 8V Supersonic che andrà all’asta ha vinto numerosi premi di bellezza, tra cui il Concorso d’Eleganza di Pebble Beach 2017 e Retromobile 2018, inoltre è vincitrice del Best-of-Show al Concorso d’Eleganza Ocean Reef del 2022.
Il prezzo di questi veri gioielli non è dato sapersi, ma sicuramente sarà oltre il milione di euro.
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