John Elkann ne è entusiasta, il mondo ne parla, e non potrebbe essere altrimenti. Tanta è stata l’attesa da quel 4 marzo 2020, quando Fiat svelò agli occhi del mondo la nuova 500 elettrica. Da lì a poco, in mezzo a una pandemia destinata a cambiare gli equilibri del mondo, è arrivata l’edizione limitata “La Prima” cabrio, raggiunta poi dalla berlina a partire dall’8 giugno. Oggi, finalmente, è arrivato un momento oggettivamente storico anche per noi appassionati italiani.
Era il 1957 quando venne presentata la prima 500 ma senza andare troppo in là nel tempo basta tornare al 2007, che sembra distante secoli, per l’arrivo della nuova 500. Oggi è arrivato il momento di salire a bordo e provare la nuova 500 elettrica 2021 e dirvi come va nel nostro primo contatto.
Due anni fa il progetto della nuova 500 elettrica vedeva la luce e, in un attimo, a Torino si è tornata a respirare un’aria di entusiasmo come non accadeva, quanto meno, dal 2007, l’anno del lancio di nuova Fiat 500. Ecco perchè al Centro Stile si p lavorato, innanzitutto, sulle proporzioni, mantenendo identiche le misure di versione cabrio e berlina. Nel caso della 3+1, aggiungendo anche la terza portiera lato passeggero che rende più agevole l’accesso al divanetto, dall’altro omaggia la prima 500 del 1957, che presentava le portiere incernierate sulla parte posteriore, come vi abbiamo spiegato nell’articolo a lei dedicato.
Più funzionalità, ma come è fatta la 500 elettrica dal punto di vista estetica? Dipende, come vi spieghiamo a breve. Innanzitutto i colori di lancio, che sono tre: Rose Gold, Glacier Blue, Onyx Black.
Le altre novità sono l’Earth Grey, a un primo sguardo un “classico” bronzo micalizzato, sobrio ed elegante, ma quando interagisce con la luce si accende di pagliuzze color “light blue” (lo stesso del logo 500e), rendendolo un colore contemporaneo, vibrante ed “elettrico”; il Cloud Grey, un grigio dalla grana molto evidente caratteristica che, combinato alla finitura opaca, restituisce un effetto decisamente materico e grintoso; l’Ice White il classico bianco pastello di 500, semplice, elegante e senza tempo.
Essendo tre gli allestimenti, cambiano anche le caratterizzazioni estetiche. La nuova 500 @Action, l’entry level, troviamo fari anteriori alogeni e cerchi da 15″. Già la 500 @Passion, la versione “Mild” del nuovo cinquino elettrico, presenta cerchi di egual misura ma con finitura lucida bi-colore.
Infine, la 500 @Icon, la più ricca delle tre. Per la top di gamma cerchi in lega da 16″ con finitura brunita (i 17″ sono in opzione), ma è soprattuto dentro che la @Icon si presenta al meglio, come scopriremo tra poche righe.
Facciamo, però, un passo indietro. 500 elettrica racchiude in sè 63 anni di storia, festeggiati lo scorso 4 luglio. Ad esempio la sua silhouette segue il gioco dei rimandi tra passato e futuro: tutte e tre le generazioni di 500 sono definite dalla tipica linea centrale che ne caratterizza le proporzioni. Pensiamo poi alla batterie sotto al pianale, una novità tecnica che ha ha dato l’opportunità di pensare ad un’auto con nuove dimensioni, evolvendola nel rispetto delle proporzioni originali: la nuova 500 è un po’ più larga (1,69 metri), più lunga (3,69 metri), il passo è maggiorato (2,32 metri) e quindi l’abitacolo è più spazioso.
Infine, la 500 3+1 “la Prima” si contraddistingue per una serie di dettagli esclusivi: fari full LED con design “Infinity”, cerchi da 17” bicolore diamantati e inserti cromati sui finestrini e sulla fiancata.
Grazie al passo più lungo, l’abitacolo di Fiat 500 elettrica regala, in primis, una sensazione di grande spaziosità. Essenziale anche la plancia, con pochi tasti e con il volante che torna a essere a due razze. Della “vecchia” 500, che la affianca sui mercati, rimane il quadro strumenti con forma circolare. Sempre aprendo i confronti tra prima e dopo, prevalgono le tonalità calde e morbide ma sono i materiali a segnare uno step verso un mondo più sostenibile: sui sedili è applicata la pelle vegana ma soprattutto il Seaqual, la fibra che deriva dal riciclo della plastica in parte raccolta negli oceani, di vernici chrome replacement e di tappeti in fibra riciclata. La plancia, invece, vede materiali che si ispirano agli elementi naturali, come la lavorazione a intreccio che rimanda al concetto di artigianalità, di un mondo che cerca di essre più semplice.
Partiamo invece dalle dotazioni tecnologiche presenti sui singoli allestimenti. La 500 @Action presenta il tasto automatico di avvio (Keyless Go), il freno di stazionamento elettrico (Electric Park Brake) e lo schermo digitale TFT da 7” riconfigurabile e a colori posto davanti al guidatore. L’allestimento degli interni presenta la plancia nera, mentre i sedili – realizzati con il filato Seaqual – hanno motivo geometrico Chevron e impunture color Silver. La 500 @Passion, presenta il nuovo sistema infotainment system UConnect 5, con schermo da 7’’, radio DAB, Wireless CarPlay / Android Auto che fornisce servizi connessi mediante la Uconnect Box e la suite di servizi UConnect Services per dare al cliente una user experience semplice, confortevole e senza cavi; inoltre è dotata di radio DAB.
La top di gamma @Icon presenta il massimo che si può desiderare dalla nuova 500 elettrica. Il diplay touch “cinerama” presenta una misura da 10,25″ (foto gallery cui sopra) con navigatore e sistema Uconnect 5. L’ultimo aggiornamento dell’infotainment FCA vanta anche il sistema di interazione Natural Language con riconoscimento vocale avanzato, che permette di dialogare con la vettura tramite la wake-up word “Hey Fiat”, controllando i parametri di autonomia e di ricarica, impostando il climatizzatore e scegliendo la musica preferita.
Altra novità di dettaglio ma capace di sottolineare l’attenzione è la wearable key, la chiave intelligente a forma di sassolino, realizzata in uno speciale policarbonato biobase, che tenuta in tasca o nella borsa dialoga con l’auto e sblocca automaticamente le portiere quando si è vicini alla vettura per poi bloccarle nuovamente con un semplice tocco sulla maniglia quando ci si allontana.
Come per gli esterni, anche gli interni di 500 3+1 “la Prima”, sono del tutto esclusivi: sedili, cruscotto e volante in eco-pelle, monogramma Fiat sui sedili, volante bicolore e targhetta dedicata “la Prima” sul montante. Sul fronte del comfort: sedili anteriori regolabili a sei vie, tappetini, specchietto retrovisore interno elettrocromico e sensori di parcheggio a 360° “drone view”.
Partiamo, anche questa volta, dalla entry level. La 500 @Action equipaggiata con un e-motor da 70 kW capace di accelerare la vettura da 0 a 100 km/h in 9,5 secondi, con velocità autolimitata a 135 km/h. La sua batteria, con capacità di 23,8 kWh che consente un’autonomia maggiore di 180 km con ciclo WLTP, che superano i 240 nell’uso urbano. E calcolando che, mediamente, un uso giornaliero si attesta sotto i 50 chilometri, vuol dire che il cliente avrà bisogno di caricare la sua nuova 500 non più di 2/3 volte alla settimana.
La @Passion e la @Icon sono più potenti e consentono di percorrere più chilometri; nel dettaglio il motore ha una potenza di 87 kW (118 CV) che consente la velocità massima di 150 km/h (autolimitata) e una accelerazione in 9,0 secondi da 0-100 km/h, e di 3,1 secondi nello 0-50 km/h. 500 @Icon offre fino a 320 km di autonomia nel ciclo WLTP, che possono diventare 460 nel solo ciclo urbano. La ricarica è rapida grazie al fast charge in corrente continua fino a 85 kW, che permette di raggiungere 50 km di autonomia in 5 minuti.
Uno dei temi importanti per i clienti che vogliono passare all’auto elettrica sono i tempi di ricarica, infatti la Nuova 500 @Action è equipaggiata con il sistema fast charge da 50 kW che consente di ricaricare la batteria dell’auto in tempi molto brevi. Ad esempio, per una riserva di energia sufficiente a percorrere il fabbisogno quotidiano di chilometri (circa 50 chilometri) sono necessari meno di dieci minuti, il tempo di una colazione al bar. E sempre grazie al fast charge, è possibile ricaricarla nel garage di casa durante la notte grazie al cavo di serie MODE 2 (3kW) o di giorno mentre si è in ufficio.
La presa “Combo 2” posizionata sulla fiancata posteriore destra della vettura consente la ricarica sia in corrente alternata sia continua, abilitando quindi il fast charge. Per la ricarica domestica e pubblica c’è anche la possibilità per il cliente di acquistare il cavo trifase MODE 3 da 11kW e le Wallbox by Mopar.
Una volta seduti a bordo, l’impressione è quella di trovarsi nella buona e “classica” 500, anche se, esplorando l’abitacolo con gli occhi, si nota una qualità maggiore negli assemblaggi, oltre a un’abitacolo nettamente più tecnologico e, in generale, più premium.
Una volta trovata la giusta posizione di guida, con il volante finalmente regolabile anche in profondità, il motore si accende e ci avvisa con una piccola sigla musicale. Pronti, via. Lo scatto di questo propulsore elettrico da 118 CV colpisce subito. La 500 elettrica, come tutte le vetture con la presa, regala tutta la coppia (220 Nm) fin dai bassissimi regimi e questo si traduce nel già citato scatto da 0 a 50 km/h in 3,1 secondi.
Nell’allungo, l’auto, però, perde la brillantezza, ma la briosità della ripresa e dello start da fermi la rende perfetta per l’utilizzo cittadino. Molto meglio tarato rispetto al passato anche lo sterzo, che ora risulta più preciso e diretto, senza perdere la leggerezza necessaria a una citycar.
Di pari bontà è l’assetto, capace di assorbire bene le buche cittadine, ma anche di supportare la 500 nei curvoni veloci e nella guida più sportiva, grazie a una maggiore rigidità delle sospensioni, che limitano maggiormente i movimenti di cassa della vettura, complice anche il posizionamento delle batterie sul pianale dell’auto.
A parte il tasto Sport presente principalmente sulle Abarth, per la prima volta la 500 propone tre modalità di guida differenti, votate a utilizzi diversi: Normal, Range e Sherpa. Ne abbiamo già parlato negli scorsi articoli, ma quando si guida la vettura si possono notare meglio le differenze. In Normal, l’auto fornisce tutta la potenza disponibile e il freno elettrico è ridotto al minimo, simulando la guida di una vettura con motore termico.
In Range la 500 elettrica ricrea l’ormai ben nota guida “One pedal”. Per chi ancora non lo sapesse, questo vuol dire che per guidare nella quotidianità non vi servirà più l’utilizzo del pedale del freno, poiché il freno elettrico della vettura è talmente forte che basta per fermarsi o per frenare prima di una curva. Vi basterà, quindi, dosare il pedale dell’acceleratore quasi come un comando a doppia funzione, acceleratore/freno. Il risultato non è solo il feeling di guida diverso, ma anche il fatto di poter recuperare molta più energia in rilascio, soprattutto in città e nel traffico.
Quando invece l’autonomia è al minimo si può passare alla modalità Sherpa che consente al guidatore di arrivare a destinazione ottimizzando le risorse disponibili. Questo sistema interviene su più elementi per ridurre al massimo il consumo energetico della vettura, proprio per assicurare il raggiungimento della destinazione impostata sul navigatore o della colonnina di ricarica più vicina.
A proposito della sicurezza, la 500 2021 propone la guida autonoma di secondo livello, grazie agli ADAS all’avanguardia, come il Lane Centering, l’Urban Blind Spot e gli 11 sensori a 360 gradi che offrono una drone view per evitare tutti gli ostacoli, quando si parcheggia e nelle manovre più complesse. Senza dimenticare l’AVAS (Acoustic Vehicle Alert System), l’avviso acustico per i pedoni requisito legale per i veicoli elettrici fino alla velocità di 20km/h, sulla 500 oltre i 20km/h (solamente dopo la prima accensione) si trasforma in “musica”, utilizzando la melodia composta da Nino Rota per il film Amarcord.
I prezzi delle edizioni di lancio avevano forse spaventato i curiosi ma oggi, dopo che Fiat ha rilasciato i listini ufficiali della nuova 500 elettrica, tira già un’altra aria. La nuova 500 elettrica, infatti, parte da un listino di 26.150 euro per il primo allestimento (@Action), un prezzo che, però, va calcolato in primis togliendo gli incentivi del Decreto Rilancio, che permettono di scendere fino a 19.900 euro se non si rottama il vecchio veicolo o a 15.900 euro nel caso in cui vogliate rottamare la vostra compagna d’avventure, a patto che la sua età abbia superato i 10 anni.
La gamma di 500 elettrica cresce con gli allestimenti @Passion (29.900 euro, 23.700 euro o 19.900 euro con rottamazione) e @Icon (31.400 euro, 25.200 euro o 20.900 euro con rottamazione), cui va aggiunto un sovrapprezzo di 3.000 euro per le rispettive edizioni cabrio. L’edizione 3+1 “La Prima” viene invece proposta a 35.900 euro. Informazioni più precise su allestimenti e dotazioni di nuova 500 le potete trovare nel nostro articolo dedicato.
Fiat ha anche già pensato alle funzionali soluzioni di noleggio e finanziamento per la nuova 500 elettrica. Specie per quanto riguarda il primo, la formula Leasys Miles “pay per use” permette di noleggiare nuova 500 elettrica con un canone mensile a partire da 299 euro/mese, a cui vanno aggiunti 0,09 euro centesimi al chilometro per la formula Light o 0,18 euro per la formula Plus, quest’ultime da considerare come un pacchetto di servizi aggiuntivi, tra cui assistenza e coperture assicurative. Manca solo la ricarica, ma per quello ci sono le colonnine, le wallbox o la vostra presa domestica…
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