La DS 7 Crossback E-Tense 4×4 è la risposta, a ruote alte, dell’offensiva elettrificata del Marchio premium francese; due le punte, lei e la full electric DS 3 Crossback E-Tense. In grado di percorrere fino a 58 km in modalità elettrica, il SUV transalpino offre diversi spunti grazie a un abitacolo tecnologicamente avanzato, dove spicca il suo quadro strumenti TFT. Per dimensioni, la DS 7 Crossback si pone come via di mezzo tra le “cugine” Peugeot 3008 e 5008, ma sbaraglia la concorrenza di entrambe per quanto riguarda il look e la dotazione tecnologica, fuori dagli schemi convenzionali cui siamo abituati.
Dopo aver conquistato il premio di Auto Europa 2019, abbiamo deciso di provarla per scoprire quali sono gli ingredienti del successo. Una prima analisi di esterni e interni e poi alla scoperta dell’ibrido, e dei consumi, del SUV plug-in hybrid transalpino.
Come accennato in precedenza, le dimensioni leggermente più grandi del classico C-SUV (4,57 x 1,89 e 1,62 metri rispettivamente in lunghezza, larghezza e altezza) le permettono di porsi a metà tra due segmenti, ma il focus degli uomini DS è stato chiaramente sull’aspetto degli esterni e degli interni. Infatti, la DS 7 Crossback colpisce fin dal primo sguardo. Il design è ricco di elementi distintivi ma, a volte, può sembrare un po’ troppo “carico”. In ogni caso il carattere non le manca di certo, soprattutto nella versione da noi provata, praticamente full optional.
Il frontale DS Wings a sviluppo verticale propone un’elegante calandra a forma esagonale, sfaccettata come un diamante, nella quale hanno fatto il loro debutto i DS Active LED Vision, così particolari da illuminarsi di viola per dare il benvenuto e in grado di ruotare di 180°, creando un effetto unico nel suo genere. Tanto spettacolari i fari anteriori, anche quando si sblocca l’auto da telecomando, e forse ancora più eleganti, i fari posteriori, dotati della tecnologia a incisione a laser 3D Full LED, realizzati utilizzando una lavorazione tridimensionale a forma di scaglie luminose.
Se possibile, gli interni della DS 7 Crossback sono ancora più ricercati e particolari rispetto agli esterni: non appena si entra nell’abitacolo, ci si trova in un salotto di alta moda in piccolo, avvalorato dalle ultime tecnologie presenti sui SUV PSA. Due gli schermi, entrambi da 12”, uno al centro della plancia, più grande di quello che troviamo su 3008 e 5008, l’altro dietro il volante, con la sua funzione di quadro strumenti e una grande possibilità di personalizzazione, replica di quelli già visti sugli altri modelli del Gruppo, ma con interfacce diverse.
Compagno ideale del grande display, centrale, che domina l’abitacolo, il quadro virtuale offre, in primis, una caratteristica che nessun quadro analogico può offrire, ossia la visualizzazione delle informazioni in base alla priorità del momento, funzione utile quando si parla di una vettura ibrida plug-in, come in questo caso. Alle modalità “Quadranti”, “Navigazione”, “Guida” e “Minimal” si somma la possibilità di personalizzare selezionando i singoli indicatori preferiti. Ove presente, lo schermo digitale di DS 7 Crossback E-Tense 4×4 accoglie poi il DS Night Vision, con la sua modalità “Visione notturna” che trasmette davanti agli occhi del conducente le immagini riprese dalla telecamera a infrarossi posta sul frontale.
Quello che caratterizza la DS 7 Crossback è però l’attenzione al dettaglio. Dettaglio che nell’abitacolo del SUV francese è ovunque, dalle impunture decorative a forma di rombo, alla lavorazione della pelle a cinturino, passando per pulsanti e bocchette d’aria, tutti con forme che riprendono la trama del logo DS. Peccato per alcune plastiche, soprattutto nella zona inferiore al cambio, che non sono all’altezza della situazione, per rigidezza e fattura. Nota di merito quanto mai necessaria per l’orologio B.R.M Chronographes R180 (lo potete vedere nella nostra galleria dedicata) che si nasconde nella plancia svelandosi solo all’accensione della vettura. Piacevoli i sedili con funzione di massaggio.
Molto buona l’abitabilità davanti e al posteriore, gli spazi a disposizione sono ampi e degni di un SUV, ma soprattutto non differiscono rispetto alle sorelle con propulsore a benzina o Diesel, questo grazie alla disposizione delle batterie sotto al pianale. Anche per 5 persone trovano posto comodamente, così come la capacità del bagagliaio: 555 litri che diventano 1.752 a divanetto abbattuto.
La potenza totale (300 CV) permette una punta di 240 km/h e uno 0-100 km/h in soli 5,9 secondi. Nonostante ciò la DS 7 Crossback preferisce viaggiare sempre in relax e si capisce fin da subito che non le piace affrontare le curve tutte d’un fiato. Nonostante, infatti, condivida la piattaforma EMP2, dimensioni e peso maggiori, oltre alle tarature di sterzo e assetto differenti, si sentono nella guida più allegra, la DS 7 Crossback E-Tense 4×4 adotta un nuovo retrotreno a bracci multipli che aumenta il comfort ma non impatta sull’abitabilità, permettendo di conservare il volume del bagagliaio.
D’altro canto il comfort è padrone di casa. Le buche, i terreni sconnessi e qualsiasi avvallamento dell’asfalto non rappresentano mai un problema, nonostante i cerchi da 20”, e questo è merito anche del DS Active Scan Supension, il sistema che, attraverso una telecamera che scandaglia la strada, in tempo reale, regola la taratura di ognuno degli ammortizzatori. La frenata metà rigenerativa e metà “classica” idraulica pecca un po’ per feeling del pedale. Molto contenuto il raggio di sterzo.
Se in città la DS 7 si rivela abbastanza agile, un altro habitat ideale per lei è l’autostrada, dove si macinano chilometri in silenzio a soli 2.200 giri a 130 orari, coadiuvati dall’ottimo sistema DS Connected Pilot, che combina l’Adaptive Cruise Control con il Lane Keeping Assist che “tiene dentro” le linee di carreggiata. Un sistema intelligente e comodo, che funziona da 0 a 180 km/h e che permette di saggiare le prime doti di guida autonoma del Gruppo PSA.
Merita una menzione, poiché molto interessante e rarissimo su questa categoria di vetture, il DS Night Vision, che si avvale di una telecamera a infrarossi che rileva pedoni e animali fino a 100 metri di distanza nelle ore notturne, una tecnologia che vediamo solo su auto premium a prezzi nettamente superiori. Così come la telecamera che monitora il guidatore, eccellenza nel segmento.
Nonostante la notevole potenza, le emissioni dichiarate sono di 34 grammi di CO2 mentre per quanto riguarda l’autonomia, la vettura è in grado di garantire circa 50 km in modalità elettrica a zero emissioni; inoltre, grazie alla frenata rigenerativa, la DS 7 Crossback E-Tense 4×4 è in grado di recuperare energia fornendo un contributo pari al 25% su quella complessiva. I consumi nel ciclo misto sono di circa 16-18 km/l, molto peggio con batteria scarica: difficile superare i 14 km/l.
Le modalità di carica sono flessibili e adatte alle diverse situazioni quotidiane. Sono possibili tre modalità di ricarica:
• da una presa domestica classica o, per una ricarica completa in 16 ore, da una presa potenziata Green Up Legrand con il cavo di ricarica fornito in dotazione;
• da una Wall Box: permette una ricarica completa in 5 ore e 15 minuti nella versione trifase (11 kW) o in 8 ore in monofase (7,4 kW);
• da una colonnina di ricarica pubblica dedicata: la regolazione termica della batteria permette infatti di utilizzare dei caricatori da 100 kW e di raggiungere l’80% della ricarica in 30 minuti.
Per soddisfare ogni tipo di esigenza su qualsiasi terreno, il SUV francese prevede tre diverse modalità di guida: ibrida, sport e trazione integrale. In offroad però meglio non esagerare, non si tratta di un sistema per la guida al limite in queste condizioni.
La DS 7 Crossback “termica” parte dal prezzo 31.500 euro nella versione So Chic BlueHDi 130 CV,
Per la versione E-Tense prezzi a partire da 51.900 euro nella versione Business e 59.400 euro in allestimento Prestige da noi provata. Essa però offre già di serie: DS Active LED Vision, Pack Easy Access, Orologio B.R.M. R180, Lounge Light, Telecamera di retromarcia con sensori di parcheggio anteriori Pack Easy Access, Volante in pelle, multifunzione, Pack Modularity, Fari fendinebbia a LED con funzione cornering light, DS Connect NAV: navigazione 3D connessa con riconoscimento vocale, Radio DAB con servizio Speedcam. I prezzi indicati per le versioni E-Tense sono al netto degli incentivi statali, mentre sul sito DS Automobiles sono già ottive diverse offerte.
Le competitors? Più interne che fuori: Opel Grandland X Hybrid4 e Peugeot 3008 Hybrid4, entrambe, come detto, dotate dello stesso motore ibrido plug-in.
Fino al 4 maggio 2025, i visitatori del Museo Nazionale dell’Automobile di Torino potranno ammirare…
BYD Sealion 7, nuovo SUV elettrico del brand asiatico presentato al Salone di Parigi, è…
La Bugatti Mistral, spinta dal celebre motore W16, ha raggiunto i 453,91 km/h, stabilendo un…
Maserati, sotto la guida del nuovo CEO Santo Ficili, sta puntando su marketing e personalizzazione…
Il fondatore, presidente e CEO di Xiaomi, Lei Jun, adora… giocare d’azzardo: mentre la domanda…
Il flop elettrico del Gruppo Volkswagen impone misure decisive per la svolta tanto attesa: ecco…