Il Decreto Rilancio è stato ufficialmente presentato dal Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte insieme ad alcuni Ministri tra cui Gualtieri, Patuanelli, Speranza e Bellanova.
“Ci sono 25,6 miliardi di euro per i lavoratori, per rafforzare cassa integrazione e bonus autonomi. Ci sono commercianti che rischiano di chiudere, imprenditori nell’incertezza: il vostro grido di allarme non ci è sfuggito, per questo ci siamo impegnati al massimo facendoci carico di questa sofferenza, ce l’abbiamo messa tutta”, ha ribadito il Presidente del Consiglio Conte introducendo i chiarimenti sul nuovo Decreto Rilancio del 13 maggio.
Ci sono poi 1,4 miliardi per università e ricerca e l’assunzione di 4000 nuovi ricercatori.
Quindi è ufficiale, il CDM ha ufficialmente dato il via libera al Decreto Rilancio. La conferenza stampa è in corso, seguiranno aggiornamenti con tutti i dettagli ufficiali sul Decreto Rilancio.
Rispondendo alle domande dei giornalisti, Conte ha annunciato che al momento gli spostamenti nelle seconde case “sono congelati”.
Decreto Rilancio gli aiuti per imprese e lavoratori
Con il Decreto Rilancio il Governo ha predisposto diverse misure per imprese e lavoratori:
- Cassa integrazione rinnovata con assegni più veloci. Sarà l’Inps ad anticipare il 40% del trattamento a 15 giorni dalla domanda;
- Bonus per ristrutturazioni al 110%;
- Rinnovo del bonus da 600 euro;
- Via la prima rata dell’Imu per alberghi;
- Abbassamento delle bollette;
- 12 miliardi di debiti della pubblica amministrazione che vengono erogati immediatamente nei confronti delle imprese che attendevano i pagamenti;
- Stop all’IRAP per la rata di giugno alle imprese;
- Stop alla Cosap, la tassa per l’occupazione del suolo pubblico per bar e ristoranti;
- Reddito di emergenza da 400 a 800 euro per chi ha ISEE sotto 15mila euro;
- IMU abolita per il settore del turismo;
- Ristoro per le imprese di un minimo di 2.000 euro fino ad un massimo di 40.000 euro per le imprese più grandi;
- Sostegno alle start up.
Bonus vacanze fino a 500 euro
Il settore del turismo è stato duramente colpito dal Coronavirus e per rilanciare il settore il Decreto Rilancio prevede anche un bonus per il pagamento di servizi nel settore del turismo per le famiglie con Isee fino a 40 mila euro. Sarà pari a 500 euro per un un nucleo familiare, scenderà a 300 euro per i nuclei composti da due persone e 150 euro per i single.
Come funziona il bonus vacanze? Il contributo sarà per l’80% in forma di sconto dell’impresa, questo dovrebbe portare a risparmiare direttamente questa somma, e il 20% arriverà come detrazione di imposta, cioè come minori tasse da pagare l’anno successivo.
Bonus Bici, ecco cosa prevede il Decreto Rilancio
Il bonus bici è uno dei provvedimenti del Decreto Rilancio per l’acquisto di biciclette, monopattini, segway e per l’utilizzo di servizi in sharing, ad esclusione delle auto condivise.
Il bonus bici è pari al 60% del valore dell’acquisto entro il limite massimo di 500 euro. Il buono è valido per gli acquisti effettuati dal 4 maggio in avanti, per tutto l’anno, entro i 120 milioni stanziati ad hoc.
Decreto Legge n 34 – 19 maggio 2020
Di seguito il testo integrale del Decreto Rilancio pubblicato in gazzetta ufficiale: