È quasi pronto il nuovo decreto Coronavirus, che vedrà manovre economiche importanti sotto diversi punti di vista, anche per gli automobilisti. L’approvazione è prevista già in queste ore e, al massimo, entro lunedì 16 marzo 2020.
Riassumendo, il decreto Coronavirus dovrebbe avere una valenza economica di 15-20 miliardi di euro e sarebbe colmo di agevolazioni, capaci di colpire, in maniera positiva, una buona parte degli italiani.
Partendo dall’argomento che tocca subito noi automobilisti, ad oggi l’unica misura praticamente certa è che le revisioni auto saranno rinviate e si avranno, quindi, tre mesi in più per mettersi in regola, non male per chi oggi ha ancora bisogno dell’auto per esigenze lavorative.
Bollette riviste al ribasso negli oneri di sistema per tutto il 2020, quasi 4 miliardi di aiuti a imprese e famiglie nel campo dei mutui e dei prestiti e tra i 4 e i 5 miliardi di “ammortizzatori sociali”, che vedono aiuti anche a genitori con figli a casa, allargamento dei sussidi di disoccupazione e cassa integrazione per il settore aereo.
Queste le principali manovre, accompagnate dall’importantissima equiparazione dello stato di quarantena a quello di malattia, dal blocco del fisco, con la sospensione dei versamenti IVA, Irpef e Inps per le aziende che hanno meno di 400 mila euro di fatturato nel settore dei servizi e di 700 mila euro nel settore commercio.
Tra le proroghe, come per le revisioni dell’auto, anche per il rinnovo dei documenti d’identità e la sessione di laurea prolungata.
L’ormai celebre decreto Coronavirus è in arrivo: attendiamo di capire quali saranno le scelte confermate e quali saranno le novità.
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