In un periodo di prezzi pazzi dei carburanti, con benzina e gasolio alle stelle e la grande incertezza per la mobilità del futuro tra termico, ibrido ed elettrico, c’è un’alimentazione che sta riprendendo sempre più spazio: il GPL. Dopo i fasti dei primi anni ’10, il GPL è tornato in auge con uno share del mercato dell’8,9 % nel 2022. Al comando c’è una vettura che, tra tutte, sembra convincere maggiormente gli italiani: Dacia Sandero a GPL. Dacia ha infatti puntato tantissimo su quest’alimentazione con la gamma ECO-G. Tutti i modelli Dacia ad eccezione dell’elettrica Spring sono disponibili con impianto a GPL, e sono tutti stabilmente in Top 10. Dacia Sandero a GPL va oltre: la compatta romena è dati alla mano, l’auto a gas più venduta in Italia, posizione confermata a marzo dove divide il podio con Duster a parità di motorizzazione.
Il merito del successo della Casa del Gruppo Renault è da ricercarsi in una ricetta che vince e convince, molto più completa rispetto al passato. Dacia è infatti attiva sul mercato delle auto a GPL da oltre 10 anni, conquistando i clienti principalmente per il suo costo estremamente conveniente, che rendeva le auto Dacia a gas le più economiche del mercato. Oggi non è più solo il prezzo a portare gli automobilisti a scegliere Dacia Sandero a GPL. L’intera gamma Dacia oggi ha uno stile accattivante e moderno, ancor più interessante dopo il restyling del marchio arrivato nel 2023.
La tecnologia non ha nulla da invidiare alle più raffinate competitor, e il motore 1.0 turbo sviluppato per accettare nativamente il GPL spinge bene e contiene moltissimo i consumi. Per molti automobilisti, scegliere il GPL è la scelta a breve-medio termine perfetta per muoversi spendendo poco e senza rinunce. Come va allora Dacia Sandero a GPL, l’auto a gas più venduta d’italia? Scopriamolo nel nostro primo contatto di Dacia Sandero GPL in versione 1.0 ECO-G 100 Stepway.
Il successo di Dacia nel mondo delle auto a GPL è ormai consolidato da una presenza ultra-decennale del brand nel segmento. Dacia è entrata nel mondo delle auto a gas nel 2009, con Logan e Sandero che hanno subito convinto grazie ad un prezzo d’acquisto davvero basso. Nel 2009, per portarsi a casa una Dacia Sandero 1.4 GPL bastavano 9.050 euro, risultando l’auto a gas più economica d’Italia. Da quel primo approccio al mondo del GPL, Dacia Sandero e il resto della gamma hanno continuato a crescere, prima con un più grande e vivace motore 1.6 e poi, nel 2015, con il lancio della prima Dacia Sandero a GPL con motore turbo, il 0.9 TCe GPL montato sulla seconda generazione.
Questa nuova motorizzazione permise alle Dacia a GPL di mantenere un prezzo di listino basso (la 900 TCe GPL partiva da poco più di 10.000 euro), ma di avere prestazioni decisamente più vivaci e all’altezza dei motori a benzina. Un altro punto di forza delle Dacia a GPL è l’installazione in fabbrica dell’impianto a gas, sviluppato dallo specialista italiano Landi Renzo, e per questo soggetto ad una garanzia di fabbrica di 3 anni. Per questo, nonostante la presenza in questo mercato delle Case italiane del Gruppo FCA, Dacia è entrata sul podio del mercato GPL nel 2017, e dal 2019 è leader tra le auto a gas. A spiccare è sempre stata Dacia Sandero a GPL, bestseller della Casa, che dopo il lancio della terza generazione tutta nuova ha segnato un cambio di passo netto per la Casa romena.
A dimostrare il successo di Sandero sono i risultati di vendita europei del 2022. Secondo i dati Jato Dynamics, infatti, nel 2022 Sandero è stata la seconda auto più venduta con 200.550 unità, seconda solo alla Peugeot 208. Oggi le auto Dacia a GPL hanno ancora un listino concorrenziale, ma in quanto a tecnologia, dotazioni, sicurezza e prestazioni non hanno nulla da invidiare rispetto alle dirette rivali. Anzi, nel mondo delle auto a gas, Dacia è leader indiscussa nel 2023, dopo un 2022 da record. Secondo i dati UNRAE, Dacia è prima nel canale privati italiano con uno share del 22%, mentre tra le auto a GPL la quota di mercato dale al 37,6% nel 2022 e al 42% nei primi tre mesi del 2023.
Nel primo trimestre di quest’anno, Sandero è prima per vendite tra le auto a GPL, seguita a ruota da Dacia Duster, seconda. Un po’ più attardata la più grande Jogger ECO-G, “solo” settima. Jogger è molto apprezzata tra i privati, settore dove Dacia conquista sempre più consensi, e che permette a Jogger di salire al sesto posto. Questo successo clamoroso della gamma GPL Dacia con Sandero, Duster e Jogger è sintomo di una Casa in continua evoluzione, che sta cambiando la propria percezione e il proprio segmento di mercato. Dacia ha scelto di puntare sia sull’elettrificazione, portata avanti dall’elettrica Spring e dalla nuova Jogger Hybrid, ma anche sui motori termici, benzina e soprattutto GPL. Nel 2022, il 70% delle Dacia vendute in Italia erano a GPL, e nel 2023 il trend non accenna a scendere.
Dacia, infatti, è una delle poche Case che crede ancora fermamente nei motori termici, e come abbiamo raccontato a inizio 2023, sarà una delle ultime Case ad abbandonare le motorizzazioni endotermiche. I vertici del Gruppo Renault, Luca de Meo in testa, hanno infatti confermato che Dacia proporrà automobili termiche fino almeno al 31 dicembre 2034, e il GPL dovrebbe rimanere nella gamma ancora a lungo. Questo obiettivo ci è stato confermato anche da Luca Baglieri, Product & Corporate Communication Manager della Casa romena. “Dacia ha visto un’evoluzione continua negli ultimi anni.”, ha detto Baglieri durante la conferenza stampa precedente al test drive di Dacia Sandero GPL.
“Siamo riusciti a scrollarci di dosso l’etichetta di brand low cost grazie ad un rinnovamento del brand, sia a livello estetico che ideologico. Ora vogliamo essere una Casa eco-smart, che offre le cose essenziali ma senza rinunce e con un impatto ambientale ridotto.”, continua Baglieri. “Noi continueremo a perseguire l’obiettivo di un’elettrificazione accessibile, ma non abbandoneremo il GPL. La nostra ambizione è quella di proporre auto a GPL anche con le norme Euro 7. Ci stiamo lavorando, e speriamo di farcela.”. Oltre alle auto a GPL, Dacia punterà più in alto anche a livello di prodotto. Nel 2024 arriverà l’attesissima nuova Duster, e nel 2025 ci sarà spazio per l’annunciata Bigster, un SUV di segmento C che porterà Dacia a uscire definitivamente dal mondo low cost.
Con l’arrivo della rinnovata gamma ECO-G, Dacia Sandero a GPL e le più grandi Duster e Jogger consolidano il loro ruolo di best-seller del mercato delle auto a gas. Nel 2023, infatti, l’intera gamma Dacia si è sottoposta ad un restyling apparentemente superficiale, ma in realtà ben più profondo di quanto si possa pensare. Con l’arrivo del nuovo anno, tutte le Dacia in listino hanno il nuovo logo Dacia, molto più moderno e decisamente più appagante del precedente logo Dacia, ormai etichettato come “cheap”. Anche all’interno, tutte le Dacia a GPL hanno accolto il volante con il nuovo logo in bianco, con piccoli cambiamenti nel resto degli interni.
Dacia Sandero GPL in versione Stepway, ad esempio, ora perde la dicitura “Stepway” sui sedili, che rimangono più personali e colorati della “normale” Streetway. Spicca poi l’assenza di cromature sulle nuove Dacia, sostituite da finiture verniciate in bianco. Questa soluzione non è solo più moderna e al passo coi tempi, ma anche più sostenibile. Dacia ha infatti deciso di eliminare le cromature, piuttosto impattanti a livello climatico, su tutti i suoi modelli. In più, all’interno non ci sono più componenti rivestite in pelle di origine animale, e su Duster il 12% della plastica utilizzata è riciclata. Dacia poi ha scelto per i suoi modelli la strada della leggerezza, in un percorso chiamato dalla Casa “il circolo vizioso della leggerezza”.
Anche noi di Autoappassionati spesso citiamo l’importanza della leggerezza. Più un’auto è leggera, migliore è il suo comportamento su strada, e minori sono i costi di produzione, acquisto e le emissioni. Un’auto leggera è più economica, più parca nei consumi, e più vivace a parità di motorizzazione. Rispetto alle competitor, i 1.077 kg di Dacia Sandero GPL 1.0 ECO-G 100 è di oltre 80 kg più leggera dei B-SUV più venduti. Jogger invece con i suoi 1.205 kg scende di 250/300 kg sotto il peso di vetture dalle dimensioni equivalenti. Anche a livello di dotazioni e qualità, Dacia ha segnato un altro salto di qualità rispetto al passato.
Oggi Dacia ha tre slogan che, secondo i rappresentanti della Casa, definiscono il brand. Oltre al significato di eco-smart, di cui abbiamo parlato prima, infatti, Dacia si definisce come “Essential but cool” e “Robust and outdoor“. Dietro questi slogan pubblicitari c’è una verità interessante. Dopo anni di dotazioni ridotte all’osso e di compromessi, oggi tutte le Dacia offrono allestimenti completi ed essenziali, rifacendosi però ad un diverso concetto di essenzialità. Prima le Dacia erano “essenziali” con un’accezione a volte negativa, in quanto costringevano a pagare per avere dotazioni base come clima, radio e sedili regolabili. Oggi, tutte le Dacia sono ancora essenziali, ma con un’accezione diversa, più positiva. Anche la versione Essential di Dacia Sandero GPL ha il Cruise Control, il computer di bordo, sedile e volante regolabili in altezza.
Le versioni più ricche, invece, hanno tutto ciò che serve su un’auto del 2023. Connettività con lo smartphone, climatizzatore, sensori di parcheggio posteriori, cerchi in lega, chiave elettronica, volante regolabile in profondità e retrocamera posteriore sono di serie o a pagamento (con prezzi popolari). Non ci sono vezzi specifici o dotazioni rivoluzionarie, ma solo quello che serve davvero. L’ultimo slogan, “Robust and outdoor”, si rifà ad una caratteristica propria di tutte le auto della Casa di Pitesti, la robustezza. Le auto Dacia sono in grado di affrontare strade piene di buche e anche sterrati poco impegnativi senza far preoccupare chi guida grazie ad un’altezza da terra interessante. Dacia Jogger e le versioni Stepway di Sandero, invece, possono sopportare anche tratti in fuoristrada un po’ più impegnativi. Duster è invece uno dei migliori SUV in assoluto in quanto a guidabilità fuoristrada, specialmente con il sistema di trazione integrale 4×4.
Robustezza, essenzialità e attenzione all’ambiente: questi sono i nuovi paradigmi delle nuove vetture Dacia, che Sandero GPL riprende in pieno. Se infatti Duster ha dato una popolarità immensa al marchio romeno, è stata la terza generazione di Sandero a segnare la nascita di un nuovo corso per Dacia. Lanciata nel 2020, Dacia Sandero è oggi realizzata sulla base dell’attuale Renault Clio V, con le migliorie in fatto di guidabilità, sicurezza e modernità che ne conseguono. A conquistare il mercato è stata Dacia Sandero a GPL in versione 1.0 ECO-G 100, che punta sul motore 1.0 tre cilindri turbo del Gruppo Renault sviluppato ad hoc per l’alimentazione a gas. Il nuovo 1.0 ECO-G 100 è più leggero dell’equivalente motore 1.0 TCe a benzina, in quanto è privo delle canne dei cilindri.
Al suo posto troviamo un rivestimento dei cilindri Bore Spray Coating, mentre la testata è a delta con collettori di scarico integrati. Non manca anche il filtro antiparticolato, indispensabile per le vetture Euro 6D-Final, mentre il turbo a geometria fissa regala un bel temperamento alla compatta romena. Il motore 1.0 ECO-G 100 è dotato infatti di 100 CV e 170 Nm di coppia, scaricati sulle ruote anteriori da un cambio manuale a 6 marce. Il risultato è un’accelerazione 0-100 km/h in 11,6 secondi sulla Streetway e di 11,9 secondi sulla Stepway. I consumi, invece, sono piuttosto contenuti per essere un’auto a gas. Di solito, infatti, le auto a GPL hanno consumi del 30% superiori rispetto alla stessa auto alimentata a benzina, in quanto l’efficienza termica dei gas di petrolio liquefatti è inferiore.
Sandero, infatti, ha consumi omologati nel ciclo WLTP a GPL di 14,7 km/l, del 22% superiori ai 18,9 km/l dell’equivalente 1.0 TCe benzina da 90 CV. Sebbene quindi siano più alti, la differenza è contenuta grazie alle accortezze dell’impianto Landi Renzo installato in fabbrica. Il punto di forza delle auto bifuel è l’eccellente autonomia, che raggiunge vette quasi inesplorate su Dacia Sandero GPL. La compatta in versione ECO-G può infatti percorrere 588 km con il serbatoio da 40 litri di GPL pieno. Uniti ai 50 litri di serbatoio di benzina, l’autonomia totale di Dacia Sandero GPL è di oltre 1.300 km. Il sovrapprezzo tra una versione benzina e la 1.0 ECO-G 100 è relativamente contenuto. Il salto di listino, infatti, è di 750 euro.
Abbiamo quindi parlato dei punti di forza di Dacia Sandero GPL, con le caratteristiche del sistema ECO-G e le nuove mire del brand romeno. Come va allora su strada Dacia Sandero a GPL? Abbiamo potuto percorrere qualche decina di km al volante di una Dacia Sandero 1.0 ECO-G Stepway nei dintorni di Como. In attesa di poterla provare presto più a lungo in un test drive completo, Dacia Sandero Stepway si è comportata bene nel traffico lariano. Nel traffico si fanno apprezzare i comandi leggeri e facili da gestire, il cambio manuale piuttosto preciso e il motore pronto. Il 1.0 TCe convertito all’utilizzo a GPL colpisce per una fluidità e un’elasticità da motore a benzina. La docilità e progressione del 1.0 ECO-G fa addirittura dubitare più di una volta che l’auto stia viaggiando a gas.
La commutazione è infatti impercettibile, rilevabile solo per il cambio dell’indicatore del livello carburante tra benzina e GPL. Per cambiare alimentazione è infatti sufficiente premere il tasto LPG a sinistra del volante, un po’ nascosto durante la guida. In città, anche nelle ripartenze più rapide Dacia Sandero a GPL è pronta e reattiva, con una buona visibilità in tutte le direzioni. Peccato solo per una frizione non troppo modulabile, che porta a doverla “capire” nei primi km. Appena la strada si apre, si scopre un temperamento vivace, che fa apparire Sandero più veloce dei suoi 11,9 secondi nello 0-100 km/h.
Ad aiutare Dacia Sandero GPL a riprendere bene è anche il cambio manuale a 6 rapporti, con solo un po’ di impuntamenti nell’uso più sportivo. Intorno ai 3.000 giri, invece, la scelta del turbo a geometria fissa si fa sentire, con un turbo lag (il ritardo di risposta del turbo agli input dell’acceleratore) avvertibile dopo il quale Dacia Sandero GPL spinge con sorprendente vigore. Questa caratteristica regala un carattere decisamente vivace a Sandero, anche con il risparmio economico del gas. Grazie al prezzo di 0,70 euro al litro, infatti, Dacia Sandero GPL permette un risparmio di oltre 2.500 euro in carburante in un periodo di 4 anni e 60.000 km.
Nonostante un motore così pronto, la taratura delle sospensioni e lo sterzo preciso ma un po’ vago chiama la guida tranquilla. Se si spinge, Sandero è sincera e stabile, ma fuori dalla sua “comfort zone”. Anche in un breve tratto di montagna, Sandero si è comportata bene tra le curve con sicurezza e agilità, dimostrandosi competente anche in questa situazione. Per conoscere meglio consumi, guida in autostrada e la capacità di adattarsi ad altri contesti, rimandiamo le nostre impressioni di guida complete al test drive di lunga durata, in arrivo nelle prossime settimane. Concludiamo, infine, con il prezzo di Dacia Sandero GPL. Sandero in versione ECO-G 100 parte da 14.300 euro con allestimento Streetway Essential. La più accattivante Stepway parte da 15.700 euro, mentre la top di gamma Expression che abbiamo provato arriva a 16.550 euro.
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