Ai track day può capitare. Basta davvero poco per mandare in frantumi (e in officina) due sogni, uno chiamato Pagani Huayra BC, l’altro Porsche 911 GT2 RS, due tra le supercar più veloci e discusse tra gli appassionati. Nel weekend è andato in scena un crash a Monza che ha visto coinvolte queste due perle rare, ahinoi…
Questo è successo alla Top Gear GT Cup, evento tenutosi nel weekend sul tracciato dell’Autodromo Nazionale Monza, senza fortunatamente alcun ferito ma tanta amarezza dei due piloti coinvolti nel crash ormai diventato virale sul web.
Il crash è avvenuto in prima variante, la chicane stretta a sinistra dove si arriva, almeno con questo tipo di supercar, sopra i 300 km/h. E proprio qui nasce il problema, inteso come punto di staccata e, soprattutto, traiettoria. È infatti evidente che la Pagani stava compiendo il suo giro seguendo le regole base dell’Autodromo, stringendo sul cordolo interno dopo la violenta staccata.
Chi ha esagerato con il pedale, quello sbagliato, è stato il pilota della 911 GT2 RS, arrivato troppo veloce in staccata, forse fidandosi dei suoi freni, caracollando così addosso alla rara e costosa versione speciale della supercar di Horacio Pagani. Difficile dire se colui che sedeva sulla 911 abbia avuto un problema ai freni o sia semplicemente dimenticato il punto di staccata, fatto sta che il crash è stato piuttosto pesante, tanto da costringere le due vetture a interrompere la loro corsa nel prato della prima variante.
La responsabilità, e qui saranno i classici panni sporchi per le assicurazioni (in questi casi gli eventi come i track day sono coperti), è chiaramente del pilota Porsche: avrebbe potuto tirare dritto rimanendo all’esterno invece di tentare il tutto e per tutto in inserimento, come avviene in qualsiasi gara professionistica dove il pilota che sbaglia in ingresso percorre il piccolo tratto intervallato dai pannelli di polistirolo per poi rientrare alla Biassono.
Così non è andata e ancora grazie che i due piloti non sono venuti alle mani…