Tecnologia

Comau e Jeep potenziano la linea per il nuovo SUV Commander

Tempo di lettura: 3 minuti

Comau ha ampliato le linee di produzione della carrozzeria in uno dei più moderni stabilimenti di produzione auto nello stato brasiliano di Pernambuco per produrre il nuovo SUV Jeep Commander a 7 posti.

Comau è stata incaricata di aumentare la flessibilità di 14 linee complesse per arrivare a gestire 4 diversi modelli di veicoli in un flusso di produzione variabile. La maggiore flessibilità si estende anche alle operazioni di assemblaggio, saldatura e ispezione della qualità specifiche per modello, in base agli input disponibili. Questa caratteristica aiuta a ottimizzare i volumi di produzione di Jeep, alla luce della pandemia globale, quando i componenti possono scarseggiare per alcuni modelli, perché il sistema può dare automaticamente priorità ai veicoli per i quali gli input sono tutti in magazzino. Inoltre le linee, ognuna delle quali presenta una combinazione di operazioni automatizzate, semi-automatizzate e manuali, sono state installate durante il periodo di fermo dell’impianto, per garantire un impatto minimo sulla produzione.

Basata su un approccio di lean manufacturing, la soluzione innovativa di Comau offre una ottimizzazione e maggiore controllo del processo. Ciò si ottiene attraverso un minor numero di operazioni manuali, l’impiego di prodotti di automazione all’avanguardia e la riduzione dell’attrezzatura ausiliaria. Ad esempio sono state utilizzate telecamere per rilevare i pezzi in base alla forma, e una scansione 3D su tutta la linea in tutte le stazioni assicura il continuo allineamento dei robot. Sono stati impiegati anche altri prodotti di automazione avanzata, tra cui la saldatura laser proprietaria, sistemi di visione e la soluzione RHEvo Roller Hemming. Jeep può quindi avvalersi di una maggiore flessibilità di modello, una migliore efficienza delle attrezzature e maggiore capacità di controllo della qualità. Infine, per proteggere la scalabilità dell’investimento del cliente, l’intero progetto è stato studiato per consentire a Jeep di introdurre nuovi modelli in futuro.

Dopo la mappatura dei cicli di produzione reali, gli ingegneri di Comau hanno lavorato con dispositivi simulati per acquisire una visione più completa delle modifiche proposte al layout della catena di montaggio prima dell’implementazione. Questo ha permesso al team di ottimizzare la messa in servizio sul posto e di ridurre al minimo i tempi di inattività legati all’implementazione. Alla fine, sono stati aggiunti 24 nuovi robot, 24 nuove pistole di saldatura e 4 trasportatori agli oltre 620 robot di assemblaggio e saldatura già installati nell’impianto.

“Soddisfare gli impegnativi requisiti richiesti da Jeep ci ha portato ad espandere per la prima volta le nostre innovative stazioni di montaggio per lavorare su quattro modelli”, ha spiegato Laerte Scarpitta, Cluster Leader di Comau per le Americhe. “Il successo di questo importante progetto è la conseguenza diretta della nostra capacità di supportare il cliente in ogni fase del processo produttivo, ed è fantastico vedere le nostre soluzioni di assemblaggio all’avanguardia produrre questo nuovo SUV a 7 posti.”

Oltre a garantire una maggiore flessibilità e performance, la profonda conoscenza di Comau e la piena integrazione con il team di ingegneri di Jeep hanno assicurato alla casa automobilistica che il progetto sarebbe stato realizzato bene e in tempo. Nonostante una chiusura di due mesi legata al COVID, il team è stato in grado di completare ciascuna fase del progetto prima del previsto.

Per Mateus Marchioro, direttore dello stabilimento Jeep Brasile, fin dall’inizio “Comau ha dimostrato la sua competenza tecnica, l’esperienza nell’automazione e l’impegno per la realizzazione del progetot. La loro soluzione di produzione richiede meno attrezzature ausiliarie e meno processi manuali. Siamo felici del risultato finale delle nuove linee.”

Rappresentando la capacità globale di Comau di rispondere a sfide complesse rispettando i più alti standard di produzione, il progetto guidato dal Brasile ha beneficiato del supporto diretto di Comau Romania, Comau Italia e Comau Cina. Comau Brasile ha così potuto sfruttare la sua presenza locale e la sua esperienza di lunga data nell’automazione, nella digitalizzazione e nelle tecnologie intelligenti per fornire velocità, qualità ed efficienza su cui i clienti come Jeep possono contare per produrre i propri veicoli premium.

Comau, società parte di Stellantis, è leader mondiale nello sviluppo di sistemi e prodotti avanzati per l’automazione industriale. La sua offerta include tecnologie e sistemi per la produzione di veicoli elettrici, ibridi e tradizionali, robot industriali, soluzioni di robotica indossabile e collaborativa, strumenti per la logistica a guida autonoma, centri di lavorazione meccanica dedicati, servizi digitali interconnessi e sistemi in grado di trasmettere, elaborare e analizzare dati macchina e di processo.

Con oltre 45 anni di esperienza sul campo e una forte presenza nei maggiori Paesi industrializzati, Comau aiuta le aziende costruttrici, di tutte le dimensioni e di qualunque settore, a migliorare qualità e produttività, riducendo time-to-market e costi complessivi. La sua offerta si estende al project management e alla consulenza, nonché ai servizi di manutenzione e training, per una vasta gamma di segmenti industriali. Comau ha il suo centro direzionale a Torino e opera attraverso una rete internazionale di 6 centri di innovazione, 5 digital hub, 9 stabilimenti di produzione, in cui lavorano 4.000 persone, presenti in 13 Paesi. Una rete globale di distributori e partner consente di rispondere velocemente alle esigenze dei clienti, ovunque si trovino nel mondo. Attraverso le attività di formazione curate dalla sua Academy, Comau si impegna inoltre a sviluppare le conoscenze tecniche e manageriali necessarie alle aziende per affrontare le sfide e le opportunità dell’Industria 4.0.

Redazione Autoappassionati.it

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