C5 Aircross Hybrid è, a suo modo, un’auto della svolta per Citroen. Entro il 2025 tutti i veicoli del Double Chevron saranno elettrificati e lei è la prima a portare su strada una tecnologia della quale si sente ormai tanto parlare, l’ibrido plug-in. Forte di una sorellanza con le varie 3008 Hybrid, Grandland X Hybrid e Peugeot 508 Hybrid, che montano lo stesso sistema, C5 Aircross alla spina offre fino a 55 km di autonomia in elettrico, maggior comfort e tutti i vantaggi derivanti dall’omologazione ibrida.
Scopriamolo nel nostro consueto primo contatto.
Sul suo carattere forte ma dalle linee estremamente dolci non ci soffermeremo, essendo le forme identiche alle versioni endotermiche. Qui, però, la svolta ibrida è a suo modo evidenziata da uno specifico Pack Color, l’Electric Blue, che rappresenta l’ibrido plug-in. Questo colore, un blu elettrico molto d’effetto, compare sui contorni degli Airbump (vedere foto) e nella zona inferiore del paraurti anteriore; lo stesso colore viene ripreso dal logo Hybrid, sul passaruota, ma non temete, la scelta delle cromie, con 39 possibili combinazioni, rimane il punto forte del SUV francese, visto che l’Electric Blue va a sommarsi ai Pack Color già esistenti (Silver, White e Red).
Ultima differenza con le versioni Diesel e benzina è la presenza dello sportellino di ricarica, sulla sinistra, speculare rispetto a quello che permane per il normale rifornimento, dall’altro lato.
Dentro C5 Aircross Hybrid non smette di accogliere passeggeri e guidatore in un’atmosfera rilassata, comoda, curata e tecnologica. Sono però diversi i dettagli riservati alla versione plug-in, come ad esempio il retrovisore interno fotocromatico che, in modalità elettrica, si illumina di blu lato parabrezza per segnalare il passaggio (specie di notte).
Confermati gli schermi da 12,3″ (quadro digitale) e 8″ (Touch Pad centrale), altre due novità si ritrovano nella zona del tunnel centrale grazie al nuovo pulsante per le modalità di guida (Electric, Hybrid e Sport) e alla modalità B del cambio automatico, che non rende la vettura “one pedal”, cioè quel fenomento avvertibile su alcune elettriche dove sparisce o quasi, la necessità di frenare, grazie al recupero energetico; qui si massimizza la ricarica e l’accumulo di energia nelle batteire in rilascio e in frenata (ve ne accorgerete subito dall’indicatore “Charge” sul quadro strumenti).
Infine, rimane molto valida la scorrevolezza della seconda fila di sedili che fa variare la capacità del vano baule tra 460 e 600 litri.
La vera novità si trova sotto il cofano e sotto i piedi di chi siede a bordo di nuovo C5 Aircross Hybrid. Si tratta del sistema ibrido plug-in che combina il motore termico PureTech 180 a un motore elettrico da 80 kW installato tra propulsore e cambio automatico e-EAT8. In mezzo, sul pianale, ottima per abbassare il baricentro, la batteria da 13,2 kW.
Il tutto permette emissioni dichiarate WLTP di CO2 pari a 32 g/km ma, anche e soprattutto 225 CV e 320 Nm, a fronte di consumi contenuti sempre se, come sempre accade con questo tipo di veicoli, si adotti una guida accorta, anche dal punto di vista della carica delle batterie. Il tempo di ricarica, programmabile dallo schermo centrale della C5 Aircross Hybrid, viene qui ottimizzato: con una presa domestica standard, la batteria si ricarica in una notte, tra 4 ore (con presa 14 A di tipo Green’up Legrand) e 7 ore (con presa standard). Con una Wall Box da 32 A, acquistata o a noleggio, e con il caricatore opzionale da 7,4 kW (a circa 300 euro), la ricarica della batteria è accelerata e richiede meno di 2 ore.
Uno dei punti di forza di questo veicolo è sempre stato, fin dalla sua nascita, il gande comfort che si percepisce durante i viaggi, che siano essi brevi o lunghi. Qui, grazie al silenzio della guida in elettrica e a una nuova taratura delle sospensioni, il comfort è totale. Se prima, inoltre, era impossibile accedere alle ZTL o nei centri città, ora con C5 Aircross Hybrid questo limite scompare. In questo senso la modalità e-Save permette di impostare un certo range di carica residua (10 km, 20 km o batteria completa) proprio nel caso in cui, alla fine del vostro viaggio, si renda necessario procedere in modalità 100% elettrica.
E per una serenità sempre maggiore, la batteria è garantita 8 anni o 160.000 km per il 70% della sua capacità di ricarica. Dicevamo dell’assetto: C5 Aircross Hybrid è dotato di serie delle valide sospensioni dotate di Progressive Hydraulic Cushions e di assale posteriore multilink, senza contare che all’ottimale assorbimento di buche e dossi e dell’effetto tappeto volante si associa un baricentro più in basso, avvertibile in curva, senza però poter definire sportivo questo veicolo.
Nuovo C5 Aircross Hybrid, offre inoltre un’ampia gamma di 20 tecnologie di assistenza alla guida a servizio del comfort a bordo e della sicurezza, per facilitare la guida. Il sistema Highway Driver Assist in particolare, dispositivo di guida autonoma di livello 2 particolarmente adatto agli ingorghi urbani e alle strade a scorrimento veloce, permette al conducente di delegare parzialmente la guida, in modo che possa restare concentrato sulla strada.
Inoltre, Nuovo SUV C5 Aircross Hybrid dispone di sezioni specifiche sul Touch Pad per la gestione dei parametri del motore ibrido, tra cui il diagramma di flusso dell’energia che mostra lo stato di funzionamento del sistema ibrido plug-in, le statistiche di consumo elettrico e di carburante, l’accesso alla funzione e-Save o l’impostazione della ricarica differita della batteria.
Infine, i clienti Citroen non devono vivere con l’ansia di ricarica: la navigazione connessa dispone della visualizzazione del traffico in tempo reale e delle zone di pericolo, oltre a segnalare i POI (Point of Interest) delle colonnine di ricarica e una rappresentazione del raggio d’azione in funzione del livello di carica della batteria, per gestire al meglio l’autonomia della vettura in modalità completamente elettrica e in modalità ibrida.
Due gli allestimenti con i quali viene proposta la nuova Citroen C5 Aircross Hybrid sul mercato italiano: si parte dai 41.900 euro dell’entry level Feel, già molto ricca di dotazione, e si arriva ai 43.400 euro della Shine, al top di gamma.
La Shine, rispetto alla Feel, aggiunge, di serie: fari Full LED, interni misto tessuto/pelle, Pack Drive Assist. Rimangono in optional portellone posteriore con apertura elettronica (450 euro), tetto in vetro panoramico apribile (1.000 euro), Citroen Connected Cam (250 euro), caricatore monofase 7 kW (300 euro), Pack Park Assist 360° (250 euro), ricarica smartphone wireless (100 euro) e l’Highway Driver Assist. Infine, il cavo di ricarica modalità 3 monofase da 7,4 kW, dalla lunghezza di 6 metri, è disponibile per accelerare la fase di ricarica a un costo di 279,12 euro.
Per quanto riguarda le offerte, il prezzo in promozione di Citroen C5 Aircross Hybrid è pari a 32.900 euro, grazie all’Ecobonus Rottamazione di Citroen pari a 9.000 euro sul prezzo di listino, comprensivo dell’Ecobonus statale auto 2020. Chi volesse accedere all’opzione del finanziamento “Simply With You”, che prevede la garanzia del valore futuro della vettura al termine del finanziamento e la sicurezza della copertura integrativa che assicura il rispetto delle scadenze. Alla scadenza, il Cliente potrà scegliere in totale libertà se tenere, sostituire o restituire la propria Citroen. Inoltre il servizio garantisce massima flessibilità di durata e chilometraggio a disposizione, per una maggiore serenità per i Clienti.
A partire da ottobre, sulla versione Feel è disponibile con questa formula (36 mesi, 30.000 chilometri) che prevede il versamento di un anticipo di 5.000 euro e il pagamento di 35 rate mensili da 259 euro (TAN 5,49% TAEG 6,46 %), e una rata finale denominata Valore Futuro Garantito (V.F.G.) da 22.424,5 euro.
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