E’ stata una vera e propria rivoluzione nel design, come già la precedente generazione di Citroen C3, ma ora più matura. Il frontale rialzato, la presenza degli Airbump, seppur in misura ridotta rispetto alla C4 Cactus ed eliminabili a richiesta, e la fascia nera che contorna tutta la parte inferiore del corpo vettura avvicinano la nuova Citroen C3 al family feeling della mini crossover, pronta per affrontare la giungla urbana. Adesso Citroen ha deciso di ampliare la gamma con la Citroen C3 GPL per entrare così nel mercato dell’alimentazione GPL, che in Italia vale il 10% del segmento B a cui appartiene il modello.
I fari denotano l’appartenenza al nuovo corso stilistico della famiglia Citroen, con gli Chevron dal doppio profilo cromato che arrivano fino alle luci a LED, mentre i fendinebbia prevedono un profilo colorato, per un tocco di freschezza.
Alla vista laterale si nota il “tetto flottante”, sostenuto da montanti del parabrezza che fa guadagnare dinamicità e slancio. Buono l’equilibrio tra carrozzeria e vetro con le grandi ruote da 17” (opt.) che donano un maggior carattere e riempiono i passaruota. Nella parte posteriore i parafanghi dalle linee generose danno senso di potenza e robustezza, rafforzata dagli sbalzi ridotti.
Dietro troviamo anche i fari 3D, con il monogramma “C3” che cambia, adottando il 3 in colore nero con profilo cromato, in linea con gli chevron in nero lucido. Elemento fondamentale della filosofia “Be different” della casa francesce è l’elevata personalizzazione. Con la nuova C3 si aggiungono possibilità di customizzazione ancora più ampie, una moda che oggi è diventata imprescindibile, soprattutto per questa tipologia di auto. La nuova Citroen C3, però, non si limita al bicolore, infatti, tocchi colorati riprendono i colori del tetto, anch’esso personalizzabile come gli sticker, gli Airbump e le calotte degli specchi, aumentano le scelte. Insomma un’auto da giovane.
L’abitacolo della Citroen C3 è davvero molto spazioso, sia davanti che dietro, dove due adulti trovano posto comodamente anche per viaggi lunghi. In tre ovviamente si fatica, ma le dimensioni esterne son compatte: lunghezza di 399 cm per 174 di larghezza, con un passo di due metri e 54. Nella norma anche il bagagliaio, se confrontato con la categoria delle compatte: 300 litri, che diventano 922 reclinando il divanetto 60:40. Il serbatoio del GPL, della nostra versione, è celato nel pozzetto della ruota di scorta e pertanto non fa perdere capacità di carico.
Per la plancia lo stile fa la sua parte e, tramite scelte originali, rende piacevole quello che è in realtà realizzato da plastiche non troppo morbide e portaoggetti non rivestiti. Gli assemblaggi son sempre curati e privi di sbavature, belle e pratiche le bocchette dell’aria. A bordo abbiamo particolarmente apprezzato il senso di ariosità che trasmette l’abitacolo. I sedili anteriori riprendono la comodità e la morbidezza che abbiamo già trovato sulla C4 Cactus, ma sono poco profilati e costrittivi in curva. Il piantone si regola in altezza e profondità, ma i più alti potrebbero non arrivare a vedere completamente il cruscotto, la corona dell volante è di diametro molto grande, in netto contrasto con la cugina 208: piace anche così.
Il comfort della nuova Citroen C3 GPL fa parte di un programma specifico sviluppato dai tecnici francesi, il Citroën Advanced Comfort che ha studiato appositamente l’ergonomia dei comandi, i numerosi vani portaoggetti, la visualizzazione delle informazioni di guida e le tecnologie intuitive che rendono facile la vita.
Il clima automatico, integrato nello schermo Touch centrale da 7” pare un po’ troppo macchinoso, ma alla fine ci si abitua, certo che i comandi fisici sarebbero stati più comodi, ma la moda è, invece, integrare tutto o quasi nel sistema di infotainment. Curiosità: una piccola mensolina sotto lo schermo permette di riposare il polso quando si “smanetta” sul touch. Mancano le lucine integrate nelle pantine paraole, peccato.
Al centro della plancia domina il Citroen Connect Nav, con lo schermo Touch Pad 7’’, che si trova a gestire da solo oltre il già citato climatizzatore, il navigatore Tom Tom, il sistema audio con radio DAB e prese Aux e USB, il sistema di mirroring con Apple CarPlay e Android Auto e la retrocamera.
Dopo aver provato in anteprima la Citroen C3 con il Pure Tech da 82 CV ed il più prestante 110 CV, passiamo alla versione ecologica ed “economica” se parliamo di costi di carburanti. La Citroen C3 GPL deriva direttamente dalla versione benzina PureTech 82, da cui differisce meccanicamente principalmente per l’adozione della testata motore progettata ad hoc e di sedi valvole rinforzate e, ovviamente, per la presenza del bocchettone di rifornimento del gas a fianco di quello della benzina. La trasformazione GPL è effettuata direttamente in fabbrica: quindi, l’impianto e la strumentazione sono completamente integrati nella vettura.
L’aspirato 82 CV a 5.750 rpm e 118 Nm a 2.750 giri non è dei più fulminei: la spinta non manca, ma va cercata ovviamente in alto. Nelle ripartenze soffre di leggere incertezze, ma poi a medi regimi risulta regolare con la giusta dose di coppia che ci si aspetta da un milledue aspirato. Certo, a pieno carico l’auto fatica a riprendere ed in questo caso entra in gioco il cambio a cinque marce, con innesti corti e precisi, che piace per manovrabilità, ma dalla corsa un po’ lunga.
L’auto è ben insonorizzata, solo a velocità autostradali si sente molto rumore, con il motore che “frulla” in alto. Poche le vibrazioni, così come qualche sonorità in allungo che tradisce l’anima “a tre” del propulsore transalpino. Numeri alla mano i 172 km/h di punta e i 13 secondi da 0 a 100 orari testimoniano le prestazioni sincere del compatto milledue.
Lo sterzo regala buon feedback durante le curve e l’ assetto confortevole, ma sincero risulta sempre sicuro, con qualche pompaggio a pieno carico a velocità autostradali. I consumi sono molto bassi per la marcia a benzina, specialmente in città, parliamo di 14 km/l, peggiora di qualche punto a GPL, dove comunque la media è intorno ai 12-13 km/l. Che permettono di fare circa 400 km con soli 22 € di gas. Con 33 litri di GPL e 45 di benzina l’autonomia totale supera i 950 km.
In città parcheggiare non è mai un problema con sensori e telecamera posteriori. Il raggio di sterzata è contenuto e le sospensioni assorbono le sconnessioni in modo particolarmente confortevole. La presenza degli Airbump (eliminabili gratuitamente a richiesta) e la fascia nera che contorna tutta la parte inferiore del corpo vettura la fanno sembrare una mini crossover, pronta per affrontare la giungla urbana.
Nella nuova Citroen C3 GPL troviamo un gadget molto tecnologico e moderno: la ConnectedCAM. Si tratta di un’anteprima mondiale: una telecamera connessa dotata di grandangolo a 120°, risoluzione full HD da 2 milioni di pixel, GPS, memoria interna da 16 Gb ed integrata nella base del retrovisore centrale. Il conducente può scattare, in ogni momento, una foto di quello che vede dal parabrezza e condividerla sui social network (a vettura ferma utilizzando un’apposita App Citroen) oppure registrare video della durata massima di 20 secondi.
Non solo un accessorio ludico, ma un surplus per la sicurezza. In caso di incidente la registrazione si attiva automaticamente, e permette di memorizzare un video nei 30 secondi prima e nel minuto dopo il “botto”. Questo sistema può essere utile al conducente in caso di sinistro, e rappresentare un elemento di prova in sede giuridica. Altro beneficio, grazie all’applicazione ConnectedCAM Citroën, è la possibilità di salvare la propria posizione grazie a una funzione di geolocalizzazione, e ritrovare facilmente il proprio veicolo.
Inoltre, la Citroen C3 GPL è dotata di tutti quei sistemi di sicurezza che di solito son riservati alle auto di categoria maggiore come: rilevatori segnali stradali, hill assist, rilevamento dell’angolo morto, lane keeping, cofee brake alert. Senza contare il cruise control e il limitatore di velocità, sensore fari, sei airbag e fendinebbia. Insomma, la sicurezza non viene mai meno. Inoltre è disponibile un sistema telematico integrato d’emergenza e d’assistenza, che in caso di avaria o incidente permette di chiamare tempestivamente i soccorsi.
Tre i livelli di allestimento della C3: Live, Feel e Shine, si parte da 12.300€ per l’entry level PureTech da 68 Live.
La Citroen C3 GPL PureTech 82 è offerta a 17.150 euro nel ricco allestimento Shine. Se aggiungiamo il SAM (Sorveglianza Angolo Morto), il sistema Keyless, pack Tech (retrocamera e ConnectCam), Pack Navigation DAB, rimaniamo comunque sempre sotto i ventimila Euro.
Il panorama delle concorrenti della Citroen C3 è veramente molto ampio, ma se stringiamo la ricerca alle motorizzazione a tre cilindri, oltre alle “cugine” Peugeot 208 e DS 3 troviamo anche le nuove Ford Fiesta e Seat Ibiza e Volkswagen Polo.
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