Per lanciare la nuova Corvette ZR1 Chevrolet ha scelto un luogo che più azzeccato non si poteva, ovvero Dubai, là dove con il petrolio ci riempiono le piscine sui grattacieli.
755 CV e un V8 da 6,2 litri per la nuova supercar americana che le permette di staccare le concorrenti europee, Ferrari 488 GTB su tutte con i suoi 670 CV. La principale differenza è che, a differenza delle supercar del Vecchio continente, il motore rimane saldamente ancorato alla tradizione, ovvero tra le ruote davanti.
I detrattori di tutto ciò che arriva dal mondo a stelle e strisce questa volta rimaranno delusi: per la nuova Corvette ZR1 è previsto sia un automatico a 8 rapporti, al debutto sulla ZR1, sia un manuale a 7 marce.
Aerodinamica raffinata
Sul mercato, bisognerà vedere se anche per quello europeo, la nuova ZR1 arriverà in due configurazioni aerodinamiche: la prima, più scarica ma comunque in grado di offrire il 70% in più di downforce rispetto al modello precedente, e la seconda, da veri manici in pista. 430 kg di downforce garantiti dal pacchetto High Wing che offre inoltre la possibilità di regolare l’ala posteriore. Splitter in fibra di carbonio sparsi lungo il corpo vettura completano il lavoro mentre viene confermato lo sfogo d’aria sul cofano per raffreddare l’intercooler.
Chevrolet dichiara una velocità massima di 336 km/h per la nuova Corvette ZR1, merito degli straripanti 969 Nm di coppia che permettono, grazie ad un innovativo raffreddamento della sovralimentazione e un doppio sistema di alimentazione per garantire il massimo della spinta.