Attualità

Camion Ferrari a fuoco a Susa: freni troppo caldi per il Tir diretto a Monza

Tempo di lettura: 2 minuti

Inizia già in salita il weekend di Ferrari al Gran Premio d’Italia a Monza. Il tir della Scuderia di Maranello, in arrivo dai Paesi Bassi e diretto a Monza per il Gran Premio di domenica, ha avuto un problema tecnico all’altezza di Susa. La sosta nell’autoporto della cittadina piemontese ha richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco. Il motivo? Un importante surriscaldamento dei freni, che ha fatto pensare ad un camion Ferrari “a fuoco”. Per fortuna, però, il TIR Iveco ha potuto ricominciare il suo viaggio, terminato nel paddock di Monza nella notte.

Il camion Ferrari a fuoco a Susa: la ricostruzione del guasto

Spesso abbiamo sentito diversi portavoci delle squadre di Formula 1 lamentarsi per il calendario, molto fitto e estremamente difficile dal punto di vista logistico. Il Gran Premio di Monza di domenica è infatti il terzo appuntamento consecutivo del Mondiale. Il personale e i materiali dei team, quindi, sono partiti intorno al 22 agosto per il Belgio. Dopo la gara di Spa-Francorchamps, tutto il materiale è andato a Zandvoort, nei Paesi Bassi. In seguito al Gran Premio olandese tutti i team si sono diretti a Monza, per un viaggio di 1.100 km.

Si tratta quindi di una corsa corso il tempo per rispettare le scalette estenuante per TIR e conducenti. Nello specifico, i camion Ferrari hanno percorso in tre settimane 2.400 km, compressi in un solo giorno a settimana. Per questo, dopo i saliscendi delle Alpi e del Traforo del Frejus, uno dei TIR della carovana ha detto basta. Vedendo il camion Ferrari a fuoco, i due autisti inglesi dell’IVECO si sono fermati all’autoporto di Susa. Qui hanno poi chiamato i Vigili del Fuoco di Susa per assistenza.

Niente camion Ferrari a fuoco: i freni del rimorchio si erano surriscaldati

Fermatosi a Susa, il camion Ferrari a fuoco ha ricevuto assistenza dalla squadra 91 e dell’autobotte dei Vigili del Fuoco di Susa. Una volta raggiunto il TIR, i pompieri hanno scoperto che il camion Ferrari non stava andando a fuoco. In realtà, infatti, erano “solo” i freni e i cerchi del rimorchio ad essersi molto surriscaldati. Gli uomini dei Vigili del Fuoco hanno quindi raffreddato le ruote del rimorchio che trasportava materiale, ma non le vetture. Allarme rientrato quindi per la squadra di Maranello, con i due autisti che avevano dato l’allarme vedendo il fumo uscire dal rimorchio.

L’allarme è scattato intorno alle 2, al passaggio della carovana Ferrari. Gli altri TIR sono transitati verso Monza senza alcun problema. Il povero camion Ferrari “a fuoco”, invece, ha dovuto aspettare un’ora prima del raffreddamento dei freni dell’intervento dei VIgili del Fuoco. Il TIR “smarrito” è ripartito quindi alle 3, raggiungendo un paio d’ore dopo l’Autodromo Internazionale di Monza. Qui si correrà domenica 11 settembre il Gran Premio d’Italia, e diciamo che per Ferrari non è iniziato col piede giusto. La sfortuna che sembra colpire il Cavallino pare non aver lasciato ancora tregua. Tutti i tifosi sperano però che possa già essersi placata, almeno per questo weekend.

Giulio Verdiraimo

Share
Pubblicato di
Giulio Verdiraimo

Recent Posts

“125 Volte FIAT”: al MAUTO le icone del Lingotto

Fino al 4 maggio 2025, i visitatori del Museo Nazionale dell’Automobile di Torino potranno ammirare…

10 ore ago

BYD Sealion 7: autonomia, motori e prezzi del SUV coupé elettrico

BYD Sealion 7, nuovo SUV elettrico del brand asiatico presentato al Salone di Parigi, è…

10 ore ago

Quanto può andare forte un’auto cabrio

La Bugatti Mistral, spinta dal celebre motore W16, ha raggiunto i 453,91 km/h, stabilendo un…

11 ore ago

Nuove strategie per la rinascita Maserati, ecco quali

Maserati, sotto la guida del nuovo CEO Santo Ficili, sta puntando su marketing e personalizzazione…

11 ore ago

Produzione da record per Xiaomi SU7

Il fondatore, presidente e CEO di Xiaomi, Lei Jun, adora… giocare d’azzardo: mentre la domanda…

11 ore ago

Volkswagen: joint venture americana per salvarsi dalla crisi

Il flop elettrico del Gruppo Volkswagen impone misure decisive per la svolta tanto attesa: ecco…

11 ore ago