BYD, acronimo di “Build Your Dreams”, è un marchio cinese fondato nel 1995, inizialmente specializzato nella produzione di batterie ricaricabili. Nel corso degli anni, l’azienda ha rapidamente diversificato le sue attività, diventando uno dei principali produttori di veicoli elettrici a livello globale.
La svolta decisiva verso il settore automotive è arrivata nei primi anni 2000, quando BYD ha iniziato a produrre veicoli elettrici e ibridi con l’obiettivo di contribuire a un futuro più sostenibile, fino ad arrivare all’introduzione del modello plug-in hybrid BYD Seal U DM-i. Grazie alla sua lunga esperienza nella tecnologia delle batterie, BYD è riuscita a imporsi come leader nell’elettrificazione, tanto da essere considerata una delle principali concorrenti di Tesla in diversi mercati globali. Scopriamo insieme la storia, gli interni, gli esterni, i motori e i prezzi delle BYD Seal U DM-i.
Nel 2020, BYD ha fatto il suo ingresso ufficiale in Europa, portando i suoi veicoli elettrici e ibridi su un continente sempre più orientato verso la transizione ecologica. Il successo riscosso da modelli come la Tang e la Atto 3 ha spinto il marchio a rafforzare ulteriormente la sua gamma, includendo veicoli pensati per soddisfare le diverse esigenze del pubblico europeo, sempre più attento a soluzioni green ma senza rinunciare a praticità e autonomia.
Tra queste proposte, la BYD Seal U si inserisce come un SUV di medie dimensioni altamente tecnologico e versatile. Per rispondere alle necessità di chi cerca una maggiore autonomia senza compromettere la flessibilità, BYD ha integrato nella sua gamma la versione DM-i plug-in hybrid della Seal U. Questo modello combina i vantaggi della propulsione elettrica con l’efficienza di un motore a combustione interna, offrendo un’opzione ideale per coloro che desiderano un veicolo elettrico ma necessitano di maggiore autonomia, soprattutto nei lunghi viaggi o in assenza di infrastrutture di ricarica rapide.
Le dimensioni della BYD Seal U sono:
Le dimensioni della BYD Seal U la collocano di pieno diritto tra i SUV di segmento D.
Non varia l’estetica tra la versione elettrica e la plug-in DM-i, se non per la griglia aperta nel frontale della versione plug-in. Il design della BYD Seal U si distingue per linee pulite e moderne, con una particolare attenzione all’aerodinamica. Sul cofano della BYD Seal U spiccano linee decise che accentuano la larghezza del frontale e conferiscono una presenza sicura e imponente, ben in linea con il carattere audace del SUV. I fari a LED integrati, con una firma luminosa affilata e dinamica, si allungano verso i passaruota, creando un effetto visivo moderno e ben armonizzato con la griglia frontale sottile.
La fiancata è scolpita da una marcata nervatura che attraversa l’intera carrozzeria, enfatizzando la lunghezza e il dinamismo del veicolo. La zona inferiore della fiancata è arricchita da modanature nere a contrasto, che proteggono i pannelli della carrozzeria e aggiungono un tocco robusto. Posteriormente, la BYD Seal U sfoggia un ampio portellone, pratico per un facile accesso al bagagliaio, e fanali a sviluppo orizzontale che si estendono su tutto il retro, creando una firma luminosa continua e ben riconoscibile anche al buio.
Gli interni della Seal U si contraddistinguono per un’ottima qualità dei materiali, con rivestimenti in eco-pelle e dettagli soft-touch su plancia e portiere. Lo spazio a bordo è generoso sia per i passeggeri anteriori che per quelli posteriori, con sedili comodi e un’ottima capacità di carico che parte da 550 litri fino a oltre 1.300 litri con i sedili posteriori abbattuti. l sistema di infotainment si distingue per il display centrale da 15,6 pollici, orientabile sia in posizione orizzontale che verticale, a seconda delle preferenze del conducente.
Questo schermo ad alta risoluzione ospita il software DiLink, un sistema operativo sviluppato internamente da BYD, che permette di gestire in modo fluido tutte le funzioni del veicolo, dalla climatizzazione alla navigazione, fino alla personalizzazione delle impostazioni. Il sistema supporta gli aggiornamenti over-the-air (OTA), garantendo che la vettura possa beneficiare costantemente di nuove funzionalità e miglioramenti. La Seal U offre anche un’ottima connettività con Apple CarPlay e Android Auto, assicurando un’integrazione perfetta con smartphone e dispositivi portatili, oltre alla connessione Bluetooth per chiamate e streaming musicale. Il controllo vocale avanzato consente di gestire varie funzioni con comandi vocali, mentre la navigazione integrata, aggiornata via OTA, fornisce informazioni dettagliate e in tempo reale sul traffico. Il sistema, con la sua interfaccia intuitiva, offre anche una vasta gamma di opzioni di intrattenimento, inclusi servizi di streaming audio e radio DAB+.
Sul fronte della sicurezza, la BYD Seal U è dotata di una serie di ADAS che migliorano notevolmente l’esperienza di guida. Tra questi, il cruise control adattivo, che regola automaticamente la velocità per mantenere una distanza sicura dal veicolo che precede, e il sistema di frenata automatica d’emergenza, che interviene in caso di pericolo imminente. La Seal U dispone anche del sistema di mantenimento della corsia, che corregge la traiettoria del veicolo per evitare uscite accidentali dalla carreggiata, e del Lane Departure Warning, che avvisa il conducente con segnali acustici o vibrazioni del volante se il veicolo si allontana dalla corsia senza l’indicazione. Il monitoraggio degli angoli ciechi avvisa in caso di presenza di veicoli nei punti non visibili dagli specchietti laterali, mentre il riconoscimento dei segnali stradali rileva e mostra i limiti di velocità e altri segnali importanti sul cruscotto. Il sistema di parcheggio assistito utilizza sensori e telecamere per aiutare il conducente a eseguire manovre precise, sia in parallelo che in retromarcia. Infine, il rilevamento di pedoni e ciclisti garantisce un ulteriore livello di sicurezza, avvisando il conducente e, se necessario, applicando la frenata d’emergenza.
La BYD Seal U è proposta in due versioni: una elettrica e una versione plug-in hybrid chiamata DM-i, che combina un motore termico a benzina con un’unità elettrica avanzata per offrire ottime prestazioni sia in modalità elettrica che in modalità ibrida a batteria scarica.
Per quanto si pensi che i produttori cinesi siano avanti solo con le tecnologie per i veicoli elettrici, bisogna rendere noto che BYD è uno dei primi costruttori mondiali, insieme ad Honda e Toyota, ad aver creduto nella tecnologia ibrida fin dagli anni ’90, ma riuscì a presentare la prima auto plug-in hybrid per le masse nel 2008: la F3DM, che fu venduta in poco più di 3.000 pezzi. La seconda generazione del sistema ibrido DM-i fu introdotta nel mercato asiatico ne 2013, con performance di alto livello che permettevano alla berlina BYD Qin di scattare da 0 a 100 km/h in soli 4,9 secondi.
Nel 2018 fu presentata la terza generazione del sistema DM-i, che aveva come obiettivo del progetto quello di ridurre al minimo i consumo di carburante nel caso in cui la batteria di trazione fosse scarica. Nel 2021 un ulteriore evoluzione di questo sistema, concentrato sul motore termico, portò l’efficienza termica del motore a benzina al 43 % e del motore elettrico al 97%, valori al vertice del mercato, che nelle vetture più piccole è in grado di arrivare a percorrenze di quasi 30 km con un litro di benzina. Il sistema più essere declinato a seconda delle vetture nelle versioni DMP (Dual Mode Powerful) per i SUV a trazione integrale e DMO (Dual Mode Offroad) per i pick-up e fuoristrada.
Ma sul SUV Seal-U DM-i arriva con la quinta generazione di questo sistema, composto da un’unità a 4 cilindri da 1.5 litri a benzina da 74 kW ( CV) e 126 Nm con rapporto di compressione 16:1 in grado di raggiungere una efficienza termica del 46%, e un motore elettrico da 145 kW a cui si aggiunge uno da 120 kW al posteriore per la versione a trazione integrale.
Il motore a benzina funge principalmente da generatore, mentre il motore elettrico è il principale responsabile della trazione, consentendo al veicolo di viaggiare in modalità elettrica su brevi distanze e utilizzare il motore a combustione per lunghe percorrenze.
La potenza combinata cambia in base alla versione: 160 kW per la versione a trazione anteriore (218 CV), 238 kW per la versione a trazione integrale (324 CV). La batteria con struttura blade battery (LFP) ha una capacità di circa 18,3 kWh e assicura in modalità elettrica (EV) fino a 80 km. Ma è un altro dato a sorprendere su un’auto ibrida: l’autonomia complessiva va oltre 1.000 km, grazie alla combinazione dell’autonomia della batteria e del serbatoio della benzina da 60 litri. Le prestazioni sono di tutto rispetto l’accelerazione da 0 a 100 km/h è coperta in 8,9 secondi per la versione a trazione anteriore e 5,9 secondi per la versione a trazione integrale.
Motorizzazione | Alimentazione | Cilindrata cm3 | Potenza (kW/CV) | Trazione | Cambio |
DM-i | Plug-in hybrid a benzina | 1.498 | 160/218 | Anteriore | Automatico CVT |
DM-i AWD | Plug-in hybrid a benzina | 1.498 | 238/324 | Integrale | Automatico CVT |
Oltre alla versione DM-i, la BYD Seal U è disponibile anche in versioni completamente elettriche con diverse capacità di batteria, per soddisfare le esigenze di autonomia e prestazioni di una vasta gamma di clienti.
Disponibile con due tagli di batteria (71,8 o 87 kWh) a seconda dell’allestimento scelto, il propulsore è un motore anteriore da 218 CV, reattivo alle richieste di potenza ma dal comportamento tranquillo (accelerazione da 0 a 100 km/h in 9,3 o 9,6 secondi) . La versione a batteria più piccola è in grado di caricare in CC a 115 kW mentre la batteria più grande arriva a 140 kW, ottimi valori per batterie con chimica LFP. Con queste potenze la ricarica dal 30% all’ 80% avviene in 28 minuti.
Motorizzazione | Potenza (kW/CV) | Motori | Batteria (kWh) | Autonomia WLTP |
Comfort | 160/218 | 1 anteriore | 71,8 | 420 |
Design | 160/218 | 1 anteriore | 87 | 500 |
La BYD Seal U elettrica parte da 42.890 euro per la versione a trazione anteriore, fino ad arrivare a oltre 45.890 euro per le versioni top di gamma con trazione integrale e una dotazione di serie più completa. La BYD Seal U DM-i con la sua motorizzazione plug-in hybrid parte da 39.800 euro per la versione boost a trazione anteriore. La versione di punta è rappresentata dalla DM-i AWD a trazione integrale da 47.800 euro. Per i prezzi aggiornati consigliamo di utilizzare il configuratore BYD.
Questo posiziona la Seal U in una fascia di prezzo competitiva rispetto ai SUV elettrici di media grandezza, ma senza compromessi sul fronte dell’autonomia e della qualità costruttiva.
Riassumendo i prezzi della BYD Seal U:
Nel segmento dei SUV elettrici, la BYD Seal U si trova a competere con modelli affermati come la Tesla Model Y, la Ford Mustang Mach-E e la Volkswagen ID.4. Ogni concorrente presenta punti di forza specifici, ma la Seal U punta a conquistare il pubblico europeo con un equilibrio tra prezzo, autonomia e tecnologia.
La BYD Seal U rappresenta un’opzione interessante per chi cerca un SUV elettrico moderno e ben equipaggiato. Pur non essendo la più sportiva del segmento, offre una buona autonomia, un livello di comfort e finiture elevato e un prezzo competitivo rispetto alle sue rivali. Il design sobrio e la qualità degli interni la rendono appetibile anche per il pubblico europeo, mentre alcune caratteristiche come l’infotainment potrebbero essere migliorate per incontrare le aspettative di chi cerca un sistema più intuitivo e completo.
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