AMG GT E Performance: la supercar si prepara a diventare ibrida

Mercedes ha appena svelato (un po’ a sorpresa) al Salone di Monaco la AMG GT Concept E Performance, il preludio di quella che sarà la nuova GT della casa tedesca, in versione plug-in. Non ci sono stati annunci, comunicati o presentazioni specifiche: un’auto che è arrivata come un fulmine a ciel sereno.

Ed è proprio l’elettricità che spingerà, in parte, la AMG GT ibrida; dovrebbe restare il V8, coadiuvato da un motore elettrico, arrivando forse fino a 800 CV. Sembra ormai certo che non verrà utilizzato il quattro cilindri turbo della Classe C plug-in. Quello che colpisce subito sono i grandi cerchi in lega da 21” di colore nero, con all’interno degli enormi dischi carboceramici. La carrozzeria e di colore nero, che procedendo verso il posteriore della vettura si trasforma, prima con strisce rosse, e poi in rosso a tinta unita. Il fatto che sia plug-in si può capire dalla presa di ricarica, posizionata sul paraurti posteriore: le altre AMG ce l’hanno posizionata proprio lì.

Mercedes, fra l’altro, aveva già presentato, alla Monterey Car Week, la nuova AMG GT, completamente termica, con le varianti GT 55, da 469 CV, 0-100 km/h in 3,9 secondi, e la più iconica GT 63, che raggiunge i 577 CV, per uno 0-100 km/h in 3,2 secondi. Con un accento, ovviamente, sulla sportività, la GT AMG termica ha anche migliorato l’usabilità per una guida da tutti i giorni, inserendo l’optional di due posti aggiuntivi, in configurazione 2+2. Per quanto riguarda la meccanica, si è riposizionato l’intercooler, applicata una nuova coppa dell’olio e migliorato di gran lunga la trasmissione, con un controllo del differenziale elettronico.

Chissà se queste migliorie saranno riproposte sulla versione plug-in; sicuramente la tecnologia farà da padrona. Anche se non abbiamo notizie a proposito di soluzioni ingegneristiche, ci aspettiamo un grande risultato da Mercedes-AMG.

Autore: Flavio Garolla