Per un marchio glorioso e longevo non è semplice realizzare una vettura con cui sorprendere e stupire, a maggior ragione se nel suo passato ci sono decine di vetture che hanno saputo farlo. Qualcuno ha detto Alfa Romeo SZ?
E’ questo l’obiettivo che si impose Alfa Romeo a fine Anni ’80. In quel periodo il Marchio milanese era lontano dai vecchi fasti e stava per essere acquistato definitivamente da Fiat, ma questo non le impedì di realizzare una coupé distintiva e dalla forte personalità, diversa non soltanto dalle Alfa Romeo viste in precedenza ma anche da tutte le sportive dell’epoca: stiamo parlando della SZ, acronimo di Sprint Zagato, una coupé prodotta in circa 1.000 esemplari dal 1989 al 1994.
Lo stile dell’ Alfa Romeo SZ fu messo a punto dal centro stile della casa milanese, da quello di Fiat (proprietaria della casa del Biscione) e dalla carrozzeria Zagato, che insieme disegnarono una sportiva aggressiva e con proporzioni inusuali: ha fiancate alte e massicce, il tetto ribassato e tratti ben marcati, a partire dalle parti anteriore e posteriore verticali. Questo mix si apprezza in particolare nella vista laterale, dove si nota anche il parabrezza arretrato e si percepisce la compattezza dell’auto, lunga solo 4,06 metri. Il tetto curvo rende più morbido l’insieme, dove spicca l’alettone posteriore integrato al lunotto.
L’Alfa Romeo SZ è basata su telaio in acciaio e ha la carrozzeria in materiali compositi, una vera e propria rarità per l’epoca: il peso, infatti, è di 1.280 kg. Del tutto inedito è anche l’utilizzo dei sistemi di progettazione e produzione CAD/CAM, programmi software che permettono di velocizzare lo sviluppo dell’auto ed effettuare modifiche in corso d’opera.
La SZ ha il cambio a 5 marce in blocco con il differenziale, sospensioni e freni derivati dalle 75 1,8 Turbo Evoluzione da competizione e il motore V6 3.0 della 75 3.0i Quadrifoglio Verde, portato da 185 a 204 CV. La casa milanese dichiarava un tempo di 4,5 secondi per lo ‘0-100’.
A occuparsi della produzione fu Zagato, che costruì l’Alfa Romeo SZ nel suo stabilimento a Terrazzano di Rho, in provincia di Milano. Insieme alla coupé venne realizzata anche la roadster RZ, da Roadster Zagato, ancora più rara della coupé: gli esemplari ultimati sono meno di 400.
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