Si inaugura giovedì 29 marzo, presso Palazzo Mazzetti, Asti, la mostra Ayrton Senna 25 (sito ufficiale), non una mostra qualunque ma, al contrario, la più completa mai organizzata in Europa dedicata al mai dimenticato campione brasiliano, che lo scorso 21 marzo avrebbe compiuto 59 anni.
Una mostra gratuita, a poche ore di distanza da Torino così come da Milano, o facilmente raggiungibile con i mezzi, dedicata a tutti i fan della F1 e di chi non ha mai dimenticato le imprese di Senna. Fino al 14 aprile, quindi due settimane, tutti ma proprio tutti potranno ammirare oggetti, monoposto e memorabilia che tracciano, nella memoria di chi osserva, un percorso ideale di una fantastica carriera conclusasi, come purtroppo sappiamo, il 1° maggio del 1994, un quarto di secolo fa.
L’unicità dell’evento che rende omaggio al campione di Formula 1 Brasiliano è resa tale perché la mostra è stata curata dall’Instituto Ayrton Senna, in collaborazione con la Fondazione Asti Musei e il Comune di Asti. Si inizia con l’infanzia del campionissimo, mentre a raccontare la sua vita da pilota ci penseranno i suoi caschi originali portati appositamente in Europa dall’Instituto curato dalla sorella Viviane e che, dal 1994 a oggi ha fornito assistenza ad oltre 18 milioni di bambini in 1300 città del Brasile, con programmi di nutrizione, assistenza medica, studio, gioco e sport.
E le auto? Non mancano, non preoccupatevi
Si parte con le Formula Ford degli inizi in monoposto, la Formula 3 del 1983 con il quale vinse il campionato inglese e tre Formula 1 delle quali non vi sveliamo l’identità per non togliervi l’effetto sorpresa.
Decisamente orgoglioso Piergiorgio Pascolati, curatore della mostra: “Essere curatore di una mostra così importante come quella su Senna, commissionata dall’Instituto Ayrton Senna, è sempre un’emozione particolare, seppur ricca di responsabilità. Dopo molti eventi realizzati in Italia ed Europa, organizzarla nella propria città è qualcosa di davvero speciale. Perché è speciale pensare come l’importante Instituto, con sede in Brasile, il cui brand è riconosciuto e richiesto in tutto il mondo, abbia individuato in Asti, attraverso il suo Padrino per l’Europa, Claudio Giovannone, la sede italiana per la commemorazione del campione in occasione dei 25 anni dalla sua scomparsa. Molte erano le sedi che avrebbero voluto ospitare tale evento…la nostra città ha ottenuto tale enorme riconoscimento. Speciale perché puoi condividere un’esperienza come questa con tutti i tuoi concittadini, perché la cosa più bella nell’avere un tesoro, una ricchezza per le mani è quella di condividerla, non nasconderla gelosamente.
Continua Pascolati: “Tutto ciò in un contesto di un palazzo nobiliare storico, qual è Palazzo Mazzetti. Storico e quindi intramontabile come il ricordo del pilota Senna. Nobile come l’uomo Senna. Asti, per riconoscenza ha voluto offrire all’Instituto il suo gioiello architettonico più bello, sede della Pinacoteca civica e museale. A nome dell’Instituto Ayrton Senna, ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile ciò. Un ultimo ringraziamento non può che andare a tutti i miei collaboratori, una squadra di volontari ormai collaudata e di assoluta fiducia direttamente riconosciuta dall’Instituto, i quali si sono offerti, come sempre, con entusiasmo per rendere possibile la realizzazione di tale evento. La speranza mia e di tutti coloro che hanno reso possibile questa occasione unica, offerta alla città, è che questo tesoro concessoci sia gradito. Sarebbe il regalo più bello che Asti possa fare all’Instituto Ayrton Senna.”
Ayrton Senna 25: cosa c’è da sapere
Luogo: Asti – Palazzo Mazzetti (Corso V. Alfieri 357)
Orari: martedi- giovedì: 10-19
venerdi-sabato: 10-22
domenica: 10-19
Contatti: +39 0141 530403