in

Drift Mode, Ford ci sta lavorando per le elettriche. Sparisce il differenziale, stesso effetto?

Foto credit: Charlie Lower
Tempo di lettura: 2 minuti

Nell’ultimo ventennio, il drift è diventato un qualcosa di sempre ricercato dagli appassionati di auto sportive. Tra video, film, saghe cinematografiche e gare varie, sta spopolando sempre più quella voglia di andare di traverso guidando un’auto da diverse centinaia di cavalli, così le Case si sono e si stanno adeguando a soddisfare questa richiesta del pubblico.

Fu Ford a dare il via alla passione per il drift

A lanciare questa tendenza verso il drift fu Ford, la quale lanciò la Ford Focus RS MK3, che portò al debutto un innovativo differenziale posteriore in grado di bloccarsi per favorire i traversi. A seguire questa vettura fu alcuni anni dopo la Mercedes-AMG A45s W177 e poi l’Audi RS 3. Certo con la transizione elettrica qualcosa cambierà, ma proprio Ford si sta adoperando per mantenere il tutto in maniera quasi invariata grazie a dei brevetti pubblicati sul sito ufficiale dell’Ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti. Stando a quanto si apprende, a differenza del passato, il sistema agirà soltanto sui freni senza prevedere un differenziale posteriore apposito.

Il nuovo Drift Mode di Ford adattato all’elettrico

I brevetti pubblicati e pensati da Ford, prevedono il nuovo Drift Mode presente sia sulle auto con motore a combustione interna che sulle auto dotate di powertrain 100% elettrico. Il nuovo sistema dovrebbe funzionare agendo sui freni, quindi quando l’auto sarà in modalità drift, disaccoppierà le ruote motrici ed utilizzerà l’impianto frenante posteriore per bloccarle singolarmente, è in questa maniera che si va a generare lo slittamento laterale.

I sistemi attuali prevedono l’invio di tutta la potenza del motore termico soltanto all’asse posteriore dell’auto, in modo da permettere ai guidatori di indurre un traverso molto simile a quello che compirebbe un’auto a trazione posteriore. Come accennato, quello di Ford sarà un sistema estremamente diverso, utilizzando i freni al posto di un più tradizionale differenziale autobloccante, un qualcosa di simile a quello brevettato da Mazda sulla MX-5 Model Year 2022.

Non è solo Ford a cimentarsi in questo, anche le Case europee prevedono a listino una propria modalità drift sulle auto più sportive, principalmente su modelli a trazione integrale, come la Mercedes-AMG E63 e la Volkswagen Golf R MK8.

commenti

Lascia un commento

    Loading…

    0
    giorgetti incentivi auto

    Biocarburanti: la spinta di Giorgetti per auto “alla portata di tutti”

    La nuova Aston Martin Valkyrie AMR Pro si scatena in Bahrain con l’urlo del V12