Il Gran Premio di Cina in programma domenica (diretta alle 8:10 su Sky Sport F1 HD, replica alle 14:00 su TV8) sarà, come noto, la millesima gara del Mondiale di F1. Una storia, oseremmo dire bella, iniziata nel lontanissimo 1950 quando l’Alfa Romeo 158 di Nino Farina andò a vincere la prima edizione storica. Come andrà questo di mondiale è presto per dirlo, intanto sul canale YouTube ufficiale della F1 sono stati raccolti i cinque momenti più salienti nelle ormai tante edizioni della gara cinese, in calendario dal 2004.
Il più scenografico che molti appassionati ricordano è sicuramente l’incidente che capitò a Sebastian Buemi, al secondo anno al volante della Toro Rosso. Arrivato alla massima velocità in fondo al rettilineo, uno tra i più lunghi del mondiale, allo svizzero, nel momento della frenata, si staccarono letteralmente le ruote, provocando un grosso spavento al pilota che se la cavò senza conseguenze grazie all’ampia via di fuga.
Toro Rosso comunicò, in seguito, che si trattò di un guasto dovuto al cestello dei freni, modificato per quella gara, a dimostrazione di come un dettaglio, nella corsa sfrenata alla prestazione, possa cambiare il destino di una monoposto da milioni di euro…
Tra gli altri episodi da raccontare, due sono quelli che meritano una citazione: il primo, anno 2005, seconda edizione del GP nel paese che fu di Mao, vide protagonista Michael Schumacher, reduce da un’annata infelice al volante della Ferrari F2005.
Nel giro di schieramento in griglia, il tedesco si scontrò violentemente contro la Minardi di Albers, entrambi poi costretti a partire dalla pit lane quando ancora c’era la possibilità di schierare il muletto. Un anno più tardi, per Schumi fu l’ultima vittoria in F1 e, soprattutto, la sua ultima con la Ferrari, la 91esima di una carriera che fa venire i brividi appena si ripercorrono, con i ricordi, quegli anni magici.
Il secondo episodio, in grado di decidere le sorti di un mondiale che ancora oggi fa pensare, quello del 2007, vede protagonista Hamilton, al primo anno in McLaren. L’inglese, con le gomme finite, secondo alcuni di proposito, finì nella sabbia all’ingresso della pit lane. Punti pesantissimi persi per un errore banale e Kimi Raikkonen andò a vincere la 200esima gara per la Ferrari, laureandosi poi campione sotto la bandiera a scacchi di Interlagos.
Non sappiamo se la millesima gara della F1 saprà regalarci tanto spettacolo, sappiamo, però, che di episodi da raccontare, come quello dell’incidente di Buemi, ce ne sarebbero ancora qualche centinaia, come minimo!