La temuta pioggia si è raramente manifestata oggi, ma i brevi temporali sono stati sufficienti per bagnare la pista.
Fino all’ultimissimo momento, non è stato possibile migliorare i tempi ottenuti ieri. In un ultimo sforzo, tutti gli equipaggi hanno tentato di realizzare una performance prima dello scoccare della mezzanotte. Al volante dell’Alpine A450 numero 36, Nelson Panciatici realizzava il suo miglior giro in 3’41”654, classificandosi all’ottavo posto in LM P2.
«Abbiamo realizzato molti progressi a livello del comportamento dell’auto», spiega Philippe Sinault, Team Principal di Signatech Alpine. «Ne siamo molto soddisfatti. Nelson Panciatici ha realizzato una bella performance, anche se il traffico e le bandierine gialle non gli hanno permesso di posizionarsi ai primi posti. Ma ora basta con il cronometro: ormai, ci concentreremo sull’orologio!».
Partito per realizzare un tempo di riferimento negli ultimi minuti, Nelson Panciatici concludeva all’ottavo posto della categoria: «Sono stato disturbato dal traffico. Non voglio dire che l’obiettivo fosse la pole, ma un posto nel ‘top 4’ era a nostra portata. L’Alpine A450 va benissimo, ed è molto promettente per la corsa».
Prima di lui, Tristan Gommendy era riuscito a realizzare qualche giro: «A parte la traiettoria, alcuni tratti erano ancora umidi, o addirittura insidiosi alle Hunaudières, e fino a Indianapolis. Abbiamo migliorato le regolazioni dell’Alpine A450. Aspetto la corsa con impazienza».
Partito all’inizio della sessione, Pierre Ragues aveva dovuto affrontare una pista ancora molto bagnata: «Due terzi del circuito erano asciutti, ma il resto decisamente bagnato. L’équipe mi aveva chiesto di completare cinque giri, per qualificarmi di notte. Missione compiuta».
Le auto non gireranno domani. Sabato mattina, saranno in pista per 45 minuti al momento del warm-up. La partenza dell’edizione del 90° anniversario delle 24 ore di Le Mans è fissata per le ore 15.00. L’Alpine A450 numero 36 partirà dall’ottava posizione con Nelson Panciatici al volante.