Veicoli commerciali Peugeot: gamma e modelli, tutte le novità

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Con la nascita di Stellantis Pro One, si rinnova completamente la gamma dei veicoli commerciali dei singoli marchi. Partiamo da Peugeot, che presenta i restyling di e-Partner, e-Expert ed e-Boxer, versioni elettriche degli LCV che già componevano la gamma dei veicoli commerciali Peugeot. Già grande protagonista del mercato dei veicoli commerciali leggeri, Peugeot è il primo brand generalista a puntare su una gamma al 100% elettrica, a testimonianza dell’impegno di offrire soltanto veicoli a batteria di qualsiasi segmento già a partire dal 2030.

In questa particolare nicchia di mercato, un numero sempre maggiore di Zone a Basse Emissioni, una distanza media percorsa ogni giorno inferiore a 200 km, costi di gestione ridotti, comfort di guida: per i professionisti, il passaggio ai veicoli 100% elettrici è sempre più evidente. La nuova gamma di veicoli commerciali leggeri PEUGEOT 100% elettrici è più efficiente e non scende a compromessi in termini di prestazioni. E per facilitare la vita quotidiana, Peugeot propone un’offerta completa di contratti di manutenzione e di assistenza fino a 8 anni e 200.000 chilometri.

Vediamo nel dettaglio le caratteristiche dei nuovi veicoli commercilai Peugeot

Nuovo Peugeot e-Partner presenta un design rinnovato, piacere di guida e sicurezza ulteriormente migliorati, autonomia a zero emissioni fino a 330 km, pompa di calore per un comfort perfetto migliorando l’efficienza. Si calcola che nel 2025 un veicolo LCV venduto su tre sarà elettrico. Con le batterie installate sotto il pianale il volume utile arriva a 4,4 m3, mentre il carico utile di 780 kg e il peso rimorchiabile di 750 kg sono parametri di riferimento nel segmento. Completano le due lunghezze: Furgone standard da 4,40 m con cabina standard (fino a 3 posti) o Furgone lungo da 4,75 m, con cabina standard o doppia (fino a 5 posti).

Nuovo il frontale di Peugeot e-Partner, con la calandra rinnovata che accoglie l’emblema Peugeot. Nuovi anche i proiettori che riproduce la firma luminosa tipica del Leone, con i caratteristici 3 artigli. I nuovi cerchi completano le evoluzioni di design, così come i mozzi delle ruote con l’emblema Peugoet.
L’abitacolo presenta una nuova plancia che offre un’ergonomia e una qualità di finitura superiori. Si conferma l’i-Cockpit che include il nuovo schermo touch ad alta definizione da 10 pollici nella parte centrale superiore. Anche il volante integra i comandi per la gestione dell’impianto audio, del regolatore di velocità e le leve per i livelli di frenata rigenerativa. Infine, i sedili presentano un rivestimento in nuovo tessuto, più resistente ed elegante. Sono disponibili le seguenti tinte di carrozzeria: Grigio Artense, Bianco Kaolin, Nero Perla Nera e Blu Kiama. Connessione wireless a Apple Car Play e Android Auto consente di richiamare i contenuti dello smartphone sullo schermo centrale, senza doverlo collegare con un cavo. Completano, per qualsiasi esigenza, due prese USB a portata di mano.

Visibilità posteriore garantita dal sistema Dynamic Surround View di fornire al conducente una perfetta visione digitale della parte posteriore del veicolo, nonché dell’area circostante il veicolo sul lato passeggero, difficile da visualizzare su un furgone lamierato. Tra gli altri ADAS: Driver Tiredness Warning (avviso di stanchezza del conducente), Road Sign Reading (lettura dei cartelli stradali), Lane Keping Assist (avviso del superamento involontario della linea di carreggiata), Automatic Emergency Braking (frenata automatica di emergenza con rilevamento dei pedoni e dei ciclisti), limitatore di velocità. In totale sono 17 i sistemi di aiuto alla guida, che in questo nuovo modello sono stati arricchiti con il regolatore di velocità adattativo.

Per tutte e tre i veicoli si conferma il motore da 136 CV con coppia massima di 270 Nm, abbinati alla batteria da 50 kWh. Tre le modalità di guida: Eco per la massima autonomia, Power per le massime prestazioni a pieno carico e Normal. Presente anche la frenata rigenerativa che si può regolare su tre livelli grazie alle levette dietro al volante. Un’altra novità è la climatizzazione con pompa di calore che migliora il comfort dei passeggeri e contribuisce all’efficienza, e quindi all’autonomia, del nuovo e-Partner.

I tempi di ricarica stimati sono:

• Da una ricarica pubblica ad alta velocità da 100 kW: 30 minuti (ricarica da 0 all’80 %).
• Da una Wallbox da 11 kW : ricarica completa con il caricatore di bordo da 11 kW in 5 ore.
• Da una Wallbox da 7,4 kW : ricarica completa con il caricatore di bordo da 7 kW in 7 ore e 30 minuti.

Al fianco del motore elettrico sono confermati i motori Diesel BlueHDi da 100 e 130 CV e il PureTech turbo benzina da 110 CV, equipaggiabili con cambio automatico a 8 rapporti.

Peugeot e-Expert: la giusta via di mezzo

Parlando di Peugeot e-Expert l’autonomia cresce a 350 km, così come il volume posteriore (6,6 m3), il carico utile (1.263 kg) e il peso rimorchiabile di 1.000 kg. Molto buono il raggio di sterzata (12,4 metri per la Standard) ed è ottimizzata l’altezza (1,9 metri) per entrare nei parcheggi sotterranei. I proiettori di nuovo e-Expert sono Full LED, simili gli interni tra i due modelli complementari. Sono più ampi i vani portaoggetti. Cambia l’autonomia (224 km di autonomia per la 50 kWh, 350 km per la 75 kWh). Cambiano anche le dimensioni: furgone Standard da 4,98 metri o Lungo da 5,33 metri, doppia cabina a 5 o 6 posti Standard o Lunga, pianale cabinato Standard e Combispace da 9 posti Standard o Lungo.

La versione Hydrogen di Peugeot e-Expert avrà un’autonomia fino a 460 km (ciclo WLTP in corso di omologazione). È progettata attorno a una soluzione definita “mid-power plug-in hydrogen fuel cell electric“, che associa i vantaggi dell’idrogeno, della tecnologia delle batterie e della trazione elettrica. Anche questo modello propone motori Diesel in alternativa (BlueHDi da 120 o 145 CV abbinati a un cambio manuale a 6 rapporti e BlueHDi da 180 CV con cambio automatico a 8 rapporti. Quest’ultimo è disponibile anche sul BlueHDi 145 CV).

Peugeot e-Boxer: quello che va più lontano

Concludiamo con Peugeot e-Boxer. Il suo motore elettrico e conta su una potenza di 270 CV, con autonomia massima di 420 km. Essendo il più voluminoso dei tre, il volume di carico può raggiungere i 17 m3, per un carico utile fino a 1.500 kg. Più curato anche nei particolari, tra cui il servosterzo elettrico che si adatta in base alla velocità, il quadro digitale da 7 pollici e sistemi di assistenza alla guida di livello 2. Dotato della batteria più grande, da 110 kWh, l’autonomia può raggiungere i 420 km e la velocità massima è limitata a 130 km/h. Aumentano da 3 a 4 i livelli di decelrazione rigenerativa.

In ricarica, può raggiungere i 150 kW di capacità massima di ricarica continua, in cui servono 55 minuti per passare da 0 all’80%. Davvero numerose le versioni e le dimensioni: due i passi (3,45 metri e 4,04 metri), i furgoni sono disponibili in due lunghezze (L2 e L4) per un totale di 4 silhouette che offrono da 13 a 17 m3. Come base per le trasformazioni specifiche, e-Boxer con passo da 4,04 metri è disponibile anche con telaio a cabina singola L3 o L4 e con telaio a doppia cabina L3 o L4. Anche in questo caso Boxer offre anche motori Diesel (2.2 BlueHDI 120, 140 e 180 CV). Il primo solo manuale, gli altri due con cambio automatico.