Tommaso Corona
È stato presentato nella giornata di ieri presso presso la Sala Stampa “Tazio Nuvolari” dell’Autodromo Nazionale di Monza ai rappresentanti delle Istituzioni e ai Media il Formula 1 Gran Premio Heineken d’Italia 2016 che si svolgerà questo fine settimana.
Ultima prova europea del calendario, l’appuntamento monzese si conferma ancora una volta il tempio della velocità della stagione che proseguirà verso le ultime tappe del mondiale in Asia e America, per concludersi ad Abu Dhabi il 27 novembre. Alla conferenza stampa erano presenti le alte cariche dell’Automobile Club e dell’Autodromo: il Presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani, il presidente dell’Automobile Club Milano, Ivan Capelli e il presidente della Sias (la società che gestisce l’Autodromo per conto di AC Milano) Piero Lorenzo Zanchi. Con loro il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, accompagnato dal vicepresidente Fabrizio Sala e dell’assessore allo Sport Antonio Rossi, il sindaco di Monza, Roberto Scanagatti, e il presidente di C.O.N.I. Lombardia, Oreste Perri.
È stato l’ex pilota della Ferrari Ivan Capelli a fare gli onori di casa: “Ritengo giusto sottolineare inoltre il notevole lavoro di AC Milano e della sua diretta controllata Sias che in questi lunghi mesi hanno dialogato proficuamente con l’ACI e con tutte le realtà territoriali interessate: Regione Lombardia, Comune di Milano e Comune di Monza. E’ inutile nasconderlo, anche per questo la trattativa è risultata complicata, a tratti estenuante e non priva di attenzioni. AC Milano ha fatto tutto il possibile per ottenere il meglio in situazioni di bilancio che hanno richiesto sacrifici e un encomiabile impegno da parte della struttura e del personale che sentitamente ringrazio”.
“È sempre una grande emozione ritrovarsi a Monza per il Gran Premio d’Italia di Formula1”. Lo ha dichiarato il presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani, che ha proseguito: “abbiamo lavorato e stiamo tuttora lavorando intensamente per garantire continuità nel futuro a questa emozione: il GP d’Italia è un patrimonio sportivo, culturale, economico e sociale degli italiani che va salvaguardato e valorizzato. Gli sforzi compiuti con il coinvolgimento delle istituzioni nazionali e locali per il rinnovo del contratto con la FOM sono misurati non solo dalle ingenti risorse impegnate ma anche dal nuovo asset di riferimento per tutto il settore sportivo motoristico italiano, frutto di un processo di ammodernamento faticosamente ma efficacemente compiuto. La Federazione dell’ACI è oggi più che mai un modello di riferimento nello star system sportivo italiano ed internazionale. Vinta la sfida organizzativa, contiamo di raggiungere presto importanti risultati anche sul piano sportivo: visti i successi del programma formativo ACI Team Italia, sono convinto che vedremo a breve un pilota italiano su una monoposto di F1 e magari, dopo più di 50 anni, torneremo a sentire l’inno di Mameli sul podio di Monza”.
Non sono mancate quindi le polemiche relative al rinnovo del Gran Premio d’Italia per i prossimi anni ma la strada verso il rinnovo col patron della F1 Bernie Ecclestone sembra essere in discesa dopo le aspre critiche piovute sul management dell’Autodromo negli scorsi mesi, con l’annuncio del rinnovo che dovrebbe arrivare nel corso del week end di gara. Ottime anche le vendite dei biglietti per questa edizione, sottolineate dal Presidente di Sias Piero Lorenzo Zanchi che ha evidenziato un più 10 % rispetto vendite dello scorso anno.
Non ci resta che aspettare domenica per capire se la Ferrari sarà in grado di dare un senso a questa travagliata stagione cogliendo la tanto sospirata vittoria proprio sulla pista di casa davanti ai suoi tifosi o se sarà ancora una volta un dominio Mercedes, con i due alfieri della casa tedesca a contendersi le vittorie dei Gran Premi rimanenti, con Red Bull e il talentuoso Max Verstappen a inserirsi come terzi incomodi.
