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Test – Nuova Opel Meriva

Tempo di lettura: 4 minuti

Sono passati 11 anni dalla comparsa della Opel Meriva sulle nostre strade. Alla prima versione datata 2003 seguì nel 2010 la seconda generazione, caratterizzata a prima vista dalle porte posteriori che si aprivano al “contrario”. Soluzione in cui Opel crede fortemente tutt’ora, tanto da dichiarare che la soluzione del portellone scorrevole senza montante centrale fu da loro scartata per due motivi: è scomoda perché quando si vuole uscire non offre un appiglio per gli occupanti posteriori ed inoltre toglie troppo spazio in larghezza alla stessa seconda fila. Lascio trovare a voi il velato riferimento alla concorrenza.

Esterni
presOpel Meriva14 15Quello introdotto quest’anno sulla piccola monovolume di Rüsselsheim è un restyling leggero ma di sostanza, mirato a sottolineare l’aspetto preciso di alcuni elementi ed a conferire all’auto un aspetto più raffinato. La nuova calandra e gli inserti cromati che evidenziano i fendinebbia caratterizzano l’anteriore della vettura mentre i gruppi ottici anteriori, dal nuovo disegno con grafica a occhi d’aquila e volendo luci diurne a LED, definiscono la griglia. Ai lati la linea di cintura diventa cromata e sottolinea l’andamento ad onda che marca il finestrino posteriore, forma scelta per garantire una migliore visibilità ai bambini che si trovano sui sedili posteriori. Sono inoltre disponibili nuovi cerchi fino a 18″ e due colorazioni inedite, il verde smeraldo (Emerald Green) micalizzato ed il verde chiaro (Limelight Green)

Interni
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Per quanto riguarda l’abitacolo l’unica significativa modifica apportata interessa l’infotainment, con l’introduzione del sistema IntelliLink di nuova generazione che consente di integrare i contenuti del proprio smartphone a bordo della vettura. Coadiuvato da uno schermo a colori ad alta definizione da sette pollici, offre una nuova interfaccia con grafica IntelliLink che facilita la lettura e rende il sistema più veloce e fluido. Il sistema è dotato di connettività Bluetooth con la possibilità di telefonare senza impegnare le mani e streaming audio, e di un’ulteriore connessione USB. Il sistema IntelliLink di nuova Meriva è abbinato al lettore CD MP3. Il navigatore è incluso nel sistema Navi 950 IntelliLink. Sono disponibili mappe complete dell’Europa ed è possibile scaricare gli aggiornamenti via USB. Oltre al normale controllo vocale sulle proprie funzioni, il sistema IntelliLink di nuova Meriva supporta ed integra anche il controllo vocale dello smartphone (per esempio Siri per dispositivi Apple iOS come iPhone, iPod touch, iPad, ecc.), che consente a chi guida di restare concentrato sulla strada mentre chiede al sistema di leggere SMS o di rispondere a vari tipi di domande e di richieste.

Motorizzazioni in gamma
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Questa nuova edizione della Meriva vanta una gamma di nuovi motori benzina, GPL e diesel che rispettano già la futura norma Euro 6 che entrerà in vigore nel settembre 2015. Al centro dell’attenzione c’è ovviamente l’ultimo nato in casa Opel, il diesel 1.6 CDTI di nuova generazione progettato per essere il diesel più silenzioso della sua classe. Quest’unità in alluminio con iniezione diretta Common-Rail sostituirà progressivamente gli attuali CDTI 1.3 e 1.7. La prima versione del 1.6 CDTI montata su nuova Meriva eroga 100kW/136 cv e consuma 4,4 l/100 km con emissioni di CO2 pari a 116 g/km, con una maggior efficienza del 10% rispetto al precedente CDTI 1.7 da 96 kW/130 cv (che consumava 4,9 litri e registrava emissioni di 129 g/km). Il nuovo 1.6 CDTI eroga 320 Nm di coppia massima (+7% rispetto al precedente 1.7 CDTI) a 2.000 giri.

Prossimamente saranno lanciate ulteriori versioni di questo motore, tra cui due varianti da 81 kW/110 cv, una delle quali risulterà particolarmente interessante per i consumi ridotti a 3,8 litri per 100 km ed emissioni di CO2 di soli 99 grammi per chilometro, che renderanno Meriva la prima monovolume a benzina o diesel a scendere sotto la soglia dei 100 g/km.
Su nuova Meriva sono migliorate anche le trasmissioni, grazie all’investimento di 50 milioni di Euro effettuato da Opel per ottimizzare i suoi cambi a cinque e sei velocità. Le nuove unità manuali a basso attrito offrono un comfort di cambiata superiore e possono essere abbinate a tutti i motori benzina, GPL e diesel. Novità anche per il cambio automatico a sei velocità a basso attrito, disponibile con il motore turbo benzina 1.4 da 88 kW/120 cv. Per chi volesse il cambio automatico con un propulsore diesel, l’unica scelta disponibile rimarrà il 1.7 CDTI da 81 kW/110 cv

Alla guida del 1.6 CDTI 136 CV
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Come detto il protagonista indiscusso di Meriva MY14 è proprio il nuovo propulsore a gasolio, motivo per cui gli occhi non potevano che essere puntati su di lui. Un primo assaggio di quest’unità lo abbiamo avuto qualche tempo fa sulla Zafira Tourer, dove certo non ha sfigurato. Complici le dimensioni più compatte ed un peso naturalmente più contenuto, sulla Meriva non poteva dunque tradirsi. Lo storico 1.7 CDTI lo ricordiamo bene, di recente vi avevamo infatti raccontato sia della Opel Mokka che della cugina Chevrolet Trax da cui erano entrambe spinte. In termini di silenziosità il passo in avanti fatto con il 1.6 CDTI è evidente fin da subito, ma a colpire maggiormente è il netto miglioramento in fatto di elasticità. L’aumento di 40 Nm porta la coppia a quota 320 Nm, rendendo la marcia decisamente più fluida e scattante. Apprezzabile anche il cambio a 6 marce che, sebbene a freddo risulti un po’ spigoloso, mostra innesti precisi e grazie ad una frizione abbastanza leggera non stanca nelle continue ripartenze dell’uso cittadino.

Prezzi e allestimenti

Gli allestimenti disponibili sono One, Elective, Design Edition e Cosmo, ma il primo è abbinabile solo al motore 1.4 da 100 cv ed ha il ruolo di entry level della gamma. Opel Meriva parte dunque da 17.300 € per la One ed arriva con la Cosmo a 24.070 € con il 1.6 CDTI 136 cv MT6 Start&Stop o 24.120 € con il 1.7 CDTI 110 cv AT6. Al momento la Meriva offre il sistema GPL-Tech gratis (stesso prezzo del benzina), i nuovi motori diesel allo stesso prezzo dei “vecchi” dotati di Start&Stop ed il sistema IntelliLink a 200 € con CD600 o 400 € con il Navi950. Se stavate pensando di acquistarne una, ora potrebbe essere il momento giusto.

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