Nel giro di poche settimane, la partnership tra Suzuki e Toyota ha già prodotto due risultati. Il primo, un SUV, è Across, che proveremo in anteprima tra pochi giorni, gemello di RAV4. La seconda viene presentata oggi e si chiama Suzuki Swace, omologa della Corolla Touring Sports Hybrid per forme e contenuti.
La vedremo su strada già questo inverno la nuova Suzuki Swace, vediamo come è fatta e cosa la distingue dalla gemella nipponica, mentre per i prezzi bisognerà ancora pazientare e solo lì capiremo quanto si discosteranno le due vetture sopra citate. Partiamo però dal punto forte, l’ibrido, dove sia Suzuki sia Toyota registrano volumi importanti.
Il sistema ibrido di Suzuki Swace è il powertrain composto dal 1.8 benzina da 122 CV e dal supporto del motore elettrico con batteria da 3,6 kWh. Presente la modalità di guida EV, che permette alla vettura di muoversi con il solo motore elettrico, quest’ultimo alimentato dall’energia prodotta dalla batteria. Questa modalità può essere utilizzata per brevi spostamenti, senza preoccuparsi delle emissioni e dei rumori emessi, come quando ci si muove in aree residenziali di prima mattina o a tarda sera, oppure nei garage e nei parcheggi al chiuso. Tre le modalità di guida per sfruttare il motore ibrido: Normal, Eco e Sport.
Non solo ibrido. Suzuki, con l’arrivo della Swace, penetrerà in un segmento per lei insolito, quello delle station wagon. Lo spazio, quindi, diventa argomento di discussione per una vettura che sicuramente va ad arricchire la gamma della Casa di Hamamatsu. La lunghezza di Suzuki Swace è di 4,65 metri, l’altezza 1,46 metri e la larghezza 1,79 metri, con 2,7 metri di passo. Il bagagliaio, invece, ha una capacità minima di 596 litri, che diventano 1.606 con la seconda fila abbattuta.
A livello di colorazioni, Suzuki Swace sarà disponibile in White Pearl Crystal Shine, Super White, Precious Silver, Black Mica e Dark Blue Mica.
Gli interni, invece, ricalcano le forme di Corolla. C’è il touchscreen da 8”, c’è una conformazione d’abitacolo molto simile dove l’unica grande differenza è il logo Suzuki sul volante ma per il resto tutto rimane uguale, compresa la seduta e la visibilità. Presenti anche radio DAB, sistema Bluetooth e comandi al volante, Apple CarPlay, Android Auto e MirrorLink per tutti gli smartphone compatibili.
Nella console centrale si trova un vano per la ricarica wireless degli smartphone oltre a due porte USB e a una presa AUX, tutti sistemati in una posizione facile da raggiungere sia per il pilota sia per il passeggero anteriore. Altri componenti interni importanti sono il volante e i sedili anteriori riscaldabili, un climatizzatore S-FLOW con rilevatore di presenza dei passeggeri e luci ambiente in tutto l’abitacolo.
Infine, sono numerose i sistemi di assistenza alla guida di Suzuki Swace. Tra di essi:
Il sistema S-IPA assiste il pilota quando entra nei parcheggi in parallelo in retromarcia oppure quando esce da essi fornendo una guida audio e visiva oltre che gestendo in modo automatico il volante. Questo dispositivo utilizza sensori a ultrasuoni per rilevare gli ostacoli e consente di parcheggiare in modo preciso anche in spazi stretti.
Il sistema PSC aiuta a prevenire le collisioni con altri veicoli, con i pedoni e con i ciclisti monitorando la strada antistante con un radar a onde millimetriche e con una telecamera monoculare e comandando all’occorrenza l’assistenza alla frenata e la frenata automatica.
Quando l’LTA reputa che stia per verificarsi un’uscita involontaria dalla corsia di marcia su una strada a scorrimento veloce o su una qualsiasi strada con segnaletica orizzontale chiara, il sistema assiste l’intervento sul volante per mantenere la vettura al centro della corsia.
Il sistema RSA verifica l’eventuale presenza di segnaletica sulla strada e riproduce i cartelli individuati all’interno del display multi-funzione della strumentazione.
il DRCC mantiene automaticamente un’adeguata distanza di sicurezza dal veicolo che precede, fermando la vettura quando quello si ferma e seguendolo poi alla sua ripartenza.
Il Blind Spot Monitor avvisa il pilota quando un veicolo sopraggiunge o si trova nell’angolo cieco posteriore.
Il Rear Crossing Traffic Alert aiuta il pilota a evitare le collisioni allorché esce in retromarcia dai parcheggi. Quando l’RCTA rileva un veicolo in avvicinamento fuori dalla visuale posteriore avvisa il pilota attivando un cicalino e lo aiuta a localizzare il mezzo in arrivo.
Se la vettura è coinvolta in un incidente stradale, il sistema eCall allerta i servizi d’emergenza con un messaggio telefonico che comprende precise indicazioni sulla posizione del mezzo.
Quando la vettura si ferma, come per esempio a un semaforo, il freno di stazionamento elettrico la blocca mantenendo la pressione sui freni per impedire che l’auto avanzi o arretri fino a quando il pilota preme il pedale dell’acceleratore.
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