Suzuki amplia la gamma del Jimny in Giappone con l’introduzione della versione a cinque porte, denominata Jimny Nomade. Questo nuovo modello offre un passo più lungo e un abitacolo più spazioso, mantenendo al contempo le capacità off-road che hanno reso celebre il fuoristrada compatto.
A differenza del Jimny a tre porte, prodotto in Giappone, il Jimny Nomade a cinque porte viene assemblato in India. Dopo due anni dalla sua introduzione nel mercato indiano, Suzuki ha deciso di portare questa variante anche nel proprio mercato domestico, rispondendo alla crescente domanda di un Jimny più pratico.
Il Jimny Nomade misura 3,89 m di lunghezza, risultando 34 cm più lungo rispetto al Jimny (Sierra) a tre porte. Questa maggiore lunghezza si riflette interamente nell’allungamento del passo, che ora raggiunge i 2,59 m, garantendo maggiore spazio per i passeggeri posteriori e un bagagliaio più capiente.
Dal punto di vista estetico, il frontale e il posteriore rimangono invariati rispetto al Jimny 3 porte, con l’unica differenza rappresentata dalla finitura Gun Metallic della griglia a cinque feritoie e dalla cornice placcata. Inoltre, il Jimny Nomade introduce nuove opzioni di colore, tra cui il vivace Sizzling Red Metallic e il raffinato Celestial Blue Pearl Metallic.
Nonostante l’aumento del passo, il Jimny Nomade mantiene le stesse capacità in fuoristrada della versione a tre porte, con un’altezza da terra di 21 cm. Gli angoli di attacco e uscita rimangono invariati a 36° e 47°, mentre l’angolo di dosso è leggermente ridotto a 25° (-3° rispetto al modello corto).
Sotto il cofano, il Jimny Nomade monta lo stesso motore benzina aspirato da 1,5 litri con 103 CV e 134 Nm di coppia. Suzuki offre la scelta tra un cambio manuale a cinque marce e un automatico a quattro marce, entrambi abbinati alla trazione integrale part-time di serie.
Il Suzuki Jimny Nomade sarà disponibile nei concessionari giapponesi a partire dal 3 aprile, con un prezzo di 2.651.000 yen (circa 17.000 euro). Questa cifra lo rende più costoso di 566.500 yen (circa 3.500 euro) rispetto al Jimny Sierra a tre porte. La produzione del modello continuerà nello stabilimento di Gurugram, in India.
Suzuki non ha ancora rivelato i dettagli su un possibile restyling del Jimny. In passato, si era parlato di una versione completamente elettrica per il mercato europeo, ma le recenti dichiarazioni del CEO di Suzuki sembrano indicare che il progetto sia stato abbandonato. Anche le voci su una variante ibrida, che circolano da anni, sono state recentemente ridimensionate dalla casa automobilistica giapponese.
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