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SUV economici 2024: i 10 modelli che costano meno

Tempo di lettura: 6 minuti

Sono, per distacco, le automobili più amate sul mercato. Nati nei primi anni ’90 e arrivati in Europa in numeri importanti negli anni ’00, da oltre 15 anni i SUV sono senza dubbio la tipologia di auto più apprezzate e desiderate dagli automobilisti, italiani e non. I punti di forza dei SUV sono ben noti: la posizione di guida alta, che permette di dominare la strada, lo stile che rimanda ai sempre affascinanti fuoristrada (senza dover sottostare a compromessi su guidabilità e consumi) e una praticità maggiore rispetto alle compatte “rasoterra” su cui sono basati.

Non stupisce, quindi, che anche tra le auto più abbordabili sia arrivata quella che, più che una moda, è un fenomeno di mercato. Tra le auto che costano meno, è possibile trovare i 10 migliori SUV economici 2024, modelli che offrono quella posizione di guida dominante e quello stile “rugged” senza spendere troppo.

Poco importa se, a livello di guidabilità, consumi, peso e prestazioni i SUV perdano qualcosa rispetto alle controparti tradizionali: il loro successo appare incontrastato e incontrastabile. Questa ascesa infinita, partita dai SUV di grandi dimensioni e molto costosi, si è piano piano riversata sui segmenti inferiori, dandoci così vetture “a ruote alte” di piccole, medie e grandi dimensioni.

Scopriamo allora i 10 modelli di SUV economici che costano meno, con tutti i modelli e i prezzi. Come di consueto, vi ricordiamo che quelli che vedrete indicati sono i prezzi del listino italiano ufficiale, che non tengono conto, per forza di cose, di eventuali sconti o promozioni periodiche proposte da Case e concessionari. Rimanendo sui modelli più economici ovviamente ci si riferisce più a quelli che vengono chiamati crossover rispetto a veri e propri SUV, anche mancando la possibilità della trazione integrale su 9 modelli su 10.

Leggi anche: Auto economiche 2024, i 10 modelli che costano meno

SUV economici 2024, la top 10

Mahindra KUV100, da 15.645 – 19.395 euro

Il SUV della Casa indiana non è solo il modello a ruote alte più economico, ma è anche il più compatto (è lungo solo 3,70 metri). Dotato di uno stile molto particolare sia dentro che fuori e di un’ottima abitabilità interna a dispetto delle dimensioni, il piccolo crossover indiano è agile e invita ad una guida tranquilla. Disponibile con un solo motore, un 1.2 aspirato a benzina da 87 CV (c’è anche in versione benzina-GPL), la versione d’accesso di KUV100, la NXT 1.2 K6+, ha una dotazione spartana ma dotata di tutto quello che serve.

EVO 3, da 16.900 – 18.400 euro

Il primo dei SUV del Gruppo Dr (di cui EVO fa parte) è anche uno dei più longevi. Lanciato in Italia nel 2020 e basato sulla cinese JAC Refine S2, è un crossover compatto e piuttosto spazioso, spinto da un semplice 1.5 quattro cilindri aspirato a benzina da 113 CV (disponibile anche con impianto GPL). Generosa la dotazione dell’unica versione a listino, che offre di serie sensori di parcheggio, display centrale da 9 pollici ma pochissimi sistemi di sicurezza attiva.

DFSK Glory 500, da 16.988 – 20.588 euro

Il modello d’accesso del brand del colosso cinese Dongfeng è un SUV da quasi 4,40 metri, piuttosto moderno e riconoscibile dal punto di vista estetico. Dotata del giusto spazio all’interno e di un bagagliaio solo discreto, la Glory 500 è spinta da un motore 1.5 aspirato da 116 CV, disponibile sia con cambio manuale o automatico, non proprio vivace. La versione d’accesso è dotata di una dotazione piuttosto semplice, che offre i sedili in pelle e la retrocamera, ma non il Cruise Control. Si può avere anche elettrica con 405 km di autonomia: il prezzo, però, sfiora i 43.000 euro.

MG ZS, da 17.340 – 25.450 euro

Molto apprezzata dal pubblico europeo, questo SUV della Casa inglese (oggi posseduta dalla cinese SAIC Motors, che costruisce in Oriente tutti i modelli) è un’auto molto interessante. Generosa nelle dimensioni (è lunga 4,34 metri), spaziosa sia per i passeggeri che per i bagagli, ha un’ottima dotazione tecnologica e una discreta attenzione alla sicurezza, è comoda e rilassante ed è disponibile con due motori a benzina, un 1.5 da 106 CV e un 1.0 turbo da 111 CV. La versione d’accesso, la 1.5 VTi Comfort, ha già tanto di serie, ad un prezzo concorrenziale.

Dacia Duster, da 17.750 – 25.450 euro

Solo quarta quella che è considerata da anni la regina delle auto economiche “a ruote alte”. In attesa dell’arrivo sul mercato della quarta generazione, questa terza serie ha uno stile riconoscibile e piacevole, un abitacolo molto spazioso e fatto per durare e una gamma motori moderna, con propulsori tutti turbo. Al netto dell’amata versione a GPL, la variante d’accesso alla gamma Duster è la 1.0 TCe Essential, con motore tre cilindri turbo da 91 CV e allestimento molto più completo che in passato. È disponibile anche con cambio automatico e motori Diesel, GPL e 4×4.

DR 3.0, da 18.900 – 20.400 euro

Prima auto del brand sino-molisano, la 3.0 è stata rivista all’inizio del 2023, guadagnando un nuovo frontale e più tecnologia all’interno. Realizzata sulla base della cinese Chery Tiggo 3x Plus, è un SUV con uno stile interessante, ma rispetto alle rivali europee pecca a livello di materiali, assemblaggi e di una certa raffinatezza nei dettagli. A livello di motori, anche la DR 3.0 è spinta da un 1.5 quattro cilindri aspirato da 113 CV, disponibile anche a GPL, e l’unico allestimento proposto parte da 18.900 euro con alimentazione a benzina.

EVO 4, da 18.900 – 20.400 euro

Il secondo modello EVO della lista è un SUV rivisto pesantemente nello stile all’anteriore a metà 2023. La base, però, è quella della DR 4 di qualche anno fa, lanciata nel 2017 e basata sulla Jac S3. Grazie alle dimensioni piuttosto generose (è lunga 4,33 metri), ha un bagagliaio molto capiente (600/1200 litri), mentre le finiture sono discrete. Sotto il cofano troviamo un 1.6 quattro cilindri da 114 CV, disponibile anche a gas, mentre c’è un’unica versione offerta a listino, con una dotazione davvero ricca.

DR 4.0, da 19.900 – 21.400 euro

Restiamo ancora all’interno del Gruppo Dr per l’ultimo modello della Casa di Macchia d’Isernia. Sorella minore della più rifinita (e costosa) 5.0, la Dr 4.0 è basata sulla Chery Tiggo 5x, ha una linea meno sportiva della sorella 5.0, interni più semplici e con un display dell’infotainment più piccolo, da 9 pollici contro i 12,3” della 5.0. Disponibile unicamente con il motore 1.5 aspirato da 117 CV, rispetto alla 5.0 costa 2.000 euro in meno, e l’unico allestimento disponibile è piuttosto accessoriato. Come tutte le altre Dr ed EVO, si può avere anche a GPL.

EVO 5, da 19.900 – 21.400 euro

Concludiamo la “carrellata” di vetture del Gruppo Dr con una delle ultime nate, la EVO 5. Basata su una BAIC X35, rivista nei dettagli dal brand del Gruppo molisano, la EVO 5 ha linee interne ed esterne più moderne e al passo coi tempi delle altre vetture del brand. L’unico allestimento disponibile è molto dotato dal punto di vista dell’equipaggiamento (meno, come di consueto, da quello della sicurezza). Il motore è un motore 1.5 turbo da 127 CV, mentre il cambio è manuale a 6 marce. Anche qui, volendo, si può avere l’impianto a GPL (con un sovrapprezzo di 1.500 euro).

SEAT Arona, da 21.200 – 29.050 euro

Conclude la nostra top ten il più piccolo dei SUV della Casa spagnola. Realizzata sulla piattaforma MQB A0, condivisa, tra le altre, con la “rasoterra” Ibiza e con le cugine VW T-Cross e Skoda Kamiq, l’Arona ha uno stile personale e sportivo, interni pratici e spaziosi e un’ottima dinamica di guida, valorizzata dal peso contenuto. Disponibile unicamente con motorizzazioni turbo a benzina (le versioni Diesel e a metano sono fuori commercio), la versione d’attacco è la 1.0 EcoTSI Reference, con motore tre cilindri turbo da 95 CV, cambio manuale a 5 marce e una dotazione razionale.

Si conclude così la nostra top 10 dei SUV economici del 2024. Tra SUV di origine cinese e il “monopolio” del Gruppo Dr, si scorgono comunque modelli molto interessanti come la dinamica Arona o la robustissima Dacia Duster. Tra i modelli che, per poco, non sono entrati nella lista delle dieci auto a ruote alte più costose possiamo anche citare la Suzuki Ignis (a partire da 21.400 euro), la DR 5.0 (da 21.900 euro), la KIA Stonic (da 22.000 euro) la Renault Captur (da 22.250 euro) e la “gemella” Mistubishi ASX (da 23.500 euro), la KGM Tivoli (da 22.900 euro) e la Nissan Juke (da 23.500 euro).

Ricapitolando, questi sono i 10 SUV/Crossover più economici del 2024, secondo il listino ufficiale italiano:

  1. Mahindra KUV100, da 15.645 – 19.395 euro
  2. EVO 3, da 16.900 – 18.400 euro
  3. DFSK Glory 500, da 16.988 – 20.588 euro
  4. MG ZS, da 17.340 – 25.450 euro
  5. Dacia Duster, da 17.750 – 25.450 euro
  6. DR 3.0, da 18.900 – 20.400 euro
  7. EVO 4, da 18.900 – 20.400 euro
  8. DR 4.0, da 19.900 – 21.400 euro
  9. EVO 5, da 19.900 – 21.400 euro
  10. SEAT Arona, da 21.200 – 29.050 euro

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Giulio Verdiraimo

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