Il CEO di Stellantis, Carlos Tavares, potrebbe essere sostituito. Questa è la voce che circola a seguito delle dichiarazioni del top manager, il quale ha riconosciuto le difficoltà dell’industria automobilistica europea.
Nonostante una politica di riduzione dei costi, nel primo semestre 2024 gli utili sono calati del 48%, principalmente a causa delle deboli vendite negli Stati Uniti. Per affrontare queste criticità, Stellantis investirà oltre 406 milioni di dollari in tre stabilimenti nel Michigan, ma tutto ciò, a quanto si dice, non basterebbe e il colosso potrebbe presto cambiare guida. Ci sarebbe già una lista di papabili sostituti, tra cui spicca il nome dell’italiano Luca De Meo. Scopriamo meglio i dettagli.
Durante l’inaugurazione dei nuovi uffici della divisione commerciale Pro One a Mirafiori, Carlos Tavares, CEO di Stellantis, ha parlato della delicata situazione dell’industria automobilistica europea. Ha messo in evidenza le differenze con il Gruppo Volkswagen e le difficoltà che Stellantis sta affrontando per rimanere competitiva in un mercato sempre più complesso, senza dimenticare la situazione gigafactory di Termoli e il no al ritorno di Autobianchi. Nonostante ciò, si fa sempre più insistente la voce di una sua possibile sostituzione, come riportato anche da Automotive News Europe, un susseguirsi di indiscrezioni che ha inevitabilmente scatenato un totonomi per individuarne il sostituto.
Nonostante una politica di rigorosa riduzione dei costi, i risultati finanziari del gruppo per il primo semestre del 2024 sono stati inferiori alle aspettative. Gli utili di Stellantis si sono ridotti del 48%, raggiungendo 5,6 miliardi di euro. Il calo è stato in gran parte dovuto a una diminuzione delle spedizioni negli Stati Uniti, con un declino del 18% nelle vendite.
La riduzione delle vendite in Nord America ha inciso pesantemente sull’utile operativo rettificato, che è sceso di 5,7 miliardi rispetto allo stesso periodo del 2023. La direttrice finanziaria Natalie Knight ha ammesso che il mercato nordamericano rappresenta una delle principali preoccupazioni per l’azienda, con il CEO Tavares impegnato in prima persona nella risoluzione di questi problemi.
I concessionari statunitensi hanno criticato la gestione di Tavares, accusandolo del degrado di marchi chiave come Ram e Dodge, chiedendo maggiori investimenti per smaltire i vecchi stock. Stellantis ha annunciato che investirà oltre 406 milioni di dollari in tre sedi nel Michigan per affrontare queste difficoltà. Basteranno?
Tavares è stato uno dei principali artefici della fusione tra FCA e PSA, dando vita a Stellantis, una mossa strategica che secondo molti ha segnato un punto di svolta, e non necessariamente positivo, per le aziende italiane. Ora, in attesa di vedere come si evolverà la situazione, ci si chiede chi potrebbe essere il suo successore. Tra i candidati più discussi spicca Luca De Meo, ex dirigente FIAT, che attualmente guida con successo il Gruppo Renault dopo una brillante performance. Sarà interessante vedere come si svilupperanno gli eventi fino al 2026.
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