Stellantis crede nel progetto degli aerotaxi Archer: a che punto siamo?

Voce del verbo diversificare: ecco la parola giusta quando si scrive di Stellantis, uno dei maggiori costruttori di veicoli al mondo che ora aiuterà a finanziare, come riporta la Reuters, i costi di produzione degli aerotaxi Archer Aviation. Una partnership già avviata e annunciata a inizio 2023 e che riguarda una società quotata in Borsa con sede a San Jose, in California, la quale sta sviluppando velivoli eVTOL, mezzi elettrici a decollo e atterraggio verticali. Quale il velivolo Midnight negli Stati Uniti. Stellantis, che è il maggiore azionista di Archer, riceverà azioni della società su base trimestrale continuativa in base ai costi di manodopera sostenuti. 

Quante le risorse del gruppo capitanato da Carlos Tavares messe sul piatto? Fino a 370 milioni di dollari di costi di manodopera per supportare un aumento pianificato degli aeromobili. Infatti, Archer Aviation aveva liquidità e mezzi equivalenti per 360 milioni di dollari alla fine di giugno 2024. Dopodiché, si è assicurata 230 milioni di dollari di capitale azionario, anche da United Airlines. 

Obiettivo, 650 unità l’anno di Midnight, aerotaxi che può trasportare quattro passeggeri per viaggi consecutivi di breve distanza di 20 miglia, con un tempo di ricarica di 10 minuti tra l’uno e l’altro. 

Di base, Stellantis afferma da sempre che intende proteggere la libertà di movimento attraverso mezzi sicuri, puliti ed economicamente accessibili. Vuole trasformarsi entro il 2038 in un’azienda tecnologica di mobilità a zero emissioni nette di carbonio con una percentuale di compensazione a una cifra delle emissioni restanti. Il CEO Tavares ora spiega che l’idea di taxi aerei economici si adatta al target della gruppo di “trovare soluzioni innovative per una mobilità accessibile”. 

Midnight, trovata la soluzione per risolvere il traffico…a terra

Per Archer Aviation e i suoi Midnight la strada è ancora molto lunga. Occorre sviluppare batterie efficienti, infrastrutture ultra moderne (leggi anche stazioni di ricarica). Servono finanziamenti per aumentare la produzione. Tuttavia, la società deve ancora ottenere la certificazione per trasportare passeggeri negli Stati Uniti. Infatti, nel 2024, è un po’ calata la fiducia degli investitori, e le azioni di Archer ne hanno risentito calando del 35%. Idem quelle della rivale Joby Aviation giù del 22%. Ora, dopo l’annuncio della “iniezione di energia” da parte di Stellantis,  azioni di Archer in ripresa, sebbene la trimestrale chiuda in rosso.

Numerosi i potenziali acquirenti dei Midnight: la società di aviazione Future Flight Global ha pianificato di acquistare fino a 116 unità per un valore fino a 580 milioni di dollari (c’è giù un deposito preliminare). In progetto, il lancio di una rete di mobilità aerea a Los Angeles, con operazioni che inizieranno già nel 2026. La rete pianificata in una delle città più congestionate degli Stati Uniti consentirà ai passeggeri di raggiungere un vertiporto vicino, o luogo di decollo e atterraggio verticale, e poi volare per 10-20 minuti a bordo del Midnight verso la destinazione scelta.

Autore: Mr.Limone