Seal U DM-i: come funziona la tecnologia Plug-In di BYD

Nonostante BYD sia un brand introdotto in Europa con un focus sulle auto elettriche, dobbiamo ricordare che nella sua storia è il primo produttore al mondo ad aver portato sul mercato la prima auto con tecnologia Plug-In Hybrid. Vediamo come funziona la tecnologia Plug-In DM-i di BYD e le “radici” del gigante cinese che, come accennato, è stato tra i primi a credere in questa tipologia di ibrido.

Dopo aver messo in commercio la prima ibrida Plug-In al mondo, la BYD F3DM nel 2008, vede la luce la seconda generazione del sistema ibrido DM-i nel mercato asiatico nel 2013, presentandosi con performance da vera sportiva che permettevano alla berlina BYD Qin di scattare da 0 a 100 km/h in 4,9 secondi. Con la terza generazione del sistema DM-i, presentata nel 2018, si iniziò a lavorare per ridurre al minimo il consumo di carburante nei caso in cui la batteria di trazione fosse scarica. Nel 2021 venne introdotta la quarta versione del sistema DM, diversificando i modelli performanti con tecnologia DM-p e quelli incentrati sulla riduzione dei consumi DM-i.

Questa tecnologia, arrivata adesso alla sua quinta versione, debutta in Europa con la BYD Seal U DM-i (qui trovi la nostra prova in anteprima) ed è ora in grado di garantire una ottima percorrenza a zero emissioni utilizzando la migliore tecnologia disponibile per la trazione elettrica, abbinata ad uno dei propulsori a benzina più efficienti al mondo.

Ibrido BYD: come funziona ?

La tecnologia BYD DM-i (Dual Mode intelligence) funziona grazie al propulsore Xiaoyun, un 1.5 4 cilindri in linea con funzionamento a ciclo Atkinson e in grado di raggiungere una efficienza termica (BTE) del 43%, valore elevatissimo e trai migliori sul mercato. Questo motore monta un particolare sistema di raffreddamento che controlla separatamente la temperatura della testata e del blocco motore, permettendo un riscaldamento particolarmente veloce e riducendo ulteriormente consumi ed emissioni.

La componente elettrica è composta, invece, da due motori elettrici. I motori sono della tipologia sincrona a magneti permanenti con avvolgimento a forcina e raggiungono efficienze comprese tra il 90% e il 97%. Sono in grado di girare fino a 15.000 giri al minuto e sono raffreddati da un sistema ad olio dedicato. Anche l’elettronica è particolarmente raffinata, prodotta con transistor IGBT con una efficienza del 98,9%.

La batteria che alimenta questo sistema è una delle più affidabili al mondo: prodotta con tecnologia proprietaria Blade Battery, garantisce la massima sicurezza superando i più severi test di penetrazione delle celle senza emettere fumo o fiamme. Anche la sua durata nel tempo è tra le migliori, con oltre 5.000 cicli di carica e una garanzia di 8 anni.

Consumi, potenza e autonomia

Questo in cosa si traduce? La tecnologia DM-i di BYD si differenzia dalle altre tecnologie PHEV perché progettata con un sistema ibrido basato “sull’elettrico”. L’architettura plug-in funziona con il motore a combustione come supporto, massimizzando la resa del sistema elettrico. Questo sistema è focalizzato sull’efficienza e si adatta sia alla guida cittadina di tutti i giorni che ai viaggi autostradali più lunghi. Per la BYD Seal U DM-i garantisce una autonomia di oltre 1.000 km in ciclo combinato, con fino a 80 km ad emissioni zero a seconda della versione, inserendola tra i SUV di taglia media meno assetati di benzina sull’intero mercato.

Ma come funziona il sistema DM-i sulla BYD Seal U DM-i? In base alla scelta tra le due versioni, una focalizzata sull’efficienza e una che funziona per migliorare le performance. La versione Boost a trazione a anteriore è dotata di motore 1.5 aspirato con una potenza complessiva di 217 CV e accelera da 0 a 100 km/h in 8,9 secondi con un consumo a batteria scarica che arriva a soli 3,3 litri per 100 km. La prestante versione Design a trazione integrale monta invece un motore 1.5 turbobenzina e un terzo motore elettrico nell’asse posteriore, con una potenza di 324 CV che garantisce uno scatto da 0 a 100 km/h in soli 5,9 secondi con un consumo inferiore ai 6 litri per 100/km.

Per i prezzi e gli allestimenti aggiornati, consigliamo di visitare la pagina ufficiale di BYD Seal U DM-i.