Il Concept Trezor presentato al Salone dell’Auto di Parigi anticipa il design dei modelli Renault del futuro.
Trezor, coupé elettrica biposto, continua il corso del nuovo design, avviato nel 2010 con DeZir e incarnato da Clio fin dal 2012. Già con il suo design possente e la tinta rosso passion, DeZir rappresentava la prima fase della strategia design imperniata sul ciclo della vita studiata dal centro stile Renault.
Trezor si spinge oltre, esprimendo la maturità dei sentimenti ed il coinvolgimento. Trezor incarna il nuovo design Renault con elementi stilistici presenti sull’insieme della gamma: linee semplici, sensuali e frontale distintivo e subito riconoscibile con firma luminosa a forma di “C”. Il concept della casa francese stupisce con le sue vetrate rosse e la carrozzeria innovativa in carbonio dalle superfici a contrasto.
Questa carrozzeria, liscia e satinata anteriormente, evoca il carattere dinamico del veicolo. Posteriormente, si compone di sfaccettature esagonali, che suggeriscono il temperamento futuristico e tecnologico di Trezor, al confine tra l’essenzialità e lo spirito da vera GT. La foto diffusa ieri della presa d’aria a nido d’ape richiama la struttura posteriore della carrozzeria. Queste forme esagonali compongono una presa d’aria a geometria variabile, il cui movimento conferisce uno stile dinamico a Trezor e trasmette l’impressione che il veicolo respiri.
La parte posteriore di Trezor presenta una firma luminosa decisamente moderna, con fibre ottiche che integrano una luce laser rossa. L’assemblaggio di fibre con effetto “corda” realizza la luce. La frenata del veicolo provoca un effetto visivo e una luce dinamica grazie alla torsione e alla sovrapposizione delle fibre ottiche.
All’interno il concept di casa Renault pone l’accento sull’evoluzione del design, con un abitacolo sensuale e caloroso con il rosso come tinta prevalente e dove il cockpit preannuncia gli interni ancora più essenziali ma sempre connessi dei futuri modelli Renault. Un quadro strumenti touch screen unico a forma di “L”, personalizzabile e connesso con le più recenti tecnologie a Ultra Alta Definizione. La tecnologia OLED (Organic Light-Emitting Diode) associata al vetro Gorilla®, consente di ottenere uno schermo sottile e incurvato. Contrariamente alla tecnologia LED, quest’ultima non esige retroilluminazione e genera un nero profondo, senza alone luminoso, con una migliore resa dei colori e dei contrasti. Grazie al sistema Renault Multi-Sense®, Trezor propone l’accesso a tre modalità di guida: neutro, sport e autonomo.
Il volante, composto da due razze di alluminio rivestite in pelle, si estende in larghezza. Come in uno schermo cinematografico, questo movimento simbolizza l’entrata in scena in un nuovo universo di guida. La configurazione del volante consente anche una visione panoramica sul quadro strumenti.
L’aspetto sportivo e sensuale dell’accesso al veicolo è accentuato dalla pelle rossa che riveste il montante superiore della carrozzeria, procurando ai passeggeri la stessa impressione che si prova quando si scavalca la sella per montare a cavallo. L’accesso a bordo è facilitato dai poggiatesta che arretrano automaticamente. La forma arrotondata dei sedili si ispira all’universo dell’arredamento, garantendo uno spazio accogliente e confortevole. Rivestiti di pelle liscia di color rosso profondo, essi suggeriscono la passione e la raffinatezza della pelletteria.
Trezor apre la via della sportività elettrica con un motore derivato da quello che equipaggia il team Renault e.dams, duplice campione del mondo nel Campionato FIA Formula E riservato alle monoposto elettriche. Con una potenza di 350 cv e una coppia di 380 Nm, consente di accelerare da 0 a 100 km/h in meno di 4 secondi. Le batterie sono due, ciascuna con il proprio sistema di raffreddamento, ottimizzato dalla presa d’aria a geometria variabile sul cofano. Non manca il dispositivo di recupero dell’energia in frenata di tecnologia RESS (Rechargeable Energy Storage System), sviluppato per la Formula E.
Le proporzioni di Trezor contribuiscono al piacere di guida. Le larghe carreggiate (2.048 mm anteriormente e 2.106 mm al posteriore) e il passo di 2.776 mm favoriscono la tenuta di strada. La carrozzeria ribassata (1.080 mm) assicura un’aerodinamica ottimale, con un Cx di 0,22. Il baricentro particolarmente basso offre una migliore stabilità e riduce i movimenti della scocca. Il telaio è composto da una cellula centrale in carbonio, completata dalle unità anteriori e posteriori in acciaio tubolare. La scocca e i battenti sono in carbonio. Grazie al lavoro di alleggerimento, Trezor preserva un peso contenuto di 1.600 kg nonostante le dimensioni di una spettacolare GT (lunghezza 4.700 mm, larghezza 2.180 mm e altezza 1.080 mm). 21” e 22” rispettivamente la misura degli pneumatici Continental® all’anteriore e al posteriore, che comprendono una parte scolpita, per facilitare l’evacuazione dell’acqua, e un battistrada rosso integralmente liscio, per garantire una perfetta aderenza.
Trezor preannuncia la strategia di Renault che intende proporre, dopo il 2020, una tecnologia “senza occhi / senza mani” in totale sicurezza su modelli per il grande pubblico, a prezzi accessibili.
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