Prova Opel Grandland Hybrid: il SUV razionale che guarda alla famiglia con tanto spazio a bordo

Prove su strada
17 dicembre 2025, 8.30
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In un mercato sempre più affollato di SUV dall’immagine aggressiva e dalle promesse altisonanti, la Opel Grandland sceglie una strada diversa, che è poi quella che da sempre contraddistingue il Marchio il cui logo si illumina sia sul muso sia sul portellone: quella della razionalità. Grandland, arrivata alla sua seconda generazione, è un’auto che non cerca di stupire con soluzioni estreme, ma che punta a offrire spazio, comfort e tecnologia a un prezzo competitivo nel segmento delle generaliste.
Il recente rinnovamento, risalente ad appena un anno fa, porta la Grandland a diventare l’ammiraglia Opel. Un ruolo di prestigio, da affrontare con motori esclusivamente elettrificate tra cui spicca l'ingresso di gamma, il 1.2 tre cilindri turbo benzina con tecnologia Mild Hybrid da 145 CV di potenza. Forse la versione più "logica" per chi cerca un SUV familiare senza complicazioni e che rappresenta la scelta, estesa a buona parte dei brand di Stellantis, di una strategia multi-energia per accontentare il più possibile le richieste dei clienti, alcuni dei quali non pronti a svoltare completamente verso la più completa elettrificazione. 
La Opel Grandland non è il SUV più emozionale del segmento, ma è uno dei più sensati. Offre spazio, comfort e una dotazione completa a un prezzo competitivo. La versione mild hybrid è ideale come prima auto di famiglia, mentre chi percorre molti chilometri o viaggia spesso a pieno carico dovrebbe considerare la plug-in, a patto di poter ricaricare con regolarità o principalmente quando è l'auto è ferma per molte ore, come a casa e in ufficio. È un’auto che non promette miracoli, ma mantiene quello che promette.

Esterni e dimensioni

La Opel Grandland è un SUV medio di dimensioni importanti, ma ben proporzionate. Con 4,65 metri di lunghezza, quasi 1,91 metri di larghezza e circa 1,67 metri di altezza, si posiziona a cavallo tra i segmenti C e D, collocandosi idealmente tra le i SUV di segmento C e quelli che puntano più in alto, sia in termini di abitabilità sia di comfort in tutte le situazioni di guida. Sotto di lei la nuova Frontera, che arriva a sfiorare i 4,4 metri. Serviva quindi un'alternativa concreta a un SUV, per quanto compatto. Impressionante l'aumento di dimensioni rispetto a quella che nacque come Grandland X nel 2017: la lunghezza è aumentata di 18 centimetri, l'auto è anche 5 centimetri più larga e 6 centimetri più alta. Una presenza su strada, coadiuvata dalla scenografica firma luminosa, che non passa inosservata pur in quel razionalismo che non ha portato a scelte più coraggiose come già visto con Jeep Compass, Citroen C5 Aircross e Peugeot 3008/5008: per chi non lo sapesse, la base è la piattaforma STLA Medium in comune a tutte le vetture dei segmenti C/D prodotte da Stellantis. 
Lo stile è pulito e solido, più orientato alla funzionalità che all’effetto wow. Le superfici sono regolari, le forme squadrate quanto basta per trasmettere robustezza, mentre la firma luminosa e il frontale Opel Vizor le danno una personalità per l'appunto molto riconoscibile, anche e soprattutto nelle ore notturne. Parlando di guida nelle ore più buie, consigliatissimi i fari Intelli-Lux a matrice di LED con fascio adattivo in base alle condizioni del traffico, proposti di serie sull'allestimento Ultimate e in opzione, nei 1.500 euro del Tech Pack, su GS. Su questo Opel ha fatto scuola, e lo conferma ancora una volta sulla sua ammiraglia. Una personalità, per altro, che vedremo già a partire dai prossimi mesi sulla nuova Opel Astra. Non è un’auto che cerca l’apparenza a tutti i costi, ma una compagna di viaggio pensata per durare.
Il bagagliaio è uno dei punti forti:
  • 550 litri di capacità minima
  • forme regolari e facilmente sfruttabili
  • doppiofondo sotto il piano di carico
  • schienali posteriori abbattibili 40-20-40, soluzione pratica per carichi lunghi
La soglia di carico è un po’ alta, ma la versatilità complessiva resta di alto livello per la categoria.

Interni e tecnologia

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All’interno la Grandland conferma l’approccio Opel: ergonomia prima di tutto. La plancia è razionale, i comandi sono dove ci si aspetta che siano e la sensazione generale è di un ambiente progettato per l’uso quotidiano. I materiali sono in prevalenza plastici, ma ben assemblati. Le superfici superiori, a portata di mano, sono curate, mentre quelle inferiori puntano più sulla robustezza che sull’estetica. È una scelta coerente con il posizionamento dell’auto.
Lo spazio a bordo è abbondante, lo si percepisce appena saliti a bordo. Davanti si viaggia larghi e comodi, con il tunnel centrale molto prominente e ricco di spazio sia sotto il bracciolo, rivestito in pelle, sia sotto la parte anteriore, dove un vetro oscurato permette di conservare lo smartphone, e di ricaricarlo, senza farsi distrarre troppo dalle notifiche. Personalmente mi ha impressionato il comfort della seconda fila, mentre lo schermo da ben 16" leggermente orientato verso il conducente completa il quadro tecnologico degli interni.  
Sul fronte tecnologico, la Grandland propone una strumentazione digitale e un infotainment moderno, con il già citato schermo centrale molto ampio e in alto sulla plancia cui si somma il quadro strumenti digitale e configurabile. Garantita la compatibilità wireless con Apple CarPlay e Android Auto, da non dimenticare la buona suite di ADAS completa già dalle versioni base.

Prova su strada Opel Grandland Hybrid

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La Opel Grandland sorprende positivamente alla guida, soprattutto considerando la parentela tecnica con altri SUV del gruppo Stellantis, che come si è visto condividono la stessa base tecnica. La messa a punto, però, è di proprietà del brand. Nel caso di Opel trovo uno sterzo sì leggero ma piuttosto preciso e progressivo, in grado di comunicare bene la strada. Anche l'assetto è ben bilanciato per un'auto rivolta alle famiglie: anche con i cerchi da 19 pollici non risulta rigido sulle buche, mentre in autostrada mantiene una buona stabilità, senza l’effetto “galleggiamento” tipico di alcuni SUV orientati solo al comfort.
Molto positiva la taratura del freno, elemento spesso critico sulle ibride: il pedale è ben modulabile e il passaggio tra frenata rigenerativa e meccanica avviene senza strappi.  Il sistema Mild Hybrid da 145 CV abbina il 1.2 turbo benzina tre cilindri a un’unità elettrica integrata nel cambio doppia frizione. Ormai nulla di nuovo nell'ambito di Stellantis e dei suoi modelli, anche se qui il peso in ordine di marcia recita, da scheda tecnica, 1.675 kg. Nell'uso quotidiano, però, l'integrazione tra termico ed elettrico è efficace: l’auto procede spesso con il motore termico spento, migliorando consumi e silenziosità. È una soluzione ibrida “intelligente”, più evoluta di un classico mild hybrid, ma meno complessa di un full.
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Il limite principale emerge quando si chiede di più, ad esempio in un sorpasso partendo da una velocità di crociera già alta. Tipico caso quello del sorpasso a 130 km/h, dove a pieno carico il motore appare sottodimensionato per questa stazza. Nei restanti casi, le prestazioni sono adeguate, ma non si possono definire brillanti. Anche in accelerazione, il tre cilindri si avverte piuttosto chiaramente in abitacolo. Nel complesso, però, l'insonorizzazione è molto buona, sia per quanto riguarda i fruscii sia per i rumori di rotolamento degli pneumatici.
In questa lista, invece, parliamo di consumi:
  • Città: circa 14 km/l
  • Autostrada: circa 13 km/l
  • Extraurbano: fino a 16 km/l
  • Media complessiva: circa 14 km/l (6,9 l/100 km)

Prezzi Opel Grandland: listino, dotazioni e optional principali

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Prezzi di listino (chiavi in mano, messa su strada esclusa)

  • Opel Grandland Hybrid 145 CV Edition: 37.000 euro
  • Opel Grandland Hybrid 145 CV GS: 40.000 euro
  • Opel Grandland Hybrid 145 CV Ultimate: 41.500 euro
Alternative di gamma:
  • Plug-in Hybrid 195 CV: da 42.500 euro
  • 100% elettrica: da 40.950 euro (batteria standard) fino a oltre 49.000 € per le versioni AWD da 325 CV

Principali dotazioni di serie (Edition)

  • Cerchi in lega da 19’’
  • Climatizzatore automatico bi-zona
  • Strumentazione digitale da 10’’
  • Infotainment con schermo da 10’’ e mirroring wireless
  • Sensori di parcheggio anteriori e posteriori
  • Retrocamera
  • Cruise control adattivo con Stop&Go
  • Frenata automatica d’emergenza
  • Lane Keep Assist e riconoscimento segnali stradali
  • Keyless Entry & Go

Allestimento GS – principali plus

  • Schermo infotainment maggiorato da 16’’ con navigazione connessa, aggiornamenti OTA, Chat GPT attivazione vocale
  • Caricatore wireless per smartphone
  • Illuminazione ambientale a LED
  • Sedili AGR con regolazioni estese elettriche
  • Portellone posteriore elettrico
  • Vetri posteriori oscurati
  • Tetto nero a contrasto

Principali pacchetti optional

  • Tech Pack: telecamera a 360° assistenza al cambio di corsia sistemi di guida assistita avanzati (Intelli Drive)
  • telecamera a 360°
  • assistenza al cambio di corsia
  • sistemi di guida assistita avanzati (Intelli Drive)
  • Infotainment Pack: Head-Up Display impianto audio Focal Premium parabrezza riscaldato e vetri laminati
  • Head-Up Display
  • impianto audio Focal Premium
  • parabrezza riscaldato e vetri laminati
  • Style / Alcantara Pack: sedili AGR in Alcantara o pelle vegana sedili ventilati e riscaldati funzione massaggio memoria sedile guida
  • sedili AGR in Alcantara o pelle vegana
  • sedili ventilati e riscaldati
  • funzione massaggio
  • memoria sedile guida
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