Categorie: Ecologia

Renault punta sul car-sharing per i suoi veicoli elettrici

Tempo di lettura: 2 minuti

È stato presentato in questi giorni all’Università degli studi Roma Tre in collaborazione con Renault e Enel Energia il progetto “e-go Car-sharing” che vedrà impiegati dieci ZOE e venti Twizy.

Il progetto consiste in un servizio di car sharing con i veicoli 100% elettrici della casa transalpina e sarà  riservato a studenti e personale docente ed amministrativo dell’Università Roma Tre. Inizialmente prenderà il via una fase iniziale di test che andranno a coinvolgere cento persone selezionate all’interno dell’Ateneo romano i quali diventeranno poi i testimonial del progetto tra le varie facoltà. Dal 16 ottobre, il car-sharing elettrico sarà, quindi, aperto a tutti gli studenti e al personale docente e amministrativo, sia per gli spostamenti universitari che per utilizzo privato, anche durante il week end.

L’iniziativa promossa da Renault in quanto fornitrice dei veicoli a zero emissioni non è la prima che vede coinvolta la casa della losanga nei servizi di car-sharing in Italia e in Europa. Per promuovere la diffusione dei veicoli elettrici e aumentare il raggio d’azione della mobilità elettrica Renault collabora già con diverse realtà che coinvolgono veicoli a batterie e quindi eco-sostenibili negli ambiti più disparati: dalla logistica alle nuove esigenze di mobilità condivisa, che la casa francese supporta nel loro sviluppo.

Il car-sharing elettrico soprattutto nelle grandi città si sta affermando come utile alternativa per lasciare la propria auto a casa e non impazzire alla ricerca del parcheggio o essere bloccati dalle sempre più stringenti e corrette normative anti inquinamento, soprattutto nei centri cittadini. Nel caso di Renault le “prescelte” per il progetto dell’Università degli studi Roma Tre sono la ZOE, la berlina compatta simbolo della mobilità elettrica di Renault che è ad oggi la vettura preferita in diversi progetti di car-sharing già attivi in diverse città d’Italia (ad esempio 19 Renault ZOE fanno parte della flotta di “e-vai”, il primo car-sharing elettrico lombardo con stazioni di ricarica poste strategicamente vicino ai principali aeroporti lombardi o ancora le 24 ZOE che fanno parte del progetto di car-sharing elettrico attivo a Palermo).

La berlina 100% elettrica ZOE è disponibile in altri servizi di car-sharing anche all’estero nel Regno Unito, in Germania, Paesi Bassi, Francia, Malesia e Danimarca, dove ancora una volta anticipano i tempi e la Società Green Mobility ha appena lanciato un servizio di car-sharing con ben 450 ZOE, destinato ad essere presto esteso a Norvegia e Svezia.

Twizy è l’altra vettura Renault coinvolta nel progetto e trova nelle sue dimensioni il fattore chiave per muoversi in città nel massimo della sostenibilità.

Tommaso Corona

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Tommaso Corona

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