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Renault e Geely per l’ibrido modulare: così si salva il motore termico

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C’è un’aria nuova – e inaspettata – nel mondo dell’auto. Dopo anni di spinta inarrestabile verso l’elettrico, qualcosa si è incrinato: la domanda di auto a batteria non cresce più come un tempo, le perplessità aumentano e alcuni costruttori iniziano a fare marcia indietro. In questo scenario arriva una proposta che potrebbe riscrivere le regole del gioco, firmata da una nuova – ma ambiziosissima – realtà: Horse Powertrain.

Una soluzione universale per riportare il termico nei veicoli elettrici

Horse Powertrain nasce appena un anno fa dalla joint venture tra Renault e il gruppo cinese Geely, ma è già pronta a scuotere il settore con il suo Future Hybrid Concept: un sistema di propulsione compatto, modulare e pronto a trasformare le auto elettriche in ibride, senza rivoluzionarne la piattaforma.

Il concept? Semplice nella teoria, audace nella pratica: un unico modulo che include motore a combustione, motore elettrico e trasmissione, capace di funzionare con quasi ogni tipo di carburante – dalla benzina al metanolo, passando per biofuel e carburanti sintetici. Il tutto progettato per inserirsi nel vano del motore anteriore di un BEV, come se fosse un’estensione naturale, senza bisogno di modifiche strutturali invasive.

Non solo BEV: una tecnologia flessibile

L’unità Future Hybrid Concept, che sarà svelata ufficialmente al prossimo Auto Shanghai 2025, non si limita a potenziare i veicoli elettrici. La sua architettura flessibile le permette anche di essere adottata su vetture a combustione tradizionale, ampliandone le possibilità di elettrificazione.

Inoltre, il modulo è dotato di tutti i sistemi elettronici necessari: inverter, controller, convertitore DC/DC e caricatore di bordo. È predisposto per la ricarica rapida e progettato per essere conforme agli standard di sicurezza e crash attuali, promettendo così un’integrazione “plug & play” sia a livello tecnico che normativo.

Verso il 2028: l’ibrido modulare è alle porte

Anche se mancano ancora dettagli fondamentali come i dati di potenza o il primo veicolo che ne beneficerà, Horse Powertrain punta al 2028 per il debutto su strada del suo primo modello equipaggiato con questo sistema. Nessun annuncio ufficiale sul costruttore coinvolto, ma il potenziale della tecnologia è tale da promettere una diffusione capillare, specie se i costi resteranno contenuti e le prestazioni saranno convincenti.

Un cambio di paradigma per l’elettrificazione

Il Future Hybrid Concept rappresenta molto più di un sistema tecnico: è il simbolo di un cambio di strategia industriale. In un momento storico in cui l’elettrificazione mostra i primi segni di rallentamento, questa tecnologia offre una terza via: non più elettrico puro o termico puro, ma un ibrido universale, flessibile, adattabile.

Una rivoluzione che, se manterrà le promesse, potrebbe riportare in auge il motore a combustione – in una forma nuova, più sostenibile, più integrata.

E forse, per la prima volta dopo anni, l’industria automobilistica torna a guardare al futuro… con un piede ben saldo nel passato.

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