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Ritorna il pulmino Volkswagen: ecco l’ID. Buzz, il nuovo Bulli elettrico

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Appena si pronuncia “pulmino” tutti immediatamente associano la parola “Volkswagen”, questo perché il van tedesco è da sempre una pietra miliare del mondo automobilistico e perché, da decenni, è uno dei veicoli più conosciuti e commercializzati al mondo.

Una vera e propria istituzione, questo è il “Bulli” che da oltre settant’anni, caratterizza e praticamente identifica un intero segmento. Su questo punto cardine si è basata l’azienda teutonica quando cinque anni fa ha presentato il concept di un van completamente elettrico che ora fa finalmente il suo debutto in versione definitiva.

Questo è il nuovo ID. Buzz

Il suo nome è ID. Buzz ed arriverà nelle concessionarie nell’autunno del 2022 facendo compagnia al Multivan endotermico nel listino Volkswagen. Il nuovo pulmino Volkswagen, ora solo elettrico, è lungo 4,71 m, alto 1,93 m e largo 1,98 m. Il passo è di 2,98 m, pacco batterie integrato in basso nel pianale senza compromettere l’abitabilità interna. Pur ispirandosi fortemente alle versioni antenate, il design è elaborato e moderno con vetrate ampie e cerchi da 17 a 21” di diametro.

Nuove linee per il paraurti, con una finitura romboidale, mentre le superfici della carrozzeria sono levigate e morbide, seppur squadrate ai quattro angoli. Longitudinalmente “scorre” una nervatura che ingloba diversi elementi importanti come i fari (sia anteriori che posteriori) e le rotaie di scorrimento delle portiere.

Abitacolo spaziosissimo per l’ID. Buzz

Una delle caratteristiche che questo veicolo non ha mai perso negli anni è di certo l’abitabilità, dietro si sta larghissimi avendo spazio in tutte le direzioni. Sugli schienali anteriori ci sono diverse tasche e due tavoli in plastica pieghevoli, e non mancano inoltre prese USB di tipo C e tanti vani portaoggetti. Abnorme il bagagliaio in configurazione a cinque posti ed una capienza minima pari ad 1.121 litri che può essere aumentata ulteriormente facendo scorrere in maniera indipendente ciascun sedile della seconda fila. Per bloccare qualsiasi tipologia di carico ci si può servire di svariati anelli, ganci ed una presa da 12V. Questo veicolo è tra i più sostenibili al mondo, in quanto non sono stati utilizzati cuoio od altri materiali di origine animale.

L’ID. Buzz è completamente digitale

La strumentazione di cui è stato dotato l’iD. Buzz da Volkswagen è completamente digitale e proiettata su uno schermo da 5,3”. Lo schermo touch dell’infotainment va da 10 a 12” di diagonale, è di serie e compatibile con i servizi “We Connect” e “We Connect Plus”, può contare sulla radio DAB e sui sistemi di mirroring Apple CarPlay ed Android Auto. A seconda dei pacchetti, si possono avere fino a otto porte USB-C.

Motore, batteria, autonomia e ricarica dell’ID. Buzz

Per ora è previsto un solo motore, cioè un gruppo sincrono a magneti permanenti da 150 kW di potenza, 204 CV, e 310 Nm di coppia per una velocità massima autolimitata a 145 km/h. La batteria è agli ioni di litio da 77 kWh reali (82 kWh nominali) che assicurerebbe oltre 400 km di autonomia secondo il ciclo di omologazione WLTP. Per quanto riguarda la ricarica per arrivare dallo 0 all’80% basta mezz’ora.

È disponibile la funzione “Plug & Charge” che mette la vettura in condizione di essere in grado di autenticarsi presso le stazioni di ricarica rapida in completa autonomia semplicemente attaccando il connettore alla colonnina senza applicazioni od interventi esterni.

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