Pirelli ha annunciato le mescole P Zero da asciutto che scenderanno in pista nei prossimi tre Gran premi di Gran Bretagna, Germania e Ungheria. La struttura degli pneumatici rimarrà inviariata, a differenza di quanto previsto inizialmente da Pirelli.
La decisione è dovuta al fatto che le nuove gomme, a causa della pioggia, non sono state testate sufficientemente nel corso delle prove libere di venerdì scorso in Canada; ciò non ha permesso di trovare l’unanimità da parte dei Team. Tuttavia, sono stati introdotti cambiamenti in sede produttiva in risposta al problema delaminazione.
Per il Gran premio di Gran Bretagna sono stati scelti gli pneumatici P Zero Orange hard e P Zero White medium: le due gomme più dure della gamma Pirelli sono quelle che meglio si adattano alle elevate richieste di carico imposte dal tracciato di Silverstone.
Per la Germania sono stati selezionati i P Zero White medium e i P Zero Yellow soft. Quello di Nürburgring è un circuito con diverse velocità e curve, con aree di forte frenata. La rugosità dell’asfalto è molto bassa, di conseguenza alle gomme è richiesto grip meccanico. Ciò, combinato con le condizioni meteorologiche spesso molto variabili, fanno delle mescole soft e medium la miglior scelta per questo tracciato leggendario.
In Ungheria Pirelli porterà le mescole P Zero Orange hard e P Zero White medium. Quello dell’Ungheria è il tracciato permanente più lento in calendario, ma che impegna molto le gomme a causa di un layout tortuoso. Se a ciò si aggiungono temperature ambientali spesso elevate, le mescole hard e medium diventano le più indicate per questo tracciato, anche perché le soluzioni Pirelli di quest’anno sono più morbide di quanto non fossero quelle della gamma 2012.
I regolamenti prevedono che, in circostanze normali, ciascuna scuderia riceva sei set della mescola più dura e cinque set di quella più morbida per il fine settimana di gara. A ogni gara Pirelli porterà anche gli pneumatici Cinturato Green intermediate per le condizioni di pista umida (quattro set per pilota) così come i Cinturato Blue rain (tre set per pilota).