Al CES 2023 di Las Vegas non manca neanche Stellantis, che ha presentato grandi novità al suo stand nella metropoli del Nevada. Insieme al concept del pick-up elettrico RAM 1500 Revolution, a spiccare nel sempre più importante padiglione dedicato all’auto è stata la Peugeot Inception Concept, un prototipo che anticipa la direzione delle prossime vetture del Leone. Una delle grandi notizie di questo prototipo è la carrozzeria da berlina a tre volumi, abbandonando, almeno per stavolta, le note proporzioni da SUV.
Peugeot Inception è un’auto elettrica dalla spiccata efficienza, dotata di uno stile che unisce rimandi al passato (e all’apprezzatissimo concept E-Legend del 2019), ben 680 CV, 800 km di autonomia e, soprattutto, di una vera rivoluzione all’interno. Peugeot Inception infatti rinuncia al classico volante, per portare il suo celebre Peugeot i-Cockpit ad un livello tutto nuovo. Ora, al posto di un tradizionale sterzo circolare troviamo l’HyperSquare, un pannello rettangolare interattivo che, grazie alla tecnologia steer-by-wire (ovvero di organi di sterzo senza fili) permette di offrire un’esperienza simile a quella gaming. Non fate poi l’errore di pensare che quest’auto sia solo un esercizio di stile. Tante delle innovazioni di Peugeot Inception arriveranno sulle vetture di serie del Leone già dal 2025. Scopriamo allora tutto quello che dovete sapere di Peugeot Inception Concept, e delle future strategie del Leone.
Partiamo subito dall’esterno di Peugeot Inception, visto che le maggiori novità sono riservate all’abitacolo. Da fuori, Peugeot Inception Concept si ispira chiaramente alla storia del brand, nonché all’apprezzatissima concept E-Legend. Il designer della Casa del Leone, Matthias Hossan, ha infatti disegnato una berlina di grandi dimensioni, da 5 metri di lunghezza per 2 metri di larghezza, che non fa segreto di essere una Peugeot. La firma luminosa con i tre artigli del Leone sono visibilissimi sia davanti che dietro, con l’ormai apprezzato scudo Peugeot che spicca al centro della calandra anteriore. A colpire è anche l’unione tra superfici morbide e sinuose, o meglio feline per rimanere in Casa, e altre squadrate e rigorose, che rendono Inception un’auto elegante, sportiva e filante. Convince poi il posteriore, che con un lunotto molto arcuato e un’estetica da “fastback” ricorda alcune berline degli anni ’80.
Lateralmente si nota la presenza di quattro porte con apertura ad armadio, e grandi cerchi dal disegno molto particolare. Hossan ha rivelato che si tratta di cerchi inediti, con una componente tessile all’interno che li rende leggeri ma anche estremamente originali. E i cerchi non sono l’unica componente dell’auto ad utilizzare tessuti, anzi. Peugeot ha cercato di avere un approccio nuovo sul tema della sostenibilità. Per alcune parti del telaio, infatti, il Leone ha scelto di utilizzare una particolare fibra realizzata con i ritagli di stoffa scartati dalla produzione di serie, rendendoli addirittura dei pannelli portanti. Non manca poi l’utilizzo di materiali scarsamente lavorati e riciclati, che permettono all’auto di essere sia più leggera, ma anche più sostenibile.
Prima di parlare della meccanica, lo stile di Peugeot Inception Concept propone altre due soluzioni innovative. La prima è l’adozione di una banda laterale, chiamata Tech Bar, che sembra una semplice modanatura nella parte bassa della fiancata. In realtà, questa barra ha una duplice funzione. In primis, infatti, la Tech Bar da informazioni al proprietario sulla quantità di carica della batteria o su altre informazioni dell’auto senza dover obbligatoriamente salire a bordo. Inoltre, annegati nella Tech Bar ci sono sensoristica e telecamere per la guida autonoma di Livello 4, possibile grazie all’adozione dei sistemi Stellantis. Un concetto simile è stato usato per l’Aero Tech Deck, un pannello alla base del parabrezza dove troviamo il connettore di ricarica e un’ulteriore schermo esterno dove poter consultare lo stato di ricarica e le informazioni sulla manutenzione dell’auto.
Al contrario di quanto accade spesso per concept di questo tipo, Peugeot ha divulgato anche informazioni sulla meccanica della sua Inception. Realizzata su una piattaforma STLA del Gruppo Stellantis, Peugeot Inception fa già notizia per non essere un SUV. Secondo Peugeot, infatti, “anche i veicoli aerodinamici sono il futuro, c’è vita oltre ai SUV“. Tornando a noi, invece, Peugeot Inception utilizza anche le tecnologie STLA Brain, STLA SmartCockpit e STLA Autodrive, e ha ottime credenziali tecniche. La vettura, ovviamente elettrica, è dotata di due motori, uno per ogni asse, che garantiscono la trazione integrale e ben 680 CV. Grazie alla loro spinta, Peugeot Inception è in grado di scattare da 0 a 100 km/h in meno di 3 secondi, ma c’è di più. Dotata di un’architettura a 800 V, Inception è alimentata da una batteria da 100 kWh, e grazie allo studio aerodinamico è estremamente efficiente.
Secondo i dati della Casa di Sochaux, infatti, Inception ha un consumo medio di 12,5 kWh/100 km, migliore anche della piccola e-208. Questo significa che con la sua batteria da 100 kWh Peugeot Inception è in grado di percorrere fino a 800 km con una sola carica. In pratica, si può andare da Parigi a Torino senza fermarsi per ricaricare. A proposito di ricariche, Inception è capace di guadagnare, alla massima potenza (non dichiarata), 30 km di autonomia per ogni minuto di ricarica. La ricarica, infine, potrà avvenire con i classici cavi, oppure con un sistema di ricarica wireless ancora inedito e molto interessante.
Arriviamo così alla parte più interessante di Peugeot Inception Concept: gli interni. Il prototipo francese è infatti il manifesto di come saranno gli abitacoli delle prossime auto del Leone. Essendo totalmente progettata da zero come un’auto elettrica (al contrario di tutte le altre auto elettriche Peugeot, al contrario costruite sia come EV che come auto termiche), il costruttore francese si è potuto davvero sbizzarrire con forme, spazi e soluzioni. A livello cromatico, Peugeot ha deciso di eliminare il nero e i dettagli cromati, sostituiti da colori più originali e inediti. In più, c’è un uso molto particolare degli spazi, con tanti vani portaoggetti nascosti ed estraibili che aumentano la praticità.
Anche i sedili di Peugeot Inception sono estremamente particolari: si tratta di vere e proprie chaise-longue, dotate però di un originale sistema di gonfiaggio che permette ad ogni sedile di adattarsi perfettamente al corpo di chi si siede. Spicca poi l’assenza di una classica plancia, sostituita da un open-space dotato però di due schermi molto interessanti. Il primo, davanti al guidatore, è l’Halo Cluster, ovvero un quadro strumenti circolare, ad “aureola”, che grazie al suo schermo curvo offre tutte le informazioni che servono.
In più, alla base del parabrezza, troviamo un enorme schermo a scomparsa, che offre tutte le funzioni di infotainment che si possono desiderare su un’auto di questo genere. Non mancano negli interni di Peugeot Inception schermi dedicati anche ai passeggeri posteriori, mentre spicca la presenza di un enorme tetto panoramico in vetro che, unito ai finestrini, offre una superficie vetrata di 7,5 metri quadrati, chiamato SkySpace Glazing. Ogni pannello in vetro è impreziosito da un trattamento usato anche dalla NASA per schermare il calore, in modo da garantire il comfort termico dell’abitacolo.
La vera, enorme novità degli interni di Peugeot Inception Concept è però il volante, o meglio, l’HyperSquare. Dopo aver rivoluzionato nel 2012 il mondo dell’auto con l’introduzione sulla prima 208 dell’i-Cockpit, Peugeot vuole nuovamente stupire. Al posto di offrire un volante di piccole dimensioni con la strumentazione in alto, però, questa volta il Leone osa ancora di più. Diciamo infatti addio al volante, sostituito da un nuovo strumento, quadrato e dotato di schermi su tutta la sua superficie. L’HyperSquare è interattivo e incentrato sul piacere di guida. Grazie alla tecnologia di sterzo senza connessioni fisiche “Steer-by-Wire”, Peugeot è riuscita a realizzare un volante che non necessita più di manovre “lock-to-lock”, ovvero da un lato all’altro.
Grazie a questa tecnologia, basta un mezzo giro per offrire il massimo livello di sterzata grazie alla gestione elettronica. Oltre ad essere touch, interattivo e intrigante, poi, l’HyperSquare può essere totalmente ripiegato in uno scomparto dedicato. Questa soluzione, utilizzabile quando l’auto utilizza la guida autonoma di Livello 4, permette così di scoprire l’anima Lounge degli interni di Peugeot Inception Concept. Con il “volante” ripiegato, il grande schermo posteriore occupa parte del parabrezza, e grazie al sistema audio Focal è possibile intrattenersi o lavorare mentre l’auto guida per voi. Sembra fantascienza, vero? In realtà, Peugeot pensa che l’HyperSquare sia una risposta anche per le auto del prossimo futuro. Dopo il debutto su Inception, Peugeot ha nei suoi piani di portare HyperSquare sulle sue auto di serie entro il 2025.
Peugeot Inception Concept è un’auto che dimostra il futuro prossimo di Peugeot, indicando la via per i prossimi modelli. Durante la conferenza stampa al CES di Las Vegas, però, la Casa del Leone ha parlato anche del futuro prossimo dell’azienda, dichiarando obiettivi a breve, medio e lungo termine. Innanzitutto, la presentazione negli Stati Uniti non deve ingannare: per ora, Peugeot non ha intenzione di tornare sul mercato nordamericano. Peugeot ha scelto il CES 2023 per la sua anima internazionale, non per dimostrare un interesse per un ritorno negli States, almeno per ora. Al netto di ciò, comunque, la CEO della Casa francese, Linda Jackson, ha indicato la strada per il futuro del Leone.
Entro la fine del 2023, infatti, l’intera gamma Peugeot europea sarà totalmente elettrificata. Con l’approdo degli attesi motori termici Mild Hybrid si completerà l’elettrificazione del Leone, che offrirà solo modelli ibridi, plug-in o elettrici. A proposito di questi ultimi, entro il 2024 Peugeot lancerà 5 modelli 100% elettrici. Alla fine del 2025, infine, ogni modello Peugeot avrà almeno una versione totalmente elettrica. L’obiettivo a lungo termine, infine, è già fissato: Peugeot vuole essere Carbon Neutral in tutto il mondo entro il 2038, e già nel 2030 vuole ridurre del 60% le sue emissioni di carbonio. Per farlo ci sarà bisogno di nuovi modelli, tecnologia e grandi novità. Peugeot Inception incarna tutti questi principi, e anche se non vedremo lei su strada la sua influenza sarà enorme sulle future Peugeot.
Fino al 4 maggio 2025, i visitatori del Museo Nazionale dell’Automobile di Torino potranno ammirare…
BYD Sealion 7, nuovo SUV elettrico del brand asiatico presentato al Salone di Parigi, è…
La Bugatti Mistral, spinta dal celebre motore W16, ha raggiunto i 453,91 km/h, stabilendo un…
Maserati, sotto la guida del nuovo CEO Santo Ficili, sta puntando su marketing e personalizzazione…
Il fondatore, presidente e CEO di Xiaomi, Lei Jun, adora… giocare d’azzardo: mentre la domanda…
Il flop elettrico del Gruppo Volkswagen impone misure decisive per la svolta tanto attesa: ecco…