TOP
Semplicemente inarrestabile Max Verstappen che si conferma anche a Silverstone. Il pilota olandese si porta a casa la pole e la vittoria (la sesta consecutiva) che gli valgono il +99 punti sul compagno di squadra e che è tutto dire a questo punto del campionato. Voto 10
Prestazione sensazionale di Lando Norris che sul circuito di casa si esalta oltremisura. Il sabato quasi compie la magia di trovare la pole position con una McLaren rinata, in gara parte benissimo e fino a che il DRS non è utilizzabile si difende benissimo da Verstappen, poi deve mollarlo e alla fine chiude secondo con una difesa esemplare su Hamilton nel finale che aveva su di lui due mescole di vantaggio. Tanta roba. Voto 10
Chiude il podio al terzo posto un altro pilota inglese, Sir Lewis Hamilton, bravo e fortunato, soprattutto con la safety car che gli spalanca la porta per un piazzamento importante. Dopo la delusione del Gp d’Austria serve tanto a lui e al team per il secondo posto nel Mondiale Costruttori. Voto 7
Complimenti dovuti anche ad Oscar Piastri, che dopo la delusione in Austria tira fuori dal cilindro il suo miglior weekend da quando è in Formula 1. Avrebbe meritato anche il podio che gli sfugge per causa anche della safety car. Oscar è al suo primo anno in Formula Uno e ha bisogno di tempo, la monoposto pare essere uscita dall’anonimato e speriamo che per lui questo sia un nuovo inizio dopo qualche titubanza di troppo. Voto 9
Il pilota che più di tutti quest’anno sta stupendo in positivo è senza dubbio Alexander Albon che con la Williams sta sempre facendo risultati di rilievo. La Williams gli deve tutti gli 11 punti in classifica costruttori che ad oggi gli valgono l’aggancio alla Haas. Il ragazzo dopo la parentesi infelice in RedBull sembra aver trovato la giusta maturità e ad oggi merita una seconda chance in un team di punta. Voto 8,5
FLOP
Iniziamo i flop con Sergio Perez, da 5 gare consecutive non porta la sua RedBull in Q3, deve sempre fare rimonte che in parte gli riesco pure, ma con questa RedBull ci si aspetta molto di più da lui. È sempre secondo nel mondiale piloti, ma dopo 10 gare così tanto punti di distacco dal compagno di squadra non sono accettabili. Voto 4,5
Dopo le qualifiche l’obiettivo era il secondo posto per la Ferrari, invece, un po’ troppo prudenza sulle gomme nelle prime fasi (a detta loro), la sfortuna con la safety car, capitata nel momento peggiore per le rosse e l’ennesima frittata è servita. A questo si aggiungono i continui battibecchi inutili tra i due piloti, e la sempre più netta sensazione che ancora non si sia trovata la retta via sugli sviluppi. Voto 5
Altro weekend in chiaro scuro per Alonso che passa da habitué del podio alla seconda gara consecutiva fuori dai giochi per i piazzamenti che contano. La sua monoposto pare aver fatto un passo indietro nelle prestazioni e i rivali paiono pian piano colmare il gap, occorre una netta inversione di tendenza o si rischia una seconda parte di stagione più anonima. Voto 5,5
Pilota con troppi alti e bassi Stroll, che pecca di continuità. Le sue prestazioni sono troppo altalenanti e anche qua a Silverstone ne combina troppe e il 14esimo posto finale è lo specchio dell’ennesima gara troppo di foga e di poca sostanza, che al momento gli valgono appena 44 punti in classifica mondiale che sono pochini in rapporto a quelli di Alonso. Voto 4
Disastro Alpine in questo weekend, con il ritiro di Ocon e l’ultimo posto di Gasly, un risultato senza dubbio sotto le aspettative visto che in qualifica quanto meno Gasly aveva portato la Alpine in Q3 e si poteva lottare per i punti. Invece la McLaren fa il pieno di punti e fa scivolare i francesi al sesto posto in classifica costruttori per completare la mazzata in un weekend da dimenticare in fretta. Voto 3
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