Dopo la presentazione della Golf GTE, la Casa di Wolfsburg si appresta a presentare, in anteprima mondiale al MondialAuto di Parigi 2014, un’altra ibrida plug-in: la nuova Volkswagen Passat GTE in versione berlina e Variant.
Giunta ormai all’ottava generazione, la nuova Passat si dimostra essere l’auto ideale peri viaggi lunghi specie in questa versione GTE “ibrida plug-in” dove troviamo la combinazione di un propulsore TSI turbo benzina a iniezione diretta e di un motore elettrico sincrono a tre fasi a magneti permanenti, alimentato da una batteria ad alta tensione agli ioni di litio.
Il motore 1.4 litri TSI sviluppa una potenza di 156 CV mentre il motore elettrico eroga 116 CV e 330 Nm. Gli ingegneri tedeschi sono riusciti ad ottenere dal motore ibrido plug-in ben 218 CV di potenza e 400 Nm di coppia massima.
Una soluzione ibrida talmente complessa da costringere i tecnici tedeschi a dover utilizzare un cambio automatico DSG a tripla frizione (doppia frizione e frizione di separazione) a 6 rapporti, appositamente sviluppato per l’impiego ibrido, collegato ad una ben più semplice trazione anteriore.
La nuova Passat GTE scatta da 0 a 100 Km in meno di 8,0 secondi e raggiunge una velocità massima di oltre 220 Km/h, permettendo inoltre di raggiungere la ragguardevole velocità di 130 Km/h in modalità solamente elettrica (E-Mode).
Arriviamo ora al tema caldo cioè a parlare dei consumi dove la berlina premium ibrida si comporta davvero bene facendo registrare un consumo nel ciclo NEDC (per veicoli ibridi) inferire ai 2,0 litri ogni 100 chilometri ed inferiore ai 13,0 kWh ogni 100 Km a fronte di emissioni di CO2 inferiori a 45 g/km e rispettando quindi a pieno la normativa Euro 6.
In modalità Full Hybrid la berlina premium garantisce un’autonomia di ben 1.000 km (con serbatoio di benzina da 50 litri pieno e batteria completamente carica) ma è in grado di percorrere fino a 50 chilometri in modalità esclusivamente elettrica e quindi a emissioni zero.
La Passat GTE può essere guidata in quattro diverse modalità, ciascuna identificata da una denominazione intuitiva: E-Mode (elettrica pura), Hybrid (elettrico + termico), Battery Charge (ricarica della batteria) e GTE (massima potenza e sportività). Sul display multifunzione della strumentazione il guidatore vede sempre quale modalità è attiva.
Infine la batteria può essere ricaricata da una comune presa di corrente da 230 volt in 4 ore e 15 minuti, ma usando la speciale wall box opzionale Volkswagen da 3,6 kW o una colonnina di ricarica pubblica il tempo di ricarica scende a 2 ore e 30 minuti.
La premium tedesca del segmento D si riconosce grazie alla sua linea di allestimento dedicata. Nella parte superiore del frontale è alloggiata una mascherina cromata specifica della calandra che presenta una linea blu supplementare, il paraurti è stato ridisegnato per alloggiare le moderne luci diurne a forma di C. Sia il colore blu che la forma a “C” dei nuovi fari stanno a rappresentare che si tratta di un modello elettrico/ibrido plug-in. A completare l’opera ci pensano i fari con tecnologia LED per anabbaglianti e abbaglianti, listelli cromati sui finestrini laterali e cerchi in lega leggera da 17 pollici Astana.
Gli interni sono stati progettati per adattarsi concettualmente al nuovo sistema di trazione. Ogni cosa è alsuo posto e il guidatore trova facilmente tutte le informazioni che gli servono in merito al sistema ibrido. Ritroviamo inoltre lo specifico colore blu nell’illuminazione interna, nelle cuciture del volante multifunzione, nel pomello della leva del cambio specifico GTE e nelle cuciture dei sedili in tessuto Sevilla.
La nuova Passat GTE sarà lanciata di serie con il display da 6,5 pollici ad alta risoluzione del sistema di infotainment Composition Media, con il sistema di riconoscimento della stanchezza del guidatore, con la frenata anti collisione multipla, con il sistema di controllo perimetrale Front Assist con funzione di frenata di emergenza City, con il sensore pioggia e con il Park Pilot per la zona anteriore e posteriore, mentre a richiesta sarà disponibile inoltre l’innovativo Active Info Display.
L’arrivo sul mercato è fissato per la seconda metà del 2015 e troverà come unica rivale la Volvo V60 Plug-in Hybrid, che ha 283 CV ed è offerta solo con carrozzeria station wagon.
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