Dietro il nome TomTom, che tutti collegano al famoso navigatore satellitare, almeno per quanto riguarda l’Italia, c’è lui, Paolo Bocca. Se fino ai primi anni 2000 era abbastanza insolito trovare un navigatore su un’auto a prezzo accessibile, era normale attrezzarsi tramite una periferica e da quel momento TomTom ha conosciuto un periodo di crescita che l’ha portata, in tempi più recenti, a scontrarsi con l’evoluzione della rete e dei servizi disponibili, spesso gratuitamente.
I tempi cambiano ma le esigenze no. Ecco perchè Paolo Bocca di TomTom Italia ci ha raccontato l’evoluzione di queste tecnologie e di come TomTom sia passata da un ruolo in primo piano a uno più da “dietro le quinte”, fornendo la sua tecnologia a case automobilistiche spesso concorrenti tra loro.
Molta importanza non tanto alla navigazione in sè, con tante piattaforme pronte a rappresentare un’alternativa, quanto al mondo di servizi che si nasconde dietro un’automobile, a partire dal traffico in tempo reale.
Con Paolo Bocca abbiamo poi anche parlato di 5G, un argomento balzato agli onori della cronaca, erroneamente, per colpa della pandemia. Anche qui, Bocca saprà fornirci una conferma per smentire queste teorie che qualcuno definisce complottistiche.
Sin dal debutto dell’Audi e-tron nel 2019, il primo modello completamente elettrico della Casa dei…
Bernie Moreno, neo-senatore eletto dell’Ohio e venditore di auto, si è messo in testa di…
Tempo di lettura: < 1 minuto La produzione di auto in UK è crollata ai…
La Kia Syros è la nuova SUV compatta pensata per l'India ma con contenuti adatti…
In un contesto di rialzo generalizzato dei listini, il noleggio a lungo termine costituisce un’alternativa…
Sono stati consegnati i primi settanta esemplari di Alfa Romeo Stelvio in dotazione alla Polizia…