Il Museo Lamborghini presso la storica sede di Sant’Agata Bolognese ha appena chiuso un anno che entrerà negli annali della Casa italiana: ben 100.000 visitatori hanno ammirato dal vivo le auto esposte, con l’aggiunta della mostra dedicata ad Ayrton Senna a 23 anni dalla sua scomparsa.
Tutte le nazionalità presenti al Museo Lamborghini: se per ragioni di comodità e di passione il 30% dei visitatori è stato italiano, non sono mancati il 9% di visitatori dalla Germania, il 5% da Francia e Inghilterra, il 4% dall’Olanda mentre dal Nord America sono giunti circa 15.000 visitatori, ben supportati dai quasi 13.000 di origine asiatica.
La passione non conosce età, e sesso
In termini di profilo dei visitatori, il 2017 ha visto un’affluenza significativa di appassionati under 18 e una accresciuta presenza femminile, superiore al 35%. Il 50% dei visitatori si è concentrato tra luglio e ottobre, mentre i giorni della settimana di maggiore affluenza sono stati il sabato, il lunedì e il venerdì.
Esempio da seguire è quello portato da Lamborghini durante la visita dei suoi musei: nei giorni festivi i turisti possono visitare in via eccezionale, unica Casa che permette di farlo, le linee di produzione e respirare quell’aria di passione e professionalità che rende unico il prodotto della Casa di Sant’Agata Bolognese. Questo importante successo del Museo Lamborghini è dovuto al recente restyling dell’intero complesso espositivo che vanta una ricca collezione di modelli storici e attuali.
Dopo la conclusione della mostra dedicata a Senna, il Museo è stato completamente riallestito e permette di scoprire, secondo la classificazione dei modelli per tipologia di motore, l’intera storia Lamborghini fino alla Urus e alle due auto che ne hanno anticipato la genesi: la LM002 e la rarissima Cheetah.
E’ in preparazione un programma di nuove mostre sul mondo Lamborghini, che verrà comunicato prossimamente. Il Museo, che si trova all’interno dell’Azienda a Sant’Agata Bolognese, è aperto tutti i giorni dalle 9.30 alle 19.