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MonzaDays 2020: al Museo Alfa Romeo ci si allena con i pit stop

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Sarà sicuramente un’edizione particolare la 2020 del Gran Premio di Monza, principalmente a causa dell’assenza di pubblico viste le vigenti normative per il distanziamento sociale. Per questo motivo, rispettando la sicurezza, Alfa Romeo ha organizzato nei giorni della gara monzese, dove la squadra è chiamata al riscatto dopo una prima parte di stagione opaca, i cosiddetti MonzaDays 2020.

Un’attività che, all’interno del Museo Alfa Romeo di Arese, visitabile dal pubblico, permette di cimentarsi in un pit stop.

Il programma prevede molto altro ed è consultabile a questo link. Si potrà assistere, dalla Sala Giulia, sia alle qualifiche sia al GP stesso, rispettivamente sabato alle 15:00 e domenica alle 15:10. Ad ospitare i presenti, anche un esemplare di Giulia GTA e la concept Tonale, il cui debutto su strada si avvicina giorno dopo giorno. 

Sabato 5 settembre, appena dopo la fine delle qualifiche, un seminario si svolgerà, sempre in sala Giulia, focalizzandosi sulla storia del 4 cilindri turbo del Biscione capace di arrivare a 1.000 CV, nell’epoca del massimo sviluppo di questa tecnologia (non associata all’ibrido, come avviene oggi). 

Le prove di pit stop, invece, avverranno domenica, appena dopo la gara. Sempre dopo la bandiera a scacchi alcuni tecnici del team si collegheranno in diretta dall’Autodromo per testimoniare le differenze tra un pit stop di oggi, che si svolge in poco meno di 4, a volte 3 secondi, rispetto ai tempi in cui Alfa Romeo dominava la scena, dove di secondi ne bastavano…circa 22!

A completare la giornata, Race Anatomy, il programma di approfondimento di Sky Sport F1, verrà registrato sempre dalla sala Giulia a partire dalle 19:00. 

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