Tommaso Corona
Negli ultimi anni la moda dei SUV non conosce confini, ecco perché la Stella a tre punte può festeggiare risultati da record in questo segmento, grazie in particolare alla sua gamma di SUV compatti che rispondono al nome di Mercedes GLC.
Un successo che dura quasi da dieci anni, più precisamente dal 2008, quando debuttò GLK, rinnovato dall’attuale generazione di GLC (della quale abbiamo prova la versione Coupè). Forse non tutti sanno che GLC nasconde al suo interno più di quella che può sembrare una semplice sigla: “G” indica, per tutti gli amanti del Marchio tedesco, il capostipite di tutti i SUV, la Classe G. “L” non può che significare lusso, come ben sanno i possessori di Mercedes GLC, mentre “C” indica la forte connessione con i modelli della famiglia di Classe C.
Un connubio di vari ingredienti che sono valsi al SUV compatto della Casa di Stoccarda i migliori risultati di vendita nel primo semestre 2017, se comparati con gli anni precedenti. In Cina viene venduta una GLC su due, tipicamente ad un cliente intorno ai 40 anni, mentre negli Stati Uniti un cliente su due è donna; un successo quindi che tocca tutte le latitudini. Con la famiglia Classe C, la GLC condivide lo stabilimento di produzione di Brema, in Germania.
Per gli amanti delle ibride Mercedes-Benz propone già una versione ibrida plug-in, la GLC 350 e 4MATIC. Un SUV che piace grazie ai tanti sistemi di sicurezza proposti, per l’85% dei clienti tedeschi uno dei requisiti fondamentali nella loro scelta.
