A poco più di due settimana dalla data della sua world première, la Mercedes-Benz EQS svela al pubblico i suoi interni e, se la sorella Classe S ha fatto un passo nel futuro in termini di tecnologia, questa elettrica lascia tutti a bocca aperta. Il sistema MBUX Hyperscreen ruba la scena all’interno dell’abitacolo e si posiziona come il riferimento per tutte le berline di lusso del futuro.
Portabandiera di un concetto di tecnologia ed efficienza, la EQS accompagna l’evoluzione del Marchio verso una nuova offensiva completamente elettrica, guidata dal nuovo nome Mercedes-EQ.
Una nuova forma di lusso che ridefinisce completamente il segmento. La Mercedes EQS si vive attraverso quattro dei cinque sensi percepiti dall’uomo, manca solo il gusto. In cima alla lista troviamo la percezione visiva, che ipnotizza i passeggeri attraverso lo schermo concavo che si estende come un’onda sulla plancia. Il nuovissimo MBUX Hyperscreen sfrutta un insieme di display che si fondono senza soluzioni di continuità creando uno schermo da 141 cm di lunghezza, che include anche le bocchette di aerazione. Gli schermi centrale e del passeggero utilizzano una tecnologia OLED, mentre quello davanti al guidatore è un tradizionale LCD. Al di sopra del quadro strumenti è posizionato anche un display head-up con contenuti in realtà aumentata, in modo da ridurre al minimo le distrazioni del conducente. Distrazioni che sono state studiate ad hoc, come testimonia la sfocatura del display lato passeggero se il guidatore dirige lo sguardo verso quest’ultimo durante la guida.
La percezione uditiva è in secondo senso sottoposto ad analisi. L’ottima insonorizzazione e l’assenza di rumore permessa dalla powertrain completamente elettrico rendono l’abitacolo molto silenzioso. Ecco dunque intervenire il Sound System per creare l’atmosfera giusta al momento giusto, e accogliere o salutare i passeggeri attraverso un segnale sonoro. I progettisti Mercedes-EQ non hanno dimenticato l’olfatto, equipaggiando l’EQS con un filtro HEPA per purificare l’abitacolo da polveri sottili e, attraverso il pacchetto Air-Balance, con la profumazione attiva.
Ultimo – ma non per importanza – il tatto, che restituisce agli occupanti una sensazione premium grazie alla presenza di materiali pregiati come la pelle, il NEOTEX e gli elementi decorativi in legno autentico a poro aperto o dall’effetto in rilievo 3D. Grazie a 12 attuatori posizionati dietro lo schermo viene restituita una risposta differente in funzione della pressione applicata, per guidare l’utilizzatore verso altri menu. Come non lasciarsi coccolare dalle poltrone con dieci diversi programmi di massaggio che combinano il calore alle camere d’aria gonfiabili dei sedili Multicontour.
Benché qualche anno fa sembrasse pura fantascienza, oggi non è un caso sentire parlare di intelligenza artificiale (AI). La EQS, infatti, è dotata di intelligenza propria e, attraverso 350 sensori distribuiti su tutta la vettura, è in grado di misurare quello che la circonda, elaborare questi dati e prendere decisioni in una frazione di secondo. Un esempio è il suono di guida interattivo che si adatta in funzione della posizione del pedale dell’acceleratore, della velocità e del recupero di energia.
L’Energizing Coach consiglia al conducente una serie di programmi come Freschezza, Calore, Vitalità o Piacere in funzione dei dati ricevuti da un dispositivo wearable compatibile (come Garmin o Mercedes-Benz vivoactive 3 Smartwatch e Venu Smartwatch).
Autonomia e resistenza all’avanzamento, due rivali che si sono dichiarate guerra con l’arrivo delle auto completamente elettriche. Questa Mercedes-Benz EQS vuole segnare uno “state of the art” anche sul fronte aerodinamica, mettendo a dura prova gli ingegneri della Stella. Ed ecco raggiunto il record mondiale: finora, un Cx di 0,20 non si era mai visto su una vettura di serie.
L’auto è caratterizzata da un design futuristico, ispirato al concept Vision EQS, presentato al Salone di Francoforte 2019. Le proporzioni confermano un layout “cab forward”, con l’abitacolo spostato in avanti grazie al minor ingombro dei powertrain elettrici, e una linea ad arco continuo “one bow”. Chissà se, come all’interno dell’abitacolo, anche all’esterno ci saranno delle novità in termini di tecnologia, magari con dei proiettori ottici evoluti o, addirittura, una calandra anteriore retroilluminata. Dovremo aspettare il 15 Aprile per scoprire tutte le sue novità.
Tempo di lettura: < 1 minuto La produzione di auto in UK è crollata ai…
La Kia Syros è la nuova SUV compatta pensata per l'India ma con contenuti adatti…
In un contesto di rialzo generalizzato dei listini, il noleggio a lungo termine costituisce un’alternativa…
Sono stati consegnati i primi settanta esemplari di Alfa Romeo Stelvio in dotazione alla Polizia…
Dal 10 al 19 gennaio Alfa Romeo sarà protagonista dell’imminente edizione del Bruxelles Motor Show…
La Tesla Model Y Juniper è pronta a entrare in produzione a gennaio presso la…