Correva l’anno 1954 quando la Casa di Stoccarda presentò, in occasione dell’International Motor Sports Show di New York, la 300 SL (W 198) ed un prototipo della 190 SL (W 121).
Fu subito amore da parte del pubblico e degli esperti del settore sia per la Coupé Ali di gabbiano, evoluzione della vettura da competizione 300 SL (W 194), che per la Roadster, basata sulla tecnologia del modello 180 (W 120).
Nonostante siano passati ben 60 anni, oggi il fascino originale dei primi due veicoli di serie della famiglia delle sportive SL è più vivo che mai. Mercedes-Benz 300 SL Coupé, 190 SL Roadster e 300 SL Roadster (W 198), che nel 1957 raccoglie il testimone dalla Coupé Ali di gabbiano, sono tra le auto d’epoca più quotate al mondo.
Il famoso indice Mercedes-Benz Classic Index (MBCI), pubblicato dall’Automobile Group International (HAGI), posiziona sul podio i tre modelli Mercedes SL tenendo in considerazione fattori quali originalità e autenticità, numero di unità prodotte, valore assoluto dei veicoli, raffinatezza tecnica, importanza storica e presenza di questi due modelli nelle gare automobilistiche.
Per un aumento del valore nel tempo, è fondamentale che la vettura possa vantare condizioni eccellenti oppure sia stata sottoposta a sapiente restauro, operazioni che implicano entrambe costi notevoli.
La differenza principale tra la 190 SL ed i suoi parenti stretti è nel suo valore assoluto dello stesso ordine di grandezza di un restauro completo. Un veicolo perfetto viene valutato dall’MBCI poco al di sotto della soglia di 200.000 Euro. Diverso il caso della 300 SL: le vetture complete, anche se in cattive condizioni, vengono comunque valutate fino a 500.000 Euro.
Sono le automobili di particolare pregio e che al contempo mantengono un valore stabile ad attrarre investimenti a lungo termine poiché i costi di restauro e manutenzione sono compensati da un buon livello di mantenimento di valore che si rivaluta nel tempo.
Con tali premesse, l’investimento in un’affascinante classica con la Stella non solo soddisfa l’entusiasmo di disporre di una tecnologia storica con precisi canoni estetici e sportivi, ma può anche portare ad un ritorno economico superiore rispetto ad altre forme di investimento.
L’investimento in auto d’epoca di grande valore riguarda principalmente la fascia alta del mercato delle classiche e del panorama di veicoli storici che, nella sola Germania, vanta un fatturato annuale di oltre 14 miliardi di Euro.