Si è svolta nei giorni scorsi ad Appiano Gentile la consegna di una Volvo XC40, forte del titolo di Car of the Year 2018, al Mister dell’Inter Luciano Spalletti.
Una partnership collaudata quella tra i nerazzuri e la Casa svedese, la quale fornisce 70 vetture (XC90, XC60, S90 e V90) per assicurare le esigenze della squadra e dello staff. La collaborazione con la società nerazzurra, insieme all’apertura del Volvo Studio, consolida il rapporto di Volvo con la città di Milano, che è oggi chiave per il business e per i trend sociali nonché esempio di modernità e di pensiero urbanistico avanzato.
Luciano Spalletti già nell’autunno scorso aveva ricevuto una Volvo XC60, la novità del 2017. Per festeggiare l’ingresso in Champions League, il Mister nerazzurro ha potuto così salire a bordo del SUV compatto nella gamma Volvo, attualmente il modello di maggior successo tanto che è stata aumentata la produzione negli stabilimenti per stare dietro alla domanda (80.000 unità su base globale).
Con colori che richiamano direttamente quelli della squadra, l’auto affidata a Luciano Spalletti vuole essere anche simbolicamente e scaramanticamente beneaugurante, dato che XC40 è stata eletta recentemente Auto dell’Anno dai più qualificati giornalisti automotive di tutti i Paesi europei, conquistando quindi il più ambito trofeo continentale di settore.
Un sodalizio di successo
Volvo Car Italia e FC Internazionale Milano hanno una lunga e fortunata storia di collaborazione, iniziata nel 2007 e culminata nel 2010, anno del Triplete, con la conquista della Champions League. In questi 11 anni sono stati lanciati modelli molto importanti per la Casa svedese. Volvo non è impegnata solo nel mondo del calcio ma anche e soprattutto, a livello globale, nel Golf e nella Vela.
Il fiore all’occhiello è dato dalla Volvo Ocean Race, la regata attorno al globo che costituisce la prova più dura per un velista. In pieno svolgimento l’edizione 2017-2018 della gara, che si sta rivelando una delle più impegnative di sempre. La regata si concluderà a fine giugno a l’Aja (Paesi Bassi).