Lotus ha svelato la Theory 1, una concept car elettrica che segna un nuovo orizzonte nel design automobilistico del marchio. Questa vettura futuristica non solo promette prestazioni eccezionali, ma incarna anche un impegno verso la sostenibilità e l’innovazione. Con una potenza ragguardevole, la nuova Lotus Theory 1 ha prestazioni degne di nota e un’autonomia da record per il settore, dimostrando che performance e eco-compatibilità possono andare di pari passo.
Uno sguardo al futuro con la Lotus Theory 1
La nuova Lotus Theory 1 è una manifestazione del DNA del brand inglese, che combina elementi digitali, naturali e analogici. Tra le sue caratteristiche distintive ci sono tessuti intelligenti per volante e superfici, e un sistema audio binaurale sviluppato in collaborazione con Motorskins, Carbon e Kef. L’auto è dotata di tessuti adattivi, elementi OLED per la comunicazione esterna e un sistema audio avanzato con cancellazione del rumore personalizzata.
In termini di guida autonoma, la nuova Lotus Theory 1 è equipaggiata con tecnologia di Livello 4, che include 4 Lidar, 6 telecamere e radar per una copertura a 360 gradi. Il design della vettura comprende elementi LED e laser per la visualizzazione delle informazioni, mentre la strumentazione 3D riduce le distrazioni. La carrozzeria in carbonio riciclato e i materiali compositi sottolineano l’innovazione ecologica della vettura.
Grazie a una potenza di 1.000 CV, nuova Lotus Theory 1 accelera da 0 a 100 km/h in meno di 2,5 secondi e offre un’autonomia di circa 400 km. Con una batteria da 70 kWh e un peso inferiore ai 1.600 kg, la nuova Lotus Theory 1 è anche equipaggiata con un’ala posteriore aerodinamica attiva e un abitacolo a tre posti con guida centrale, ispirata alla storica Lotus 49 di Formula 1. Con la nuova Lotus Theory 1, il brand non solo anticipa le caratteristiche dei futuri modelli di serie, ma reinterpreta anche l’idea di sportività in chiave elettrica e sostenibile.