In una doppia anteprima al Salone dell’Automobile di Francoforte, la Volkswagen presenta due nuove auto elettriche estremamente efficienti: la e-up! e la e-Golf.
La Casa tedesca introduce così due modelli di volume nel nuovo mondo della trazione elettrica. Entrambe a cinque porte e con emissioni zero, sono perfette per l’impiego quotidiano e vantano una dotazione molto ricca che comprende, di serie, climatizzatore automatico, climatizzazione a motore spento con comando a distanza (raffreddamento e riscaldamento), sistema di radio-navigazione, sistema di riscaldamento del parabrezza, cerchi in lega, luci diurne a LED e, nel caso della e-Golf, fari full LED. Ricca la dotazione, ottima l’efficienza: la e-up! consuma solo 11,7 kWh di corrente per 100 chilometri. Nessuna vettura analoga raggiunge questo valore. La e-Golf, di due categorie superiore, consuma meno di 12,7 kWh/100 km.
Risultati eccellenti che si traducono per la e-up! in una spesa di appena 3,02 Euro per percorrere 100 km, 3,28 Euro per la e-Golf.
Sia la e-Golf, sia la e-up!, oltre all’elevata efficienza, vantano prestazioni sportive. Entrambe le Volkswagen presentano un ottimo assetto e, grazie al baricentro basso frutto del posizionamento delle batterie, integrate nel pianale della vettura per ridurre al minimo l’ingombro, il comportamento di marcia risulta ancora più agile e scattante. I due nuovi modelli possono contare inoltre su una caratteristica dinamica tipica delle auto elettriche. Da fermi, infatti, i motori elettrici (in pressoché totale assenza di rumorosità) sviluppano una coppia di spunto altrimenti riservata alle sole vetture più potenti. Motori, cambi e batterie della e-up! e della e-Golf sono sviluppati internamente negli stabilimenti tedeschi Volkswagen dedicati alla produzione di componentistica.
La e-Golf, al suo debutto in anteprima mondiale a Francoforte, monta un motore elettrico 85 kW/ 115 CV.
Il propulsore, come quello della e-up!, raggiunge i 12.000 giri rendendo disponibile la coppia di spunto massima (270 Nm) già all’avviamento. Ecco come si spiega che la e-Golf a trazione anteriore passi da 0 a 100 km/h in appena 10,4 secondi. In autostrada, raggiunge una velocità massima limitata di 140 km/h.
Il motore elettrico della e-up! raggiunge i 60 kW / 82 CV di potenza. A vettura ferma questo propulsore trasferisce 210 Nm di coppia sull’asse anteriore. Per passare da 0 a 60 km/h sono sufficienti 4,9 secondi, mentre per raggiungere i 100 km/h della quattro posti ne bastano 12,4. Velocità massima: 130 km/h.
Se la e-up! vanta fino a 160 km di autonomia con una ricarica (18,7 kWh), la e-Golf può percorrerne fino a 190, grazie alla batteria di maggiore capacità (24,2 kWh).
Su entrambi i modelli, tre modalità di marcia intuitive (Normal, Eco, Eco+) e quattro livelli di recupero attivabili con altrettanta facilità (D1, D2, D3 e B) aiutano a sfruttare l’autonomia massima. È interessante notare che alcune ricerche del Ministero Federale dei Trasporti, dell’Edilizia e dello Sviluppo Urbano tedesco hanno dimostrato come circa l’80% di tutti gli automobilisti in Germania (dai pendolari per motivi di lavoro ai viaggiatori abituali) percorre meno di 50 km al giorno.
Oltre alla nuova Golf R (300 CV e trazione integrale) e all’avveniristica e-Golf (versione a emissioni zero di un modello prodotto in grande serie), al Salone dell’Automobile di Francoforte la Volkswagen propone un’altra anteprima mondiale: il prototipo Golf Sportsvan. E’ una vettura che unisce il meglio delle compatte a 5 porte e delle monovolume, proponendosi come nuovo veicolo multiuso che offre più spazio per ogni esigenza di tempo libero, famiglia e lavoro. Tra le caratteristiche peculiari, la Golf Sportsvan include una concezione degli interni molto spaziosa e variabile (divano posteriore scorrevole longitudinalmente di 180 mm, bagagliaio con una capacità di oltre 1.500 litri) e sistemi di assistenza all’avanguardia, tra cui sensore Blind Spot con sistema di assistenza al parcheggio, per la prima volta offerto su una Golf.
Durante la marcia questo dispositivo avvisa della presenza di veicoli che seguono e che si trovano nell’angolo cieco. Inoltre, uscendo da un parcheggio in retromarcia, il sistema rileva la presenza di utenti della strada in fase di avvicinamento, che spesso sono di difficile individuazione per il guidatore e, anche in questo caso, emette un segnale di avviso; in caso di collisione imminente, l’elettronica del sistema di assistenza per l’uscita dal parcheggio attiva automaticamente la funzione di frenata di emergenza.
Terza variante di carrozzeria per la Golf. La Sportsvan segue il layout tecnico del pianale modulare trasversale (package perfezionato, nuovi motori) che la accomuna a icone sportive come la Golf GTI. Da quest’ultima deriva per esempio l’XDS+ (di serie), un’estensione funzionale del bloccaggio elettronico del differenziale, integrata nel controllo elettronico di stabilizzazione ESC. Grazie all’XDS+ il comportamento in curva diventa più dinamico, veloce e preciso. La Golf Sportsvan debutterà a metà del prossimo anno, raccogliendo il testimone della Golf Plus.
Dotazione particolarmente ricca. Analogamente alla Golf e alla Golf Variant, la Sportsvan verrà lanciata negli allestimenti Trendline, Comfortline e Highline. Già la versione di accesso presenterà a bordo dotazioni di serie come XDS+, frenata anti collisione multipla, climatizzatore, sette airbag, indicatore di pressione degli pneumatici, il nuovo freno di stazionamento elettronico comprensivo di funzione Auto-Hold, touchscreen da 5 pollici, piano di carico variabile, copertura del vano bagagli e sbloccaggio dello schienale dei sedili posteriori azionabile dal bagagliaio. La Sportsvan sarà inoltre la prima Golf a essere dotata, a richiesta, di volante riscaldabile.
Tecnologie della categoria superiore. Come anticipato, per la prima volta sarà introdotto in una Golf il sensore Blind Spot con sistema di assistenza per l’uscita dal parcheggio. Saranno inoltre disponibili tecnologie come la regolazione adattiva dell’assetto DCC, il sistema di controllo perimetrale Front Assist con funzione di frenata di emergenza City, la regolazione automatica della distanza (ACC), il sistema di riconoscimento della stanchezza del guidatore, un sistema proattivo di protezione degli occupanti, le funzioni di regolazione degli abbaglianti Light Assist e Dynamic Light Assist, la selezione del profilo di guida, l’assistenza per il mantenimento della corsia Lane Assist, il dispositivo di assistenza al parcheggio Park Assist, una generazione completamente nuova di sistemi radio e di radionavigazione (sistema Discover Pro top di gamma con hotspot WLAN) e un sound system da 400 watt (Dynaudio Excite) con subwoofer e un nuovo altoparlante centrale (nella parte superiore della plancia). Tra le altre novità che potranno salire a bordo della futura Golf Sportsvan c’è anche il sistema Car-Net per la trasmissione di informazioni online, come il servizio cartografico Google Earth. Come per la Golf, tecnologie tipiche della categoria superiore entrano a far parte della dotazione della classe compatta.
Riduzione dei consumi fino al 19%. La Golf Sportsvan sarà offerta con una gamma di sei nuovi motori, dotati di serie di start/stop, che consentiranno un risparmio nei consumi fino al 19% rispetto alle varianti precedenti. Tutte le motorizzazioni disponibili al momento del lancio sul mercato soddisferanno la norma sui gas di scarico Euro 6. I quattro TSI turbo benzina ad iniezione diretta erogheranno rispettivamente 85, 110, 125 e 150 CV di potenza. La gamma dei motori Turbodiesel TDI a iniezione diretta coprirà le classi di potenza 110 e 150 CV. A eccezione del TSI 85 CV, tutti i motori sono abbinabili a richiesta al cambio automatico a doppia frizione DSG. L’efficienza dei nuovi motori della Golf Sportsvan viene sottolineata dall’1.6 TDI BlueMotion 110 CV che consumerà appena 3,7 l/100 km (a fronte di emissioni di CO2 di 95 g/km): un risultato eccezionale per una monovolume compatta.
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