Il nuovo modello della Casa Automobilistica ceca porta una ventata d’aria fresca in uno dei segmenti di vetture più vendute: Rapid Spaceback.
Aspetto lineare, profili dinamici, proporzioni perfette e un caratteristico gioco di contrasti netti tra luci ed ombre, la nuova Rapid Spaceback è il risultato dell’inteso lavoro del Responsabile del Design ŠKODA Jozef Kabaň e il suo team.
Particolarmente distintivo è il profilo laterale: rispetto ai modelli tradizionali, le fiancate sono più sportive e allungate. Una caratteristica che rende la vettura inconfondibile rispetto alla concorrenza sia dal punto di vista estetico sia da quello funzionale. La silhouette della Rapid Spaceback ha una linea elegante e definita, con un ampio passo (2.602 mm), una linea di spalla netta e in posizione elevata. La Rapid Spaceback è dotata di montanti C e D con un terzo finestrino laterale. Insieme a questi, l’ampia superficie dei cristalli laterali crea un abitacolo luminoso e garantisce un’ottima visibilità.
Uno dei punti di forza è il grande tetto panoramico in vetro (disponibile a richiesta) che consente ai passeggeri di avere un’estesa visuale del cielo. Il tetto panoramico si estende dal parabrezza al lunotto e ciò si traduce in maggiore luminosità per gli occupanti. Il tetto misura 1.713 × 1.155 mm, di cui 1.210 × 780 mm in vetro.
La parte posteriore della vettura enfatizza il carattere sportivo della Rapid Spaceback grazie alle linee essenziali. Un diffusore nero e i catadiottri nel paraurti accentuano lo sviluppo orizzontale dei tratti, al pari dei grandi gruppi ottici posteriori con design a forma di “C” tipico del Marchio. Il design del frontale della Rapid Spaceback richiama gli elementi caratteristici della Rapid in versione berlina: la pronunciata griglia frontale con 19 listelli verticali e inserti cromati, il logo ŠKODA sulla parte arrotondata del cofano motore e la disposizione a quadrifoglio dei gruppi ottici e dei fendinebbia.
Gli interni della nuova Rapid Spaceback risultano particolarmente accattivanti grazie al volante sportivo a 3 razze, finiture dalla linea elegante e un design piacevole per la tappezzeria interna.
Con il lancio della Rapid Spaceback, debutta sui modelli Rapid un servosterzo elettromeccanico C-EPS(Column-Electric Power Steering). In questa tecnologia è un servomotore elettrico computerizzato a semplificare le manovre del conducente al volante intervenendo in funzione della velocità.
Già al lancio sul mercato, la Rapid Spaceback sarà disponibile con quattro motori benzina e due Diesel. Le motorizzazioni avranno potenze comprese tra 75 CV (55 kW) e 122 CV (90 kW). Il motore Diesel 1.6 TDI 90 CV (66 kW), che festeggia la sua anteprima su Rapid, può essere combinato con il cambio automatico DSG a sette rapporti e completa l’attuale offerta assieme al motore 1.6 TDI 105 CV (77 kW) che arriverà nella versione GreenLine, dedicata al contenimento dei consumi. Nella versione 1.6 TDI 90 CV (66 kW), la Rapid Spaceback consuma 3,8 l/100 km, a fronte di emissioni di CO2 pari a 99 g/km. Per tutte le motorizzazioni TSI e TDI sono disponibili versioni Green tec dedicate al risparmio dei consumi.
In alternativa, è possibile scegliere tra quattro motori benzina, ad esempio il tre cilindri 1.2 MPI 75 CV (55 kW) e due varianti di potenza da quattro cilindri 1.2 TSI da 86 CV (63 kW) e 105 CV (77 kW), tutte con cambio manuale. Il motore 1.4 TSI 122 CV, proposto in combinazione con il cambio DSG a 7 rapporti, risulta essere la versione più potente.