Rombano a Brescia i motori della Mille Miglia 2013. L’atmosfera è frizzante, l’attesa febbrile. Non solo quella degli equipaggi arrivati da tutte le parti del mondo e dei loro team di supporto, ma anche quella di appassionati e curiosi che in queste ore affollano il centro cittadino per ammirare lo spettacolo della “corsa più bella del mondo”.
Alle 18:45 dalla rampa di viale Venezia la prima auto partirà per la cavalcata di 1600km tra i paesaggi più affascinanti della Penisola. Un percorso che, nonostante le varianti rispetto al passato, ricalca i tracciati delle 24 edizioni storiche di velocità disputate dal 1927 al 1957, portando le vetture ad attraversare 192 Comuni.
La prima tappa vedrà i 415 gioielli arrivare a Ferrara verso la mezzanotte, per ripartire la mattina del 17 alla volta di Roma, come sempre boa del ritorno verso nord. Unica eccezione quest’anno la deviazione verso le zone dell’Emilia colpite dal sisma nel maggio 2012, alle quali Freccia Rossa ha voluto rendere omaggio per testimoniare la solidarietà a quelle popolazioni, così vicine al percorso e alla storia della gara, e contribuire a tenere viva la memoria di una tragedia che ha così segnato il territorio emiliano. In questo spirito, la Mille Miglia 2013, pur celebrando una tradizione di sport, passione e gioia, ha voluto dedicare una attenzione particolare a temi come solidarietà, sicurezza e legalità.
Fin dalle prime ore della mattina di oggi sono proseguite le verifiche tecniche e sportive, iniziate già da ieri alla Fiera di Brescia “Brixia Expo”, dove si controlla la conformità delle vetture e si consegnano agli equipaggi numeri e road-book di gara, con tutte le informazioni e le note sul tragitto, i tempi e le distanze da percorrere.
Man mano che concludono le verifiche, le auto confluiscono in Piazza delle Loggia per le operazioni di punzonatura, che finalmente sancisce la loro ufficiale partecipazione alla Mille Miglia 2013. Alcune vetture, in rappresentanza di tutte le partecipanti, si sono spostate in Piazza Paolo VI per ricevere una speciale benedizione prima della partenza.
In Piazza Loggia l’attesa è sentita e l’arrivo di ogni auto scatena fotografi e pubblico. Si tratta d’altronde di tesori di inestimabile valore, che hanno scritto in passato le pagine più belle del motorismo internazionale. Un carico di raffinatezza, esclusività e prestigio che fa della Mille Miglia il più raro museo viaggiante della storia dell’automobile. Tra di esse, le 13 vetture schierate da MERCEDES-BENZ, perle come la SSK e la 300 SLR che stabilì il record assoluto con Stirling Moss nel 1955. A queste si aggiungono gli otto esemplari che la BMW ha fatto uscire dal Museo BMW Classic, tra cui la 328 Coupè Touring con cui il Barone Fritz Huschke von Hanstein vinse l’edizione 1940 e la 328 Spider con cui Adolf Brudes giunse terzo. Al via anche alcune ALFA ROMEO d’eccezione schierate dalla Scuderia del Portello, le cinque JAGUAR giunte a Brescia dalla storiche sede di Coventry, di cui tre C-Type, con un esemplare che ha disputato la Mille Miglia del 1952, ed una D-Type. Cinque le PORSCHE ufficiali arrivate dal Museo di Stoccarda. Tra vetture appartenenti a privati o quelle dei musei, sono settantasei gli esemplari tornati a Brescia dopo aver disputato almeno un’edizione della Mille Miglia tra il 1927 e 1957.
UNA MANIFESTAZIONE DAI NUMERI IMPONENTI
Quella che partirà tra poche ore da Brescia è un evento dai numeri importanti.
76 le Case automobilistiche partecipanti, con Mercedes-Benz che con le sue 35 auto è la più rappresentata, seguita da Alfa Romeo con 33, Fiat con 26, Lancia con 25, Ferrari con 24, Jaguar con 23, Porsche con 22, Aston Martin con 20, BMW e Bugatti con 17 auto ciascuna, Maserati con 16.
31 i Paesi da cui provengono gli equipaggi, con l’Italia che con 135 piloti continua ad essere il Paese maggiormente rappresentato, seguito da Germania con 87, Gran Bretagna con 34, Svizzera con 27, Stati Uniti e Paesi Bassi con 25 e così via.
2.000 le persone complessivamente coinvolte nell’organizzazione e 1.000 i giornalisti e i fotografi accreditati. Lungo il percorso 300 tra cronometristi e commissari, oltre a 20 membri della Direzione di gara, 50 della Polizia itinerante e 1.000 della Polizia dei vari Comuni attraversati.
Quest’anno la macchina organizzativa a supporto della Mille Miglia può contare su un aiuto in più. Agli oltre duemila addetti che, nei diversi ruoli, stanno lavorando all’edizione 2013 si aggiungono infatti cinque detenuti che, in regime di lavoro all’esterno, collaborano all’organizzazione della gara in tre giornate (15, 16 e 19): un progetto nato grazie all’accordo con il Ministero della Giustizia e la Direzione della Casa Circondariale di Brescia.