E’ uno dei momenti più suggestivi di tutto il percorso della Mille Miglia. E anche la pioggia, che fin dalla partenza di Brescia si è abbattuta sugli equipaggi in gara, sembra aver concesso una tregua per non rovinarlo. Nessuna goccia d’acqua ha bagnato infatti la spettacolare salita della “corsa più bella del mondo” lungo i tornanti che nella mattina di oggi hanno condotto le vetture fin sulla Rocca di San Marino.
Un passaggio emozionante, quello sul Monte Titano, accompagnato dall’entusiasmo e dalle centinaia di flash delle foto scattate dagli spettatori venuti a salutare la Freccia Rossa tra le mura storiche della piccola Repubblica. Un benvenuto ricambiato dagli equipaggi che, allo stesso modo, hanno voluto immortalare dalle loro auto i momenti della scalata e il passaggio tra i vicoli della città.
“Finora è stato il momento più bello – dice l’attrice tedesca Hannah Herzsprung, co-pilota su una Jaguar C-Type del 1953 – E’ stato incredibile attraversare quei vicoli e il paesaggio tra la Romagna e la Toscana, per la strada verso Sansepolcro. Prima della partenza ero emozionata, sono stati momenti elettrizzanti. E’ la mia prima volta alla Mille Miglia. Nonostante la pioggia e le difficoltà del percorso – aggiunge – non mi sono pentita. Sono contenta di esserci, soprattutto per il calore della gente”.
Quattro le Prove Cronometrateaffrontate, rese ancora più impegnative da un percorso ripido e tortuoso che ha messo a dura prova le auto in gara. Come la vettura n° 1 – la OM 665 SS del 1930 condotta dall’equipaggio tedesco formato da Marcus Brennecke e Wolff Schmiegel – costretta a fermarsi per far raffreddare il motore, in affanno proprio a causa della pendenza della strada. “Senza dubbio – conferma Giuliano Cané, già vincitore della Mille Miglia e in gara su Bugatti T 37 Gran Prix del 1927 – il passaggio a San Marino è stato quello più impegnativo. Specialmente per la conformità del percorso, ripido e molto tortuoso”.
I luoghi finora attraversati, a cominciare da San Marino, e l’approdo questa sera lungo le principali strade delle Città Eterna fanno della 2^ tappa, tutt’ora in corso, un vero e proprio omaggio alla bellezza. Una esperienza unica capace, come è nelle tradizione della Mille Miglia, di coniugare eccellenze artistiche e automobilistiche e di unire il valore storico delle 415 vetture in gara con quello degli scenari attraversati dalla “corsa più bella del mondo”. Tra gli altri, visitati anche i borghi di Assisi e Spoleto, durante il passaggio della carovana in Umbria.
Il Pilota argentino Juan Tonconogy sulla sua Bugatti T40 del 1937 è ancora in testa dopo 31 prove speciali davanti a Giordano Mozzi sulla sua Alfa Romeo Gran Sport del 1933 e Giovanni Moceri su un Aston Martin Le Mans.
In queste ore, sono in viaggio verso la Capitale le auto che prendono parte alla 31^ rievocazione storica. E sarà un palcoscenico dal fascino intramontabile, quello di Castel Sant’Angelo e delle principali strade della città, ad accogliere gli equipaggi partiti questa mattina da Ferrara. In un clima di attesa e di festa, sono in tanti i romani che già da queste ore si stanno dirigendo nei pressi del Villaggio Mille Miglia di Castel Sant’Angelo dove, intorno alle 21, avverrà la sfilata e la presentazione delle auto al pubblico.
Questa sera, l’arrivo della prima vettura è previsto alle 20:30, con l’ingresso in città da Via Flaminia Nuova. In seguito, dopo il Controllo Orario di Tor di Quinto e il passaggio a Castel Sant’Angelo, la carovana si rimetterà in moto per il tour della città. Un momento magico durante il quale saranno attraversati alcuni tra i luoghi più suggestivi del centro, come via della Conciliazione e il Lungotevere, il Circo Massimo e i Fori Imperiali, il Colosseo, Piazza Venezia, Piazza Barberini e Via Veneto.