Jaguar fa una scelta che farà felici i veri appassionati di auto storiche. L’iconica D-Type da corsa verrà riportata alla luce 62 anni dopo la costruzione dell’ultimo esemplare, il 75esimo sui 100 previsti in origine.
Di “nuove” D-Type ne verranno costruite solo 25 esemplari completamente assemblate a mano presso lo stabilimento Jaguar Land Rover Classic Works. 25 esemplari che, con discreto ritardo, andranno così a completare l’originale produzione fermatasi nel tempo ma non nella memoria dei puristi delle quattro ruote.
La D-type, passata alla storia per aver vinto per ben tre volte la 24 Ore di Le Mans (1955-1957), spinta dal rumoroso sei cilindri XK, motore che verrà replicato esattamente come sei decadi fa per i fortunati 25 clienti della versione moderna, sfruttando i disegni progettuali dell’epoca.
Jaguar non è nuova a iniziative di questo tipo, per dare linfa vitale a modelli che ne hanno decretato la storia. Ad esempio nel 2014-15 completò la produzione degli ultimi sei esemplari della Lightweight E-type e nel 2017-18 quella delle ultime nove XKSS.
Il prototipo già realizzato e in questi giorni esposto al Salone Retromobile di Parigi è in versione Long Nose, del 1956. Si riconosce facilmente per la lunga pinna stabilizzatrice e per il lungo cofano.
Kev Riches, Jaguar Classic Engineering Manager, ha dichiarato: “Ricreare le nove XKSS derivate dalla D-type è stata una grande soddisfazione oltre che un’impresa tecnica ancora più grande rispetto costruzione delle Lightweight E-type. Il progetto XKSS ci ha fornito il know how necessario per portare a termine la costruzione delle ultime 25 D-type. Ogni vettura sarà esattamente corrispondente, fino all’ultimo dettaglio, al progetto del Jaguar Competitions Department.”